Prima che Google lanciasse sul mercato i suoi router Nest nel 2016, nessuno sapeva cosa fosse una rete mesh. In seguito, praticamente ogni grande casa del settore networking ha cercato di immettere nel mercato la propria soluzione sfruttando questa parola magica e oggi è diventato un requisito che molti consumatori informati tengono d’occhio quando devono scegliere un access point.
Il marchio cinese Tenda da anni investe per coprire questo settore di mercato, con una serie di prodotti che offrono qualità ad un prezzo onesto e specifiche tecniche consistenti, come questi MW12 che abbiamo esaminato a fondo…
La confezione più ricca oggi disponibile include: 3 access point, 3 alimentatori, un cavo ethernet da 1,5 metri, i manuali di istruzioni. Un set di unità Nova MW12 come questo, sulla carta, riesce a coprire con efficacia un’area fino a 500 metri quadrati, eliminando eventuali punti morti della copertura Wi-Fi in modo da poter godere di un’esperienza di navigazione veloce e coerente ovunque si trovino i dispositivi. Grazie alla tecnologia mesh gli access point praticamente lavorano all’unisono, creando una rete unificata che può essere gestita in una maniera davvero molto semplice, alla portata di tutti, tramite una comoda App da installare sul cellulare. Ogni dispositivo è dotato di tre porte RJ45 (una WAN, due LAN) ed hardware di rilievo: CPU dual-core da 900 MHz, memoria DDR3 da 256 M e tecnologia MU-MIMO. Il tutto consente di garantire una velocità di risposta altissima anche con decine di dispositivi connessi.
Un buon occhio al design, che non guasta mai!
Il Nova MW12 offre un design molto avveniristico – i cubi bianchi sono stati costruiti con una plastica molto robusta, sono piccoli (10 cm), leggerissimi (appena 150g l’uno) e possono essere messi davvero ovunque senza sfigurare. Sotto lo chassis, ben nascoste, si trovano le porte di connessione: come dicevamo una WAN per la rete internet, due per la connessione LAN di eventuali dispositivi cablati e l’immancabile connettore per l’alimentazione da 12V. Niente porta ADSL o fibra – gli MW12 sono concepiti per appoggiarsi ad una rete esistente o, al massimo, ad una PPPoE. Vicino ai connettori è presente il classico foro di RESET che consente di riportare i dispositivi alle impostazioni di fabbrica e infine, sulla parte superiore, è presente un unico minuscolo led che, cambiando colore tra i classici verde, giallo e rosso, permette di capire al volo lo stato di “salute” della rete. L’impressione generale è di avere per le mani un oggetto essenziale, ma curato e solido, con un design accattivante ed una piacevole trama di tessuto impressa intorno all’involucro, che gli fornisce molta personalità.
Installazione alla portata di tutti
Questo prodotto è caratterizzato da una filosofia generale di semplicità: dall’installazione alla gestione in generale è tutto molto facile, quasi elementare – un aspetto che potrebbe d’altro canto far storcere il naso agli smanettoni. Il Tenda MW12 è infatti concepito per essere installato e utilizzato in modo molto semplice e versatile, quindi non aspettatevi di potervi collegare alla classica interfaccia WEB per iniziare una lunga e complessa configurazione: si fa tutto via smartphone, tramite l’apposita app installabile dagli store ufficiali (obbligatorio un cellulare con Android o iOS quindi). Attraverso lo wizard dell’app si segue una semplice procedura che configura il primo nodo (che diviene quindi il “master”). Gli altri nodi, in seguito, vanno semplicemente accesi entro il raggio del WiFi del primo e si auto-configurano: niente di più semplice. Grazie al led posto sulla parte superiore è possibile posizionarli in una zona dove il segnale è abbastanza forte, semplicemente assicurandosi che rimanga stabilmente sul “verde”.
Copertura e semplicità come punto di forza
Abbiamo già parlato della portata di 500 metri quadrati, indicata sulla confezione a caratteri cubitali. L’area potenzialmente coperta da tre access point Nova MW12 è in grado di coprire efficacemente questo spazio che ovviamente va considerato aperto, senza ostacoli. Il fatto che vendano venduti in piccoli gruppi li rende l’ideale per coloro che possiedono uffici o case molto spaziose, magari su più livelli. Sarebbero perfetti per una villetta, che magari ha garage, primo e secondo piano, ma ovviamente anche per vasti spazi estesi in orizzontale. Dalle prove effettuate possiamo dire che senza dubbio la portata è eccellente ed è anche estesa come promesso: se avete esigenze di coprire grandi spazi è difficile trovare di meglio oggi sul mercato su questa fascia di prezzo. Le funzioni incluse, poi, non sono da entry-level, anzi! Lato consumi abbiamo avuto modo di verificare che in operatività normale consuma circa 5 Watt, mentre quando il Wi-Fi lavora pesantemente l’abbiamo visto arrivare a 9-10 Watt di potenza – sempre comunque nell’ambito di un consumo ridottissimo e molto “green”.
Funzionalità
Il piccolo MW12 dispone di una ricca selezione di funzionalità che includono veramente tutto quanto necessario per un utilizzo generico come gaming o streaming. Vediamole una per una:
Connessione Internet
Le opzioni sono limitate, ma coprono gran parte delle esigenze: connessione PPPoE, DHCP, tramite IP Statico oppure in modalità Bridge.
Wireless
Le impostazioni di sicurezza sono davvero minime: non è neanche possibile configurare il tipo di crittografia (si usa il classico WPA2 di default). E’ gradevola la disponibilità di una comoda rete GUEST, separata dalla rete primaria, attivabile per 4, 8 ore oppure indefinitamente. La velocità massima raggiungibile da un singolo access point è di 2100 Mbit grazie alle frequenze combinate di 2.4Ghz e 5Ghz, ma, come abbiamo già rimarcato durante la recensione del repeater Fritz!Box, si tratta di velocità puramente teoriche. Immancabile la funzionalità WPS per connettersi senza dover digitare complesse password, attivabile direttamente dall’APP per ogni singolo access point.
Controlli parentali
Questi consentono di creare gruppi di dispositivi (selezionabili da un comodo elenco) e limitare l’accesso ad internet, sulla base di schedulazioni settimanali. Nessun tipo di content filtering, sfortunatamente.
QoS
Il Quality Of Service consente di impostare la banda massima disponibile – al resto pensa il piccolo router sulla base di algoritmi che, ahimè, non ci è dato conoscere.
Fast Roaming
Una funzione che sfrutta il meccanismo di “fast handover” per consentire ai dispositivi di passare rapidamente da un access point ad un altro senza interruzioni, basandosi su alcune soglie nella potenza del segnale ricevuto.
Port Forwarding
Immancabile – con quattro ditate è possibile individuare un dispositivo ed impostare l’inoltro delle porte attraverso internet. Le impostazioni prevedono la selezione della porta interna, porta esterna e protocolli (TCP/UDP, solo TCP e solo UDP). Essenziale, ma, efficace.
UPnP
MW12 supporta pienamente il protocollo Universal Plug And Play, consentendo di automatizzare il port-forwarding sulla base delle richieste provenienti dai dispositivi.
Impostazioni LAN
Il Nova consente di scegliere la subnet che gli access point assegneranno agli endpoint connessi, ma niente di complesso: basta inserire l’indirizzo primario del router e verrà automaticamente creata la LAN di classe C relativa (255 indirizzi).
DNS
Dalle opzioni DNS si possono forzare fino a due server differenti da quelli offerti in automatico dal provider.
Gestione del firmware
Vale la pena di menzionare la funzione di upgrade del firmware che è davvero comodissima, dalla singola APP si è in grado di inviare a tutti i dispositivi della rete l’aggiornamento, che di solito si completa in pochi minuti.