I Nani!
The Dwarves è un Gdr di stampo classico caratterizzato da una forte componente tattica, approdato su Steam il primo dicembre 2016 grazie al supporto di migliaia e migliaia di videogiocatori su Kickstarter. The Dwarves si presenta, sulla carta, come un titolo in grado di soddisfare tanto gli appassionati del genere Gdr, quanto i fan di quello strategico.
Saprà riuscirci?
Nani…nani ovunque!
A molti il nome di Markus Heitz dirà poco, ma si tratta di uno degli autori più apprezzati dagli appassionati del genere fantasy.
Heitz è uno scrittore tedesco, creatore de La Saga della Terra Nascosta, una fantastica epopea che narra, per l’appunto, le gesta di un nobile popolo di nani incaricato di difendere i confini della Terra Nascosta.
La trama di The Dwarves è costruita sulla base – ottima – del primo libro della saga (maltradotto in italiano come “Le cinque stirpi”), e narra le avventure di Tungdil Manodoro, unico nano del regno di Ionandar, che viene improvvisamente strappato alla sua tranquilla quotidianità da un incarico assegnatogli dal potente stregone Lot-Ionan, una sorta di figura paterna per il giovane fabbro. Per la prima volta fuori dai confini di Ionandar, Tungdil scoprirà presto che dalla sua missione, all’apparenza semplice, dipenderà il destino di tutti i popoli della Terra Nascosta. Unitosi a una compagnia di nani, tra i quali spiccano i gemelli Böendal e Böindil, Tungdil sarà quindi chiamato a forgiare un artefatto leggendario chiamato la Lama di Fuoco, l’unica arma in grado di sconfiggere un male antico e potente.
Malgrado una trama solida, popolata da personaggi interessanti e ben caratterizzati, l’estrema fedeltà di The Dwarves alla sua fonte d’ispirazione cartacea rappresenta anche il più grande limite dell’impianto narrativo del titolo. Questo perché, sebbene al giocatore venga offerta – a più riprese – la possibilità di operare scelte all’apparenza importanti, queste non incidono realmente sullo svolgersi degli eventi, saldamente ancorati ad una struttura narrativa marmorea.
In generale, però, non possiamo che apprezzare il lavoro di trasposizione operato da King Art Games, che propone al pubblico un’ottima versione giocabile di un’altrettanto valida opera fantasy.
Una ventata di aria fresca?
The Dwarves vuole unire le classiche componenti Gdr a uno stile di combattimento molto più tattico, caratterizzato da una modalità di spostamento sulla mappa di gioco semplificata e, allo stesso tempo, ricca di dettagli e di sorprese.
Soffermandoci infatti sulla mappa, il giocatore avrà la possibilità di spostarsi da un luogo all’altro con viaggi veloci che permetteranno di percorre grandi spazi in pochissimo tempo, ma non senza insidie da affrontare lungo il percorsi. Tra mercanti e orde di orchi che viaggeranno dinamicamente come voi tra i vari regni, le situazioni che ci ritroveremo ad affrontare saranno pressoché infinite. Prima di affrontare ogni viaggio, dovremo però assicurarci che il nostro gruppo abbia scorte alimentari a sufficienza, dato che queste (che diminuiranno ad ogni spostamento), se terminate, rappresentano una risorsa essenziale per mantenere in salute i nostri nani.
Passando invece all’altro punto cruciale di The Dwarves, il combattimento, il titolo KING Art permette di affrontare tatticamente grandi scontri confusionari grazie a una modalità di “pausa” che offre al giocatore tutto il tempo per riflettere e analizzare ogni azione prima di dare gli ordini. I personaggi che si uniranno al buon Tungdil nel corso della storia avranno abilità uniche che faranno la differenza nelle varie situazioni di gioco, portando presto il giocatore a costruire le proprie strategie sulla base delle caratteristiche di ogni singolo componente della compagnia.
A morte quegli sporchi orchi!
Ottima l’idea di coniugare il tutorial di gioco, essenziale, con le prime fasi della storia, offrendo al giocatore, nel giro di 5 minuti, tutte le nozioni basilari. Tra filmati e grandi battaglie, notiamo fin da subito la gran comodità dei comandi e l’ottima varietà delle meccaniche di The Dwarves. Le aree esplorabili sono di dimensioni consistenti e ricche di punti d’interesse, tanto che, a volte, faticherete a trovare il tassello mancante per continuare la campagna. Durante gli scontri, sfruttare correttamente le caratteristiche delle mappe e i diversi elementi a schermo sarà fondamentale per la vittoria. Come già visto in altri Gdr (uno tra tutti, l’ottimo Divinity: Original Sin), potrete sfruttare elementi ambientali per avere la meglio sugli avversari, ad esempio causando il crollo di grandi pilastri di pietra sulla testa dei nemici.
I capitoli che compongono la campagna sono davvero interessanti e sempre accompagnati da filmati piacevoli e di ottima fattura. Molti esperti e amanti dei Gdr tradizionali potrebbero storcere il naso di fronte alla scarsità degli oggetti equipaggiabili, o per la personalizzazione dei personaggi limitata alle sole abilità, ma ciononostante riteniamo che The Dwarves sia un gioco di ruolo complesso e profondo, forte di un gameplay tattico decisamente solido.
Quando un nano mostra i muscoli…
Se da una parte abbiamo apprezzato il lavoro svolto dalla KING Art sul fronte gameplay, sul lato tecnico non è tutto oro quel che luccica.
A livello grafico, The Dwarves non è quanto di più bello si possa vedere, sopratutto se confrontato con altri titoli del panorama attuale.
Anche a dettagli massimi, le texture e i movimenti di tutti gli elementi a schermo risultano macchinosi e poco precisi, complice anche un’ottimizzazione tutt’altro che perfetta.
Il frame rate ha vistosi cali all’inizio degli sconti, e ritorna misteriosamente stabile pochi secondi dopo.
L’HUD è molto chiara e semplice, non stanca ed è comoda da utilizzare, sopratutto perché abbinata a una gestione della telecamera piuttosto solida.
A livello sonoro non possiamo lamentarci, sebbene avremmo forse preferito una colonna sonora più accattivante o, comunque, qualcosa che si coniugasse meglio con le diverse situazioni.
I doppiaggi e i dialoghi sono in linea con la media di questo genere di produzioni, e risultano generalmente piacevoli.
Concludendo…
The Dwarves è un titolo che ci ha colpito e che siamo certi possa rappresentare l’inizio di una saga degna di nota anche negli anni a venire. Il lavoro svolto dai KING Art è stato ottimo, senza dimenticarsi la buona – ma non perfetta – localizzazione in italiano per quanto riguarda i dialoghi e il menù di gioco.
Dispiace un po’ per le pecche a livello tecnico che, purtroppo, tolgono parecchi punti a questo titolo.