Il ruggente desiderio di Silent Hill potrebbe essere soddisfatto in maniera sorprendente, se è vero che Konami ha bellezza di due giochi in sviluppo relativi alla serie horror, entrambi affidati in outsourcing a due team diversi, secondo quanto riportato da VGC.

Precisiamo che non esistono ancora conferme ufficiali in tal senso ma c’è da dire che il sito VideoGameChronicles può certamente essere considerato come una fonte più che attendibile, viste le numerose notizie riportate in anteprima nei mesi scorsi. A dar credito a tali voci di corridoio ci pensa l’annuncio della collaborazione tra Bloober Team e Konami. Il team polacco, infatti, è specializzato nello sviluppo di videogames horror e non ha mai nascosto un certo rispetto e passione nei confronti della gloriosa serie di Silent Hill.

Stando alla fonte, Bloober Team starebbe proprio lavorando a un nuovo Silent Hill, anche se non è ancora chiaro se si tratti di un capitolo principale della serie o uno spin-off di qualche tipo, perché diverse voci insistenti alluderebbero anche ad un nuovo capitolo affidato in outsourcing a un “team giapponese di alto profilo”… Anche questa è una voce che permane ormai da diverso tempo.

All’epoca si pensava ancora alla teoria del nuovo Silent Hill ad opera di Sony Japan Studio, ma il team è stato nel frattempo smantellato rendendo alquanto improbabile, per non dire impossibile, tale eventualità. Permangono indiscrezioni fantasione in merito ad un un possibile coinvolgimento di Hideo Kojima, che con Kojima Productions potrebbe essere, in effetti, il team giapponese “prominente” di cui parla la fonte di VGC.

Per il momento, non possiamo che viaggiare con la fantasia, visto e considerato che Konami non si è ancora sbottonata ufficialmente. Stavolta possiamo forse cominciamo a sperare seriamente in un ritorno della serie sperando che, indipendentemente dalla quantità di nuovi capitoli in sviluppo, i prossimi titoli rendano onore ai primi, indimenticabili, Silent Hill.

Fonte.

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Alla costante ricerca di se stesso e del suo ruolo nel mondo, perde la sua verginità videoludica con la gloriosa PS1 e da allora è un amore in costante crescita. In quanto appassionato di cinema apprezza particolarmente i videogames in grado di raccontare storie interessanti e coinvolgenti. Attende con impazienza una cruenta apocalisse zombi per mettere in atto tutto ciò che ha imparato grazie a Resident Evil e The Last of Us.

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