PS5 Game Boost è una feature che migliora sensibilmente le prestazioni dei giochi PlayStation 4 retrocompatibili sulla console di nuova generazione di casa Sony. Se abilitato, godremo di risoluzioni maggiori e framerate superiori. Di seguito elencheremo le migliorie applicate ai giochi PS4

PS5 Game Boost su PS5: come funziona?

PS5 Game Boost utilizza la potenza aggiuntiva disponibile nella nuova PS5 in grado  di migliorare sensibilmente le prestazioni di alcuni titoli, purchè supportati da questa nuova features.

Quali sono i titoli che godono delle migliorie di PS5 Game Boost

I titoli che ad oggi supportano questa features sono i seguenti

  • Blood & Truth – Framerate maggiore con una risoluzione più alta, livello di dettaglio superiore

    Blood & Truth è uno tra i titoli VR di Sony piu’ ambiziosi e curati. Indossare il visore e indossare i panni di Ryan Marks ci è piaciuto, grazie ad un’avventura dall’alto tasso adrenalinico, caratterizzata da una buona narrativa e da consolidate meccaniche di shooting. Nonostante alcuni evidenti limiti, quali il sistema di movimento deficitario e una ripetitività di base nel gameplay, ci sentiamo di consigliare quest’avventura a tutti i possessori di PSVR, intenzionati a provare forti emozioni e a divertirsi all’interno di un universo di gioco “esplosivo”.
  • The Division 2 – Ottimizzato per funzionare a 60 fotogrammi al secondo a risoluzione 4K.
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    The Division 2 è un ottimo titolo, nonostante si tratti di un more of the same sotto diversi punti di vista. Il genere d’appartenenza, basato su dinamiche di gioco tendenzialmente ripetitive, impedisce alla produzione di Massive Enterteinment di ambire all’eccellenza pura ma lo catapulta direttamente nell’Olimpo dei migliori della sua categoria. Potremmo quasi definirlo come un seguito ‘perfetto’, capace di migliorare e limare le asperità del suo predecessore non ripetendo i gravi errori passati e facendo tesoro dell’ottimo, seppur tardivo, lavoro di supporto che caratterizzò la gestazione post-lancio del primo The Division. Un titolo impegnativo ma appagante, basato su componenti tattiche e di collaborazione con altri giocatori che faranno la gioia degli amanti del genere.
  • Star Wars Jedi: Fallen Order -Ottimizzato per funzionare a 60 fotogrammi al secondo a 1200p
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    Star Wars Jedi: The Fallen Order è certamente un titolo alquanto derivativo, tuttavia il gioco riesce a divertire, anche tanto, grazie ad una struttura di gioco ben amalgamata ed un combat system spettacolare. Il notevole focus posto da Respawn Entertainment sull’esplorazione è un gran tocco di classe che eleva il titolo ben oltre il semplice status di action game. Se cercate un’avventura nel mondo di Star Wars frenetica ed appagante, Fallen Order è il gioco che fa per voi… nonostante qualche minuzia che inficia leggermente la godibilità dei combattimenti.
  • Rocket League -Ottimizzato per funzionare a 60 fotogrammi al secondo a risoluzione 4K
  • Ratchet & Clank – Funziona a 60 fotogrammi al secondo
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    Ratchet & Clank è in assoluto il miglior capitolo della saga. I ragazzi di Insomniac Games si sono rivelati abili nel sfruttare al meglio meccaniche di gioco tipiche della serie, garantendo un esperienza di gioco varia, divertente, meravigliosa visivamente e anche discretamente longeva. Per ogni possessore di Playstation 4 non esistono scusanti, Ratchet & Clank è una tra le migliori esclusive disponibili per l’ammiraglia di Sony, consigliata sia a chi si approccia a questa saga per la prima volta sia a chi ha amato ogni singola avventura per le precedenti console. Ora non ci resta che attendere l’uscita della pellicola nelle sale italiane. Noi vi aspettiamo con i pop-corn!
  • Ghost of Tsushima -Il gioco può essere giocato a 60 fotogrammi al secondo
    Ghost of Tsushima ha certamente dei difetti, dovuti da probabili tempi stretti e dalla mancanza di un polishing accurato delle meccaniche di gioco. Seppure tali errori possano essere risolti con un aggiornamento, al quale si potrebbe accompagnare anche l’espansione delle main quest, la qualità visiva e narrativa del titolo è elevata, rispecchiando ad occhi chiusi le aspettative di chi conosce la tradizione cinematografica nipponica. Una criticità riscontrata da alcuni giocatori è stata l’assenza di audacia da Sucker Punch, i cui effetti si riversano nell’interezza dell’opera, ed in particolare nell’assenza di forti momenti di pathos. Benché la prima delle due affermazioni sia veritiera e riscontrabile nel completamento del gioco al 100%, l’assenza di “veri momenti passionali” è inesatta, essendo la narrazione più focalizzata sull’esaltazione di ciò che non viene detto allo spettatore, quasi lasciando che sia lui stesso a creare la propria narrazione (ovviamente con i dovuti limiti tecnici). Al di là quindi delle ambientazioni perfette, di un gameplay discreto e di una narrazione soggettivamente molto buona, l’avventura del giovane Jin Sakai è risultata gradevole nel complesso, regalando al giocatore un’esperienza dalla longevità notevole.
  • God of War – Funziona a 60 fotogrammi al secondo in 4K
    God of War è in assoluto una tra le migliori esperienze videoludiche degli ultimi anni. Un viaggio raccontato attraverso una regia impeccabile, uno stile ed una capacità unica nell’incollare il videogiocatore allo schermo. Abbracciando lo sconfinato universo della mitologia norrena, l’opera di Cory Barlog ci ha emozionati come non mai, dandoci modo di “vivere” questo nuovo capitolo delle avventure di Kratos senza mai smettere di emozionarci. 
  • Genshin Impact – Gira a 60 FPS
  • Firewall Zero Hour Rendering e risoluzione migliorata
    Firewall Zero Hour è un esperimento estremamente coraggioso e, tirando un sospiro di sollievo, possiamo affermare che First Contact Entertainment ha svolto veramente un buon lavoro. Stiamo infatti parlando di un prodotto dal gameplay sorprendetemente curato e riuscito e tecnicamente solido. Purtroppo, l’offerta in termini di contenuti è eccessivamente misera e sappiamo fin troppo bene che in un gioco online, questa problematica può portare ad una prematura morte del progetto. Confidiamo nel fatto che la software house californiana e Sony supportino a dovere questo diamante grezzo, un po’ come Ubisoft ha fatto con Rainbow Six Siege e chissà, magari un giorno Firewall potrebbe essere il primo shooter VR ad imporsi nel panorama degli e-sports.
  • Days Gone gira a 60 FPS in 4k dinamico
    Days Gone si va ad aggiungere al nutrito catalogo di esclusive Playstation 4, grazie ad un’avventura longeva e di spessore narrativo. Pur consci dei diversi problemi tecnici, siamo rimasti pienamente soddisfatti dall’avventura di Deacon St. John nell’Oregon post apocalittico concepito dai ragazzi di Bend Studio. Un’esclusiva da non lasciarsi assolutamente scappare!
  • Zombie Army 4: Dead War – Gira a 60 fps al secondo a risoluzione 4K su PS5
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    Zombie Army 4: Dead War è un videogioco in terza persona sviluppato e pubblicato da Rebellion Developments. Il gioco, lo ricordiamo, fa parte dei titoli gratuiti disponbili su PS Plus di aprile 2021
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Videogiocatore di vecchia data. Cerca di contrastare con tutte le sue forze la feroce ondata di divulgatori videoludici che, giunti sul nostro pianeta sotto mentite spoglie, cercano di blastare noi comuni videogiocatori . Papà per vocazione e felice organizzatore dell'evento ludico Play The Game

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