Assassin’s Creed Origins è finalmente uscito e mentre il nostro Giuseppe è alle prese con gioco e recensione, io ho ricevuto la mia Dawn of the Creed Edition. In qualità di giocatore e di grande appassionato della serie, non potevo perdermela per nessun motivo al mondo. Acquistata da Ubisoft Store al prezzo di 159,99 euro, diventati poi 127 e dopo vi spiegherò come ho fatto, questa edizione si è rivelata essere la più riuscita. Il giusto connubio tra esigenze di collezionismo ed esigenze pratiche da videogiocatore.

Dawn of the Creed Legendary Edition

Iniziamo con il fare chiarezza riguardo la Dawn of the Creed Legendary Edition, la quale non è altro che una versione potenziata di quella che ho acquistato. Questa edizione, venduta all’incredibile prezzo di 799 euro, ha di diverso una statua più grande (73 cm invece di 37) fatta in resina, quattro litografie e l’amuleto di Bayek fatto in resina, niente di più. Le copie, 999 in tutto il mondo, sono già esaurite. Al netto del fatto che, litografie a parte, i contenuti sono gli stessi solo più grandi e realizzati con materiali diversi, spendere 799 euro per questa edizione è una follia che non avrei mai fatto.

Dawn of the Creed Edition

Passiamo adesso ai contenuti della Dawn of the Creed base. L’edizione si presenta con un elegante confezione bianca serigrafata in oro in tutta la sua interezza, con vari simboli che rimandano all’antico Egitto. Aperta nella parte frontale, il cofanetto mostra subito la statua di Bayek che, opportunamente montata, fa bella mostra di sé grazie allo sfondo suggestivo interno. Nell’involucro di plastica che contiene la statua troviamo anche l’elegante amuleto a forma di teschio d’aquila. In basso è presente un cassettino contenente un artbook e delle cartoline. Finito. Dove sono il gioco e il resto dei contenuti vi starete chiedendo. Ebbene qui veniamo alla parte dolente. I ragazzi di Ubisoft hanno ben pensato di inserire un contenitore a parte con gioco, steelbook, mappa del mondo e colonna sonora. Tale contenitore è più grande in larghezza della confezione della Dawn of the Creed e inspiegabilmente non ha una parte superiore. In pratica è una parte a sé stante, nella quale si possono alloggiare dentro le cose, le quali resteranno però non protette.

Suggerimenti per i collezionisti

A questo punto lo scatolo in cui vi è arrivata l’edizione limitata diventa indispensabile per conservare il tutto, in particolar modo la sezione contenente il gioco, la quale ricordiamo non può essere incastrata da nessuna parte essendo più grande del cofanetto. Sappiamo tutti che polvere e luce solare non fanno bene alla carta e al cartone bianco, i quali con il tempo tendono a ingiallire, quindi il consiglio è quello di non gettare lo scatolo e rimettere i contenuti dentro così come sono arrivati in modo da avere sempre tutto a portata di mano, in un unico posto e protetto dagli agenti atmosferici.

Risparmio

Veniamo alla parte più importante, il risparmio. La confezione del gioco, quella che racchiude il disco per intenderci, porta al suo interno molti contenuti digitali tra i quali il Season Pass. Questo è sicuramente un altro motivo per preferire questa edizione alle altre. Inoltre, se avete accumulato dei punti Club, 100 di questi possono essere utilizzati per ottenere uno sconto del 20%.

Le altre edizioni

Come da programma l’editore francese ha preparato un esercito di edizioni di Assassin’s Creed Origins. In ordine crescente di importanza abbiamo la standard, la deluxe, la gold e la Gods Edition. Se le prime due sono da evitare, le altre si rivelano già più interessanti. Dov’è il problema? La gold ha il Season Pass ma oltre al gioco nient’altro, la Gods ha la statua (27 cm) e l’artbook ma non il Season Pass. A noi serve qualcosa di meglio, qualcosa che possa accendere la libido del collezionista.

Concludendo…

Questa è un’edizione molto preziosa, con 159,99 euro (127 con lo sconto Club) vi portate a casa il gioco, il Season Pass, altri contenuti digitali, statua di 37 cm, amuleto, mappa del mondo, colonna sonora, steelbook, cartoline e un’elegante confezione. Il che rappresenta un investimento molto buono sia dal punto di vista economico che del collezionismo. Unico neo, la presenza di un’ulteriore pezzo dell’edizione staccato dal corpo della confezione e messa a parte, come se si fossero dimenticati di aggiungerlo. Alla fine però, mettendo tutto nello scatolo in cui vi è arrivato l’oggetto, il problema viene facilmente arginato. Al momento in cui scrivo la Dawn of the Creed Edition è ancora disponibile da Ubisoft Shop per tutte le piattaforme, fateci un pensierino.

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Il primo Metal Gear Solid per PlayStation gli cambiò la vita e da allora capì che i videogiochi sarebbero stati la sua più grande passione. Collezionista accanito, amante del Giappone e di molte altre cose, ha lavorato per Square Enix e Nintendo nel ruolo di tester oltre ad aver collaborato con IGN e VG247.it. Non ha idea di cosa gli riservi il futuro, ciò che è certo è che da grande vuole fare il videogioco.

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