The Outer Worlds è stata una tra le più piacevoli sorprese nell’ambito ruolistico. Rilasciato circa due anni fa, dopo aver a malapena “digerito” la prima release pubblica di Fallout 76 – che, ultimamente, sta riacquistando credito grazie ai diversi update – The Outer Worlds ha saputo fin da subito catalogarsi come valida alternativa alla saga post apocalittica di Bethesda, confermando l’eccellente abilità del team nel raccontare storie, attraverso una scrittura brillante e uno stile narrativo che, per certi aspetti, ci ha ricordato molto quello già mostrato da Obsidian per Fallout: New Vegas.
Dopo aver provato e completato il precedente DLC, Pericolo su Gorgone, abbiamo messo le mani anche sul secondo contenuto scaricabile proposto da Obsidian, Assassinio su Eridano.
Dopo circa sette ore passate nel gigante gassoso di Eridano, siamo pronti a fornirvi un nostro finale responso sul DLC.
Buona lettura…
Un omicidio da risolvere per il capitano dell’Inaffidabile
Prima di parlare di entrare nel merito della narrativa di Assassinio su Eridano, ci teniamo a fare una premessa: per “triggerare” la quest line di questo DLC, i giocatori dovranno necessariamente completare la missione Radio Free Monarch, dal gioco base, e aver raggiunto almeno il livello 30. Basterà quindi far ritorno sulla nostra nave, l’Inaffidabile, interagire con Ada e inizieremo così la nostra nuova avventura su Eridano…
Il setting è il gigante gassoso di Eridano. Tramite una cinematica, faremo la conoscenza dell’eroina dell’etervisione Helen Alcione, impegnata in una delle sue solite scene d’azione. Purtroppo, una brutta notizia sconvolgerà la visione del video: Ruth Bellamy, l’attrice che interpreta il ruolo di Helen Alcione, è stata assassinata nei pressi del Grand Colonial, il lussuoso hotel costruito sulla nebulosa di Eridano.
Chiamati sul sistema di comunicazione della nave dall’Amministratore Ludovico, il responsabile dei complessi su Eridano, verremo presto investiti del ruolo di investigatori, con l’obiettivo di raggiungere il luogo del misfatto e far luce, al più presto, sul misterioso omicidio di Helen Alcione.
Come facilmente intuibile da questa premessa, Assassinio su Eridano è un’avventura prettamente narrativa che lascia molto spazio ai dialoghi e all’investigazione all’interno delle nuove aree di gioco. Per circa sette ore di gioco, avremo quindi la possibilità di sfruttare le nostre doti “oratorie” per far luce sull’omicidio della stella del “cinema”, facendo affidamento anche su nuovi strumenti, che ci verranno ben presto forniti una volta giunti su Eridano.
Diamo il benvenuto all’Amplificatore di Discrepanze
Assassinio su Eridano non ci prova nemmeno a rivoluzionare la formula base di gameplay, già perfettamente collaudata, proposta da The Outer Worlds. L’espansione, infatti, gioca tutte le sue carte sulla componente narrativa, evidenziando ancora una volta l’ottima capacità di scrittura degli Obsidian.
Lato gameplay il gioco cerca di metterci a disposizione una nuova strumentazione, adatta per le sequenze investigative che ci si porranno di fronte. Lo strumento “simbolo” di questo DLC è sicuramente l’Amplificatore di Discrepanze, una sorta di rivelatore a forma di blaster che, in determinate occasioni (ovvero quando un particolare segnale acustico ci verrà in aiuto), ci permetterà di analizzare gli indizi nello scenario, permettendoci così di formulare dedizioni e progredire all’interno delle indagini.
L’Amplificatore ci verrà anche in aiuto in determinate missioni secondarie che, come per la questline principale, seguiranno uno stile prettamente investigativo.
Assassinio su Eridano è probabilmente l’espansione in cui spareremo di meno, ma non per questo mancheranno le occasioni per menare le mani: il complesso di Eridano è sì piccolo ma questo non ha impedito agli sviluppatori di creare zone a rischio d’attacco di predoni in cui, ovviamente, il nostro armamentario ci tornerà utile per non giungere ad un prematuro game over.
Ricapitolando: tanti dialoghi, un cast riuscito di personaggi e una buona dose aggiuntiva di contenuti. Ma cosa manca? Il setting è indubbiamente interessante anche se, in tutta onestà, la mappa lascia parecchio a desiderare in quanto a design. Lo stile “simil-Columbia” alla Bioshock Infinite, in realtà, pare abbastanza spoglio in più di una sezione, anche se il design degli interni del Grand Colonial ci ha fatto in parte ricredere.
Buono ancora una volta il doppiaggio, in sola lingua inglese, capace di caratterizzare appieno il nutrito cast di personaggi di questa espansione.
Concludendo…
Seppur senza rivoluzionare la formula di gioco originale che, a quasi due anni dall’uscita, inizia a risultare leggermente stantia e antiquata, Assassinio su Eridano riesce a proporre una buona avventura prettamente narrativa. I dialoghi, sempre brillanti, e il riuscito cast di personaggi, sono senza dubbio i punti cardine di questo DLC che, se spolpato a dovere, riuscirà a tenervi impegnati per sette ore di gioco scarse.
Configurazione di prova:
Monitor: AOC CU34G2X/BK
Scheda video: GeForce GTX 1080 Ti
Processore: Intel Core i7-8700k
RAM: 16 GB DDR4
