Una delle conferenze più attese dell’E3 2018 era certamente quella di Sony. Il colosso nipponico quest’anno ha deciso di proporre una tipologia di presentazione diversa dal solito, annunciando già diverse settimane fa che lo spettacolo si sarebbe focalizzato principalmente su quattro esclusive PlayStation 4. Ecco per voi una sintesi dello show.

The Last of Us Part II

Annunciato ormai un anno e mezzo fa, è finalmente giunto il momento di vedere una sequenza di gameplay di The Last of Us II. La nuova opera di Naughty Dog si mostra in tutto il suo splendore con un filmato che lascia a bocca aperta. Anche questo secondo capitolo sembra avere una marcata impronta stealth e appare più cruento che mai. Sembra difficile che un prodotto di tale fattura riesca a girare sulle console di attuale generazione. Manca purtroppo una data d’uscita, un fattore che fa intuire che lo sviluppo è ancora ben lontano dall’essere terminato.

Continua la partnership con Activision

Dopo The Last of Us vengono mostrati i contenuti aggiuntivi di Call of Duty: Black Ops 4 e Destiny e, a sorpresa, scopriamo che Call of Duty: Black Ops 3 è scaricabile gratuitamente per gli abbonati al PlayStation Plus.

Ghost of Tsushima

Superata la poco esaltante parentesi Activision, si torna sulle vere bombe della conferenza. Stavolta tocca a Ghost of Tsushima, il nuovo gioco di Sucker Punch. Il titolo sembra avere una struttura simil-open world e vanta un comparto grafico fuori scala oltre che un sistema di illuminazione che potrebbe settare nuovi standard. Il combat system sembra funzionare a dovere anche se sotto questo aspetto c’è ancora molto da capire. Anche in questo caso, manca una data d’uscita.

Il ritorno di Remedy: Control

Dopo anni di sviluppo in esclusiva per Microsoft, Remedy torna a sviluppare titoli multipiattaforma. Tramite uno spettacolare trailer ci viene presentato Control, un tps che ricorda molto da vicino Quantum Break.

 

Il remake che tutti aspettavamo: Resident Evil 2

Uno pericoloso zombi viene ucciso da un personaggio avvolto nell’ombra, la sensazione è quella e la conferma arriva quasi subito: la telecamera inquadra il primo piano di Leon S. Kennedy, sancendo ufficialmente l’esistenza del remake di Resident Evil 2.  Il lavoro svolto per rimodernare un’opera datata come RE 2 appare di eccellente fattura e il motore grafico usato sembra essere lo stesso di Resident Evil 7. Il pubblico in sala è letteralmente impazzito scoprendo che la data d’uscita è più vicina del previsto: 25 gennaio 2019.

Death Stranding

E’ finalmente il momento dell’eclettico Death Stranding, l’opera di Hideo Kojima si mostra in nuove sequenze in-game che evidenziano la qualità del Decima Engine, l’eccellente motore grafico che abbiamo già avuto modo di apprezzare in Horizon: Zero Dawn. Il titolo vanta una varietà nelle ambientazioni ed un’atmosfera apparentemente impressionante. Vengono presentate due nuove attrici che entrano a far parte del cast, Lindsay Wagner e Lèa Seydoux. Abbiamo visto delle sequenze di gameplay eccessivamente criptiche e non è ancora ben chiara la natura ludica del prodotto, che sembra comunque avere una forte componente stealth. Ah, niente finestra di lancio anche per Death Stranding.

Un’improvvisa sorpresa: Nioh 2

In maniera del tutto inaspettata viene annunciato con un breve trailer Nioh 2, non disponiamo di molti dettagli, nemmeno sulla presunta o meno esclusività su console PlayStation.

Spiderman

Il promettente Spiderman di Insomniac ha già la sua data d’uscita, fissata per il 7 settembre di quest’anno. Nonostante ciò il titolo è stato uno dei quattro protagonisti dello show con un corposo video gameplay. Il gioco presenta un combat system estremamente dinamico e spettacolare che, per molti versi, ricorda ciò che abbiamo visto nei vari Batman Arkham di Rocksteady. L’interazione ambientale sembra avere un ruolo importante negli scontri e rappresenta certamente uno dei punti di forza del prodotto. Il trailer ci mostra diversi nemici iconici del nostro amichevole Spiderman di quartiere e vanta di un sistema di movimento velocissimo e fluido. Rimangono ancora dei dubbi sulla qualità della struttura open world, che non è stata mai approfondita a dovere.

Un po’ di VR

Dal Justin Roiland, creatore di Rick and Morty, arriverà Trover Saves the Universe, gioco VR piuttosto fuori di testa. Rivelato anche Déraciné, nuovo gioco VR dalle tinte alquanto malinconiche sviluppato da From Software.

Considerazioni finali

La conferenza di Sony non ha certo brillato per intensità, non sono mancati i momenti di stallo e lo show è stato danneggiato da diversi problemi di natura tecnica. C’è però tanta sostanza, le quattro colonne portanti dell’imminente futuro di PlayStation si mostrano in tutto il loro splendore grafico e di gameplay, lasciando intravedere spiragli di next-gen. Mancano purtroppo le date d’uscita e forse ci si poteva aspettare una qualche sorpresa finale che invece non è arrivata (quando è apparso il logo di From Software il pensiero si è inevitabilmente rivolto ad un ipotetico Bloodborne 2). Evidentemente Sony sta già pensando alla prossima generazione e, probabilmente, una di queste quattro bombe rappresenterà il canto del cigno di PlayStation 4.

 

Articolo precedenteAntigraviator – Recensione
Prossimo articoloE3 2018 – Recap confererenza Ubisoft
Alla costante ricerca di se stesso e del suo ruolo nel mondo, perde la sua verginità videoludica con la gloriosa PS1 e da allora è un amore in costante crescita. In quanto appassionato di cinema apprezza particolarmente i videogames in grado di raccontare storie interessanti e coinvolgenti. Attende con impazienza una cruenta apocalisse zombi per mettere in atto tutto ciò che ha imparato grazie a Resident Evil e The Last of Us.

E tu che ne pensi? Facci conoscere la tua opinione!