I persistenti rumor che, negli ultimi giorni, affioravano in rete e che vedevano coinvolti l’arrivo di una remastered di Alan Wake sono stati confermati ufficialmente. Same Lake, creative director dell’opera approdata nel 2010 su Xbox 360 e PC sotto l’etichetta produttiva di Remedy Entertainment, ha da poco confermato la notizia. Il medesimo post su Twitter, ripubblicato dalla casa di sviluppo, allega al messaggio un link che riporta ad un articolo con ulteriori informazioni. Nel dettaglio, riportando un generico autunno 2021 come finestra di pubblicazione, è ufficiale che i diritti della pubblicazione della remastered appartengano ad Epic Games Publishing. Inoltre, Alan Wake Remasterd approderà su PC (via Epic Games Store) e console, sia old gen sia next gen, di casa Sony e Xbox. Una buona notizia, insomma, per tutti i videogiocatori in attesa di informazioni ufficiali sull’attesissimo ritorno del titolo, le cui novità sono ancora da scoprire.Alan Wake Remastered

Cosa sappiamo di Alan Wake remastered?

Come intuibile dalla natura del post e dell’articolo ufficiale, intenti a celebrare gli 11 anni della IP con il rilascio di una versione masterizzata, le informazioni a nostra disposizione circa le migliorie apportate sono ad oggi sconosciute. Non si parla, infatti, in alcun modo di informazioni tecniche per le versioni old gen e next gen di Alan Wake Remasterd, lasciando sperare ai videogiocatori che ulteriori informazioni possano trapelare (in via ufficiale, sia chiaro) con eventuali comunicati dalle grandi aziende videoludiche. Non a caso, infatti, la data di ufficializzazione del prodotto (7 settembre 2021) lascia presagire la possibile (e non certa) presenza di ulteriori dettagli allo showcase targato Sony, pianificato per il 9 settembre. Per quanto queste siano unicamente speculazioni, quello che possiamo fare è rimandarvi ad ulteriori aggiornamenti nelle prossime settimane o mesi. Cosa ne pensate dell’annuncio? Siete soddisfatti del ritorno del celebre capolavoro di Remedy Entertainment su schermo?

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Nato successivamente all'uscita di Playstation 2 e poco prima dell'approdo di Microsoft nel settore del gaming con la sua primissima Xbox, il suo amore per i videogiochi sboccia con i Pokémon, nella quale vi approda con l'indimenticabile Game Boy Advance SP. Ancora alla ricerca di un genere videoludico ideale, l'interesse per i vecchi classici del cinema gli ha permesso di comprendere l'ineccepibile importanza della narrazione nel videogioco, seppur non gli dispiaccia affatto destreggiarsi con prodotti antitetici dal calibro di Animal Crossing e Monster Hunter, o in alternativa recuperare perle del retrogaming a lui non appartenenti.

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