Nel corso delle ultime ore il CEO di Sony Interactive Entertainment, Jim Ryan, ha affermato che l’avvento del 2025 segnerà un momento fondamentale per la compagnia, intenzionata nella suddivisione del proprio capitale tra IP inedite e quelle già presenti sul mercato, dividendo il budget a disposizione in due parti uguali.
Alla dichiarazione di Jim Ryan, avvenute nel corso di un briefing interno alla compagnia e trascritte dal portale VGC, seguono una serie di dati inerenti all’anno fiscale corrente, con un investimento pari al 34% per nuove produzioni e del 66% per IP non nuove. Il cambio di rotta nella gestione degli investimenti in casa Sony prevede un andamento totalmente differente da quello degli anni precedenti che, stando alle affermazioni del CEO, consisteva in una percentuale inferiore ad un quarto della spesa totale per nuovi titoli. “Le nuova IP”, afferma Ryan, “sono la linfa vitale dell’intrattenimento e SIE sta significativamente accrescendo la quantità di investimenti in quella parte del settore”. Per ultimo, ma non per questo meno importante, avremo entro l’anno fiscale del 2025 un massiccio aumento di porting di titoli sul mercato PC e mobile.
Sembrerebbe esserci, dunque, un profondo cambiamento nella filosofia produttiva di Sony (attenendoci unicamente alle dichiarazioni del CEO), il che lascia intendere che la compagnia giapponese abbia grandi progetti in serbo per i suoi utenti. Lo possiamo intravedere nel cambio di rotta con il proprio servizio in abbonamento, che nel corso delle ultime settimane ha subito delle profonde modifiche in termini di servizi e contenuti offerti, seppur non siano mancate le lamentele da parte dei consumatori, ai quali sembrerebbe che sia stato richiesto di pagare la differenza tra i vari tier avendo usufruito di una serie di scontistiche.
Voi cosa ne pensate di questa ridistribuzione del capitale nella produzione di nuove IP? Credete che sia il preludio ad una piccola “rivoluzione” in casa Sony o no? Diteci la vostra opinione tramite la sezione dedicata ai commenti.
