Sono stati giorni piuttosto concitati che hanno visto un susseguirsi di rumor e smentite per quanto riguarda una partnership tra Sony e Microsoft, che ha immediatamente infiammato gli animi di quei giocatori (tanti!) che da tempo chiedono il cross-play. Ma è naturale che, alla base di qualsiasi discussione e aspettativa, l’argomento principe di un gamer che si rispetti è spesso l’hardware del futuro, nel nostro caso le console next-gen. Cosa sappiamo a riguardo? In un marasma abissale di informazioni, indiscrezioni, voci di corridoio – e bolle che esplodono – è tempo di fare un po’ di chiarezza sulla questione!

In questo articolo faremo un punto della situazione su tutto ciò che si sa sulle nuove console delle due ammiraglie.

Playstation 5 – Sony tra passato e futuro

Dopo le informazioni pubblicate tempo addietro dalla rivista Wired, in cui per la prima volta si è fatto menzione per vie ufficiali della “nuova generazione” di console, il nome di Playstation 5 è iniziato a vorticare concretamente. Marc Cerny, leader del progetto attualmente in cantiere, ha “suggerito”, come in una sorta di presentazione ufficiosa della console, le caratteristiche più importanti e le idee su cui si svilupperà la nuova console Sony. Il prezzo dovrebbe essere di circa 499 euro e la console dovrebbe uscire nei primi mesi del 2020. La macchina monterà una CPU AMD ZEN 2 a sette nanometri, con un processore grafico NAVI custom – con l’implementazione del Ray Tracing – e dotato di un hard disk a stato solido (SSD) PCIe a 4x.

Sembra quindi quasi certa, invece, la risoluzione a 8K, sia per film che per giochi, a patto che si possegga uno schermo che supporti tale risoluzione. Dai brevetti depositati da Sony, sembra che la macchina sia provvista di un nuovo sistema di retro compatibilità, grazie al quale si potranno leggere i giochi della Playstation 4 e grazie al sistema PS NOW giocare con i titoli PS3 e PS2. Potranno dormire sonni tranquilli i possessori di PSVR, visto che da quello emerso finora il visore sarà compatibile con la nuova console e su questo fronte si dovrebbe assistere solo ad un VR 2.0 con tecnologia wireless.  Anche il pad sarà una naturale evoluzione del Dualshock 4, dove il touch-pad lascerà il posto ad un display touch-screen attraverso il quale il giocatore potrebbe consultare dati inerenti al profilo PSN, ai trofei in tempo reale e ad altri dati fin ora non confermati.

Per quanto riguarda i giochi gli unici titoli confermati sono The Elder Scrolls VI e Starfield, mentre rumor sempre più incalzanti indicano come possibili esclusive God Of War 2, Marvel Spiderman 2, Bloodborne 2 e Horizon Zero Dawn 2, oltre ad un cross-platform di Death Stranding, Ghost Of Tsushima e The Last Of Us Part II. Per i titoli third party ci sarebbero il tanto chiacchierato Cyberpunk 2077(del quale latitano notizie ufficiali), il nuovo capitolo di Call of Duty (molto probabilmente il tanto atteso Call Of Duty Modern Warfare 4), Beyond Good & Evil 2, Watch Dogs 3 e il nuovo capitolo della saga di Grand Theft Auto.

Xbox Scarlet – la redenzione di Microsoft

Partiamo subito col dire che, in questo caso, si parla quasi esclusivamente di rumor, in quanto Microsoft non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in merito. La prossima console dovrebbe avere due configurazioni, denominate “Lockhart” e “Anaconda”. Lockhart dovrebbe costare intorno ai 399 dollari ed avere un hardware con CPU AMD ZEN 2 da 8 Core, una GPU Navi da 12 Teraflops, 12 Giga di RAM GDDR6 e un hard disk SSD da 1 Terabyte. Anaconda invece dovrebbe costare sui 499 dollari ed avere una CPU AMD ZEN 2 da 8 Core, 48 Giga di RAM GDDR6, un hard disk SSD da 4 Terabyte e una GPU Navi da 16 TeraFLOPS.

Da quello che emerge si vede la chiara intenzione di Redmond di colmare – in parte – il divario tra console e PC e, stando anche alle dichiarazioni di Phil Spencer, Microsoft ha deciso di proseguire la strada del gioco in streaming grazie anche al Project X Cloud, con il quale l’utente può accedere all’esperienza di gioco da qualsiasi piattaforma (PC, Smart TV, Console, Tablet e Smartphone). Passando al pad sembra che l’intenzione dei produttori sia quella di un controller completamente personalizzabile e adatto a differenti setup, a seconda del giocatore e dello stile di gioco, dotato anche di trigger resistivi,in grado di migliorare sensibilmente l’esperienza di gioco, grazie alla restituzione di un differente feedback a seconda delle condizioni in game.

Per quanto concerne la libreria videoludica, la console potrà contare su di una serie di franchise di indubbio valore ma, al contempo, dovrà emergere una rinnovata volontà di Microsoft di mettersi in gioco in prima persona nello sviluppo di nuove proprietà intellettuali (cosa che, almeno in superficie, sta avvenendo con la recente acquisizione di una serie di studi fra cui inXile Entertainment e Obsidian Entertainment). Quindi, sul fronte giochi è emerso sostanzialmente poco, come ovvio che sia visto che la console non è stata ufficializzata. Gli unici rumor riguardano giochi al lancio del calibro di Gears Of War 5, Forza Motorsport 8 e Halo Infinite, oltre a un titolo di Ninja Theory entrato nel team di Redmond lo scorso anno.

Naturalmente, il team di Cyberludus è sempre alla finestra, in attesa di buone nuove. Restate sintonizzati per non perdere le ultime news!

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