Dopo la presentazione in pompa magna a cui abbiamo assistito durante l’E3 2018, Battlefield V è quasi sparito dai radar non avendo ricevuto la mole di pubblicità che un titolo dalla così notevole importanza commerciale avrebbe meritato.
Non a caso, secondo la società di investimento Cowen Group, i pre-order del gioco sviluppato da DICE si stanno rivelando alquanto scarsi. Battlefield V sarebbe decisamente indietro rispetto a titoli come Call of Duty: Black Ops 4 e Red Dead Redemption 2. Secondo Cowen, il gioco potrebbe fare la fine di Titanfall 2, FPS che nel 2016 venne polverizzato dalla concorrenza di Battlefield 1 e Call of Duty: Infinite Warfare.
Il noto analista di NPD, Mat Piscatella, è più ottimista: “Al giorno d’oggi, le vendite del day one sono meno importanti nel determinare il successo finale delle vendite. I preordini sono utili solo per stimare il primo giorno (di vendite), e non rivestono più l’importanza che rivestivano in passato. Non metterei molto peso sui preordini per le previsioni nel 2018”.
Generalmente i giochi improntati sul multiplayer o i cosiddetti games as service puntano sull’avere guadagni nella lunga distanza, piuttosto che sulle vendite del day one.
Quindi, anche se Battlefield V potrebbe non essere un folgorante successo il giorno dell’uscita, sarà comunque il tempo a decretarne il successo o il fallimento. Cogliamo l’occasione per ricordarvi che il gioco sarà disponibile dal 19 ottobre 2018 per PS4, Xbox One e PC.