Se dovessi abbandonarmi ai deliri nostalgici, probabilmente salterei di gioia in seguito al rilascio di Haunted Castle sull’ eShop Nintendo. Il me bambino degli anni 80 aveva da poco iniziato a frequentare le sale giochi e il cabinato di Haunted Castle era onnipresente e faceva bella mostra di sè.

Più precisamente correva l’anno 1988 e la serie Castlevania, grazie al primo episodio rilasciato due anni prima su Nes, godeva già di una solida reputazione. In Haunted Castle  Simon Belmont deve dirigersi a Castlevania, il castello di Dracula, per salvare sua moglie Selena, rapita subito dopo le loro nozze dal malefico conte ( un classico delle trame degli arcade di quegli anni). Nella scena finale del gioco i due sposi appaiono fuori dal castello, che di lì a poco crollerà su sé stesso. Il gioco, rivisto con gli occhi di oggi, diciamocelo chiaramente, fa abbastanza schifo. Tolta la colonna sonora, il resto fa acqua da tutte le parti: difficile, ingiocabile e con un personaggio gigantesco che si muove con l’agilità di un bradipo sotto anestetico. I ricordi fanno dei brutti scherzi…

Se dopo queste tutte queste lodi siete ancora decisi a comprare questo gioco, lo trovate sull’eShop, al prezzo di € 6,99.

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Videogiocatore di vecchia data. Cerca di contrastare con tutte le sue forze la feroce ondata di divulgatori videoludici che, giunti sul nostro pianeta sotto mentite spoglie, cercano di blastare noi comuni videogiocatori . Papà per vocazione e felice organizzatore dell'evento ludico Play The Game

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