Forse se lo ricorderanno in pochi, ma quanto è successo qualche giorno fa a Crysis 2, è già capitato in passato ad un altro grande esponente della famiglia degli FPS: Half Life 2 .
Ci fu infatti un leak di una build piuttosto vecchia dello shooter di Valve , tale da causare ingenti danni, sopratutto al punto di vista “patrimoniale”: si parlava di circa 250 milioni di dollari , oltre ad un danno d’immagine e di fronte ad investitori e giocatori. Axel Gembe , questo il nome dell’hacker tedesco, si è dichiarato ad una recente intervista a Eurogamer ” dispiaciuto di quello che è successo, se potessi tornerei indietro nel tempo e non ripeterei i miei errori. Siete i miei sviluppatori preferiti, e comprerò sembre i vostri prodotti “.
Gembe fu arrestato dalla polizia tedesca, e venne condannato a due anni di libertà vigilata , data la sua infanzia piuttosto turbolenta. Presso questo link, è possibile leggere la storia completa dei più minuziosi dettagli: un’ottima lettura di quello che è stato un evento importante per un titolo ed uno sviluppatore importante, caldamente consigliata a chi ha dimestichezza con la lingua inglese.