Sia che si tratti di un utilizzo mirato allo smart working sia uno “ricreativo” per il gaming online, ma anche – e soprattutto – per delle mire da “content creator”, che si tratti di Twitch o Youtube, il TONOR TC30 potrebbe essere il prodotto adatto alle vostre esigenze, specialmente se siete a disposizione di un budget limitato, ma non per questo abbastanza disperati da buttarvi su prodotti di dubbia qualità.
Nel mezzo della calura estiva che ci sta, bene o male, portando ad allontanarci dai nostri amati PC, siamo comunque riusciti a provare per un significativo numero di ore il microfono gentilmente offerto da TONOR, ditta con sede in Cina fondata da Kevin Richards, cantante-musicista con un interesse attivo nella registrazione del suono.
TONOR, nel suo piccolo, aspira ad essere il marchio di microfoni leader nel mondo, fornendo prodotti sì di qualità ma anche alla portata di tutte le tasche. Ne è una dimostrazione questo TONOR TC30, prodotto che, all’apparenza, offre tutto il necessario per mettersi all’opera – senza particolari “conoscenza” in termini di sound e editing audio – con una semplice soluzione “plug and play”.
Ma ora, non perdiamoci in ulteriori e futili chiacchiere e diamo quindi un’occhiata più da vicino al prodotto, partendo – in primis – dal contenuto della confezione.

Il contenuto della confezione
- Microfono a condensatore
- Treppiede per microfono pieghevole
- Filtro pop
- Cavo da USB Type-C a USB-A 2.0
- Manuale
La confezione bianca e semplicistica in cartone, nella quale viene distribuito il TONOR TC30, mette a disposizione il prodotto in maniera chiara e semplice: troveremo, in primis, il microfono, con tanto di treppiede pieghevole, un filtro già attaccato al supporto e, infine, un caso USB di tipo C.
Segnaliamo che abbiamo provato il microfono solo su PC, in particolare su sistema operativo Windows 11, ma dal sito dello sviluppatore viene segnalata la piena compatibilità a OSX, PS4 e iPad (un adattore è richiesto, in questo caso), mentre viene segnalata l’incompatibilità con sistemi Xbox e mobile.
Il microfono
Il TONOR TC30 è un microfono dall’aspetto decisamente “compatto”, tanto da non risultare fastidioso o, addirittura, ingombrante se posizionato sulla nostra scrivania: stiamo parlando di un prodotto che, in termini di dimensioni (ed ovviamente escludendo i vari accessori con cui viene venduto), si presenta con soli 19 cm di altezza e 15 cm di larghezza. Nel caso volessimo fare a meno dell’accessoristica originale, proposta da TONOR, è possibile acquistare online diversi supporti “a braccio” di terze parti, per qualche decina di euro. Nel nostro caso, ad esempio, ci siamo affidati ad un supporto Neewer NW-35, che con filtro e braccio pieghevole ci è sembrata la scelta migliore per la nostra configurazione.
Sul fronte materiali, il TONOR TC30 è costruito interamente in alluminio, quindi niente affatto plasticoso e anzi, se preso in mano non dà assolutamente l’idea di essere un prodotto a basso budget. Un microfono come questo, sia chiaro, non farà mai miracoli né potrà essere paragonato a un top di gamma, ma siamo convinti che un buona percentuale di utenza, magari alla ricerca di una soluzione alternativa per videochiamate (che si tratti di call lavorative su Teams o Zoom) e streaming su Twitch, senza dover necessariamente sborsare una fortuna. Prodotto “entry level”, quindi, non adatto di certo ai professionisti del settore ma a chi cerca una buona soluzione per “giocare” con questi prodotti per la prima volta.
Sempre a livello costruttivo, il treppiede fornito nella confezione è sicuramente stabile: l’accessorio presenta infatti dei piedini in gomma, che gli conferiscono una buona stabilità e permettono al microfono di non vibrare o muoversi sulle superfici.
Nella confezione è presente anche un filtro pop che permette di “pulire”, senza il supporto di editing esterni, l’audio in entrata. Il fatto che sia compreso all’interno della confezione è sicuramente un punto a favore di questo TONOR TC30, visto che su prodotti simili, spesso, è necessario l’acquisto a parte.
L’audio: qualità a basso prezzo?
Il TONOR TC30 è un microfono a condensatore, fattore che lo differenzia sensibilmente da quelli dinamici. Infatti, rispetto a quelli precedentemente citati, stiamo parlando di microfoni in cui, la risposta in frequenza è migliore e più ampia, dando maggiore espressività alla voce in entrata ma che, di contro, rende il dispositivo più “sensibile”, rendendo praticamente obbligata la scelta di affidarsi ad accessori che “posizionino” il microfono su superficie stabili e non inclini a spostamenti improvvisi.
Oltre all’accessoristica di supporta, è anche consigliabile apportare alcune configurazioni alle impostazioni di sistema del microfono, dai settaggi audio del PC sul nostro sistema operativo di riferimento. A questo pro, si consiglia di regolare il volume del microfono al 50% -75% e di posizionarlo almeno ad una trentina di cm di distanza dalla bocca, per un miglior suono. Ovviamente evitate di tenere il microfono vicino a fonti di rumore esterno: è altresì vero che è possibile, in post produzione, “ripulire” l’audio in entrata (magari grazie a software open source potenti come Audacity), ma è sempre consigliabile evitare in partenza eventuali disturbi che potrebbero compromettere la qualità di registrazione.
Sul fronte puramente tecnico, invece, se vogliamo dare un po’ di dati sensibili alla mano, il TONOR TC30 è dotato di una risposta in frequenza è 50Hz-20KHz, e la sensibilità è -32dB ± 3dB (0dB = 1V / Pa, a 1KHz).
Concludendo…
Arrivati al termine di questa disamina, possiamo confermarvi le nostre impressioni positive sul dispositivo. Il microfono TONOR TC30 è un microfono a condensatore di buona qualità, adatto sicuramente a chi cerca un prodotto entry level senza, necessariamente, dover spendere una fortuna. Acquistabile per una cifra intorno ai 35 euro, il microfono di TONOR è immediato nell’utilizzo, grazie ad una vincente formula “plug and play”, in grado di consentire a chiunque di mettersi in gioco senza particolari configurazioni esterne.