Betheda e la Gamescom

Arrivati al secondo giorno nell’affollatissima Koelnmesse, ci siamo addentrati carichi e interessati nel panel di Bethesda, pronti ad assistere alla presentazione dell’attesissimo Fallout 4 – quarto capitolo della celebre saga action rpg – che arriverà il 10 Novembre di quest’anno su PC e console next gen. Queste le nostre prime considerazioni sull’atteso titolo.

Fallout 3.5?

Dopo aver digerito il boccone amaro della mancanza di hands-on all’interno del panel, abbiamo preso posto in una sala buia dove alcuni ragazzi del team ci hanno mostrato un video gameplay pre-registrato della durata di circa quindici minuti. A primo impatto Fallout 4 ha sfortunatamente riconfermato i nostri dubbi iniziali sul comparto tecnico. Inutile girarci intorno, il nuovo titolo Bethesda si basa su un engine proprietario oramai arretrato ? considerato il suo precedente utilizzo per The Elder Scrolls V: Skyrim – e per questo a tratti piuttosto carente sul fronte texture e animazioni.

Durante la live demo della presentazione, abbiamo avuto modo di osservare una tra le cittadine del gioco: Lexington. I dettagli della città ci sono parsi in ogni caso notevolmente curati, così come la palette di colori che è stata capace di donare un maggior senso di declino e distruzione all’ambientazione post-apocalittica del gioco. Durante il gameplay sono emersi maggiori dettagli sul combat system che, in parole povere, offre la medesima offerta già riscontrata con Fallout 3 e New Vegas. Ritroveremo sempre le meccaniche fps, che ora paiono maggiormente frenetiche e precise ? e l’apprezzatissimo VATS, una sorta di pausa tattica che consente al giocatore di colpire con più precisione parti specifiche dell’avversario con tanto di relativa percentuale di successo.

Una volta affrontate le sequenze indoor abbiamo potuto constatare come le meccaniche di lockpicking e hacking dei terminali, siano rimaste pressoché identiche a quelle viste nel precedente capitolo. Anche a livello di interfaccia ? Fallout 4 ? propone un hud minimalista con una minimappa orizzontale posta in fondo allo schermo ed una barra della salute nella zona sinistra.

Concludendo?

Diciamocelo. Mostrare un titolo dalla complessità e longevità del calibro di Fallout 4 in soli quindici minuti di presentazione è un’impresa talmente ardua da risultare impossibile. La live demo proposta da Bethesda ha sollevato qualche dubbio su eventuali innovazioni sul fronte tecnico e di gameplay, che ad ora paiono davvero risicate. La data di lancio in ogni caso si avvicina, rimanete con noi per eventuali aggiornamenti ed una nostra definitiva recensione!