Una raccolta di improbabili teorie del complotto dietro Pokémon Go!
A un mese esatto dall’uscita ufficiale dell’applicazione, la febbre mondiale di Pokémon GO non accenna ad arrestarsi e tutti continuano a parlarne… no sul serio… tutti!
Televisione, giornali e riviste che prima del 7 luglio ci rendevano partecipi sulla ricrescita di vip semisconosciuti, adesso ci “dilettano” con opinioni mai richieste sul fenomeno Pokémon e servizi degni di una brutta parodia. E quando tutti parlano di un argomento senza averne le conoscenze, o quantomeno un minimo di curiosità, ecco che arrivano le mirabolanti teorie del “gomplotto”.
Nonostante il mondo dei Pokémon abbia avuto a che fare con i complottisti sin dal 1996, l’esuberante arrivo di Pokémon Go ne ha alimentato considerevolmente le file.
Approfittando dell’occasione, abbiamo quindi deciso di analizzare le 5 teorie più assurde relative a Pokémon Go.
5. Triumvirato contro Facebook
La prima teoria della nostra classifica riguarda una presunta guerra che Niantic, Nintendo e Google stanno portando avanti contro Facebook.
La teoria, nata sulle pagine del sito Wolf.slow-news.com, prende le mosse dall’iniziale dipendenza di Niantic dalla compagnia di Mountain View. Nel 2015 Niantic si era poi – parzialmente – staccata dal colosso per unirsi ad Alphabet, la compagnia madre di Google.
Questa connessione tra le due società, e la somiglianza dell’interfaccia grafica con Google Maps, hanno fatto pensare ad una alleanza contro il nemico comune Facebook, per combattere il suo dominio nel mondo dei social!
Non sappiamo quanti modi creativi ci siano di rappresentare una mappa né del perché questa guerra sia nata 6 anni dopo la fondazione di Niantic. Il mistero si infittisce!
4. La CIA adora i Pokémon
Questa teoria non brilla certo di fantasia: la CIA ruba i nostri dati.
Si tratta di una storia vecchia come il mondo, che il sito Infowar ha deciso di rispolverare per Pokémon GO. La variante di questa versione sta nel fatto che, grazie all’applicazione, la CIA riesce ora ad avere accesso diretto alle fotografie che gli utenti realizzano quando acchiappano un Pokémon. L’utilizzo della realtà aumentata permetterebbe dunque all’intelligence americana di raggiungere posti impossibili da “spiare”, come le scuole o le nostre case.
Del perché la CIA debba prelevare le suddette foto da Pokémon GO invece che da qualsiasi altro cloud è ancora incerto, senza contare che le foto vengono scattate solo se l’utente sceglie di farlo.
Ma in ogni caso… c’è qualcuno che utilizza ancora la realtà aumentata?!
3. So cosa hai fatto l’estate scorsa
Questa teoria è sostenuta dal sito Forexinfo.it, il quale dichiara che tutti i nostri dati sensibili sono a rischio poiché l’app è in grado di spiare il nostro account Google. La prova “inconfutabile” di questa teoria è il fatto che l’applicazione non permette di accedere tramite account Facebook o email, ma solo tramite Google… un po’ come un milione e mezzo di altre applicazioni scaricabili dal web. Il perché Google abbia deciso di rubare i nostri dati solo ora, e solo tramite Pokémon Go, resta ancora un mistero.
2. So dove sei
Anche questa teoria è stata avanzata, tra gli altri, dal sito Forexinfo.it.
In questo caso ad essere preso sotto mira è la geolocalizzazione. L’applicazione, per funzionare, richiede infatti un collegamento Gps per posizionare il giocatore all’interno della mappa. Questo permette al satellite di scoprire la nostra posizione ovunque nel mondo.
Quello che i più si dimenticano è che la tecnologia Gps è disponibile e utilizzabile da qualsiasi utente dal 1994. I navigatori satellitari e applicazioni come Facebook, Tinder, Runtastics, Instagram, Google Maps, Trip Advisor, Glympse, Hanghouts, Whatsapp, AppleMaps e altre migliaia utilizzano infatti la tecnologia Gps. Ma, hey, rischiate solo con Pokémon Go!!111!
1. Pikachu è SATANA!
La teoria che vede i Pokémon come una manifestazione del maligno risale ai primi anni 2000 ma è stata riportata in auge per Pokémon Go con nuovi e interessanti risvolti!
Le nuove tecnologie hanno aumentato il potere oscuro dei Pokémon, che adesso arrivano a minacciarci anche nella vita reale. Il sito afferma (citiamo testualmente): “… i giocatori di Pokemon vengono indotti ad impegnarsi in ogni sorta di attività occulta, perché con Pokemon Go tutto è molto reale ed intriso di ritualità occultiste è […] Concetti come “pietre magiche”, teletrasporto, fantasmi, l’occhio che tutto vede, potere psichico e l’utilizzo di spiriti per ottenere risultati nel mondo reale sono tutti ‘doni occulti’ ”.
Ma non è tutto.
Alcuni teorici – non si sa bene di che – hanno avvalorato questa teoria demonizzando la “svalutazione” delle chiese ridotte a PokéStop e Palestre. Edifici di interesse storico che, tra l’altro, molti giocatori hanno riscoperto solo grazie a Pokémon Go…
Il coloratissimo mondo dei Pokémon continuerà ad attirare a sé sguardi disinteressanti e – generalmente – incompetenti; tutto quello che possiamo fare è imparare a riconoscerli e utilizzare il repellente al momento giusto per evitarli!