Nelle scorse settimane si è parlato parecchio del caso di un minorenne che ha speso circa 20 mila dollari in donazioni, abbonamenti e bit su Twitch in appena 17 giorni, dilapidando i risparmi della propria famiglia. Una sciagura che portò la madre a rivolgersi alla comunità di Reddit, in modo da capire come recuperare il denaro sperperato dal ragazzo.
Ebbene, fortunatamente, tutto è bene quel che finisce bene, con la madre che è riuscita a recuperare quasi tutti i soldi. La donna, intervistata dal sito Dot Esports, ha spiegato che è riuscita a ottenere un rimborso contattando Xsolla, un’azienda che gestisce i servizi di pagamento e che collabora con Twitch, grazie al consiglio di un altro genitore su Reddit che si era già trovato in una situazione simile. Il prezzo? Il blocco permanente dell’account per impedire “futuri addebiti non autorizzati”.
“Sono molto sollevata dall’aver riottenuto i soldi sul mio conto, ponendo così fine a questo terribile incubo”, ha detto la donna. Anche se la donna è finalmente riuscita a riottenere quasi tutto il denaro, non è stato facile in quanto nessuno di Twitch si è degnato di risponderealle sue richieste di chiarimenti e aiuto. “Non ricevere, non poter parlare con nessuno è stato orribile. Questa è stata probabilmente la cosa peggiore”.
La madre ha spiegato di aver compilato un modulo di aiuto online di Twitch senza tuttavia ricevere risposte. Anche l’invio di una mail certificata al CEO di Twitch Emmett Shear e al team legale di Amazon non ha portato a nulla.
Per quanto riguarda la sorte del figlio, la donna ha spiegato che è “pentito” e andrà in terapia. Al momento può giocare un’ora al giorno, sotto supervisione e con “la clausola di svolgere altre attività durante il giorno, dall’esercizio fisico al rapportarsi con la famiglia in modo positivo”.
“E’ stato un momento difficile per la nostra famiglia, ma speriamo di uscirne tutti migliori dimostrando di essere una famiglia più forte“, ha concluso la donna.