Sony Interactive Entertainment ha annunciato i quattro nuovi titoli che verranno introdotti nel servizio di streaming PlayStation Now nel mese di marzo.
I quattro giochi sono: World War Z, Infamous Second Son, Ace Combat 7: Skies Unknown e Superhot.
World War Z
World War Z: l’ultimissimo clone di Left 4 Dead ambientato nel mondo del libro di Max Brooks da cui prende il nome, che nel 2013 fu reso famoso dalla pellicola hollywoodiana a cui prese parte anche Brad Pitt.
La Saber Interactive, che si è occupata dello sviluppo, per l’occasione ha creato un engine grafico dedicato intitolato “Swarm Engine”. Come suggerisce il nome (swarm in inglese significa “sciame”) questo motore è in grado di gestire l’avanzata di centinaia di avversari contemporaneamente, requisito fondamentale per renderizzare a dovere le orde di infetti che hanno reso celebre il film.
Come è facile intuire dal voto finale (che sicuramente avete già sbirciato), il titolo complessivamente riesce molto bene in alcuni settori, ma è decisamente meno convincente in altri… continuate a leggere per i dettagli. Qui la recensione completa.
Ace Combat 7: Skies Unknown
Ace Combat 7: Skies Unknown è un prodotto di qualità ed una validissima aggiunta alla serie, che non deluderà (ma nemmeno renderà particolarmente felici) i fan della serie. Se il gameplay risulterà sostanzialmente in linea con le passate produzioni e piuttosto divertente, il lato narrativo lascerà un po’ a desiderare e si abbandonerà a derive “fantasiose” in stile B-Movie. Qui la recensione completa.
Infamous: Second Son
Infamous: Second Son si ammanta dei fregi di “killer application” o “gioco che giustifica l’acquisto di PlayStation 4” per tutti coloro che non conoscono i primi due Infamous o per coloro che hanno adorato quelli e ne attendevano il giorno di debutto per giocare nell’ottava generazione. Per tutti gli altri, più disincantati, critici e poco soggetti al tam tam pubblicitario, può risultare come un gioco estremamente curato sotto l’aspetto tecnico, ma “vecchio” al di sotto della sua carrozzeria fiammeggiante. La next-gen è arrivata, ma solo sotto l’aspetto visivo. Per giocare qualcosa di realmente nuovo dovremo pazientare ancora. E’ un gioco bellissimo, ma tanto – forse troppo – fedele alla sua tradizione. Il sottotitolo è “Second Son” ma per Sucker Punch siamo alla terza creatura realizzata: un’opera che più bella di così, secondo me, non possono fare, ma è lontana dai fasti di qualcosa che io possa definire “il gioco più bello dell’anno” sotto ogni aspetto lo si guardi.
Qui la recensione completa.
Superhot
Superhot può essere considerato perfetto solo per i giocatori hardcore, che già adesso stanno deliziando Killstagram con una valanga di azioni spettacolari. Per tutti gli altri, il gioco è molto intrigante, ma – ahimè – povero di contenuti e, di conseguenza, leggermente sovrapprezzato. E pensare che la soluzione sarebbe semplicissima. Con un semplice editor di contenuti in mano ai giocatori, Superhot potrebbe vantare una giocabilità letteralmente infinita, soprattutto grazie alla grande varietà di situazioni offerta dal gameplay. La qualità c’è insomma, ma i contenuti sono limitati, motivo per cui vi consiglio di aspettare un calo di prezzo per fiondarvi nel mondo tricromatico di Superhot.
Qui la recensione completa.
Come riportato nella notizia di questa mattina, raggiungibile al seguente indirizzo,Sony ha annunciato che Ratchet & Clank è ora disponibile gratuitamente dal 1 ° marzo su PS4 e PS5 come parte dell’iniziativa Play At Home.