Lara Croft in salsa arcade!

Dopo l’annuncio bomba dell’arrivo di Rise of the Tomb Raider in esclusiva temporanea su Xbox One, la crew di Cyberludus non si è lasciata sfuggire l’occasione di testare con mano lo spin off dedicato alle avventure di Lara Croft. Lara Croft and the Temple of Osiris, sequel ufficiale di Lara Croft and the Guardian of Light, arriverà su tutte le piattaforme di distribuzione digitale (PSN, Xbox Live e Steam). Stessa formula di gioco, nuovo setting e nuovi personaggi: cosa avrà in serbo Crystal Dynamics per i fan della pettoruta esploratrice? Scopriamolo insieme!

In quattro è meglio

Per chi non avesse mai avuto il piacere di giocare a Lara Croft and the Guardian of Light, il consiglio è ovviamente quello di recuperarlo immediatamente! Il titolo, disponibile praticamente su ogni piattaforma (dai dispositivi iOS fino alle console Xbox 360 e Playstation 3) propone un gameplay differente rispetto a quello visto sulla serie “madre”, proponendosi come uno sparatutto isometrico cooperativo con elementi di puzzle solving. Lara Croft and the Temple of Osiris, ripresenta la formula già vista con The Guardian of Light, con l’aggiunta di nuove meccaniche che rendono il gameplay più vario e divertente.

In Lara Croft and the Temple of Osiris l’albionica archeologa sarà costretta ad allearsi con uno dei suoi più acerrimi rivali, Carter Bell, il cacciatore di tesori, e due divinità imprigionate Horus e Isis. Questa male assortita combriccola si ritroverà a essere l’ultimo baluardo dell’umanità nella lotta al malvagio dio Seth. Lara Croft and the Temple of Osiris, oltre a proporre la classica alternanza di fasi platform e puzzle solving, permetterà di giocare l’intera avventura in cooperativa fino a quattro giocatori. Proprio in coop il titolo darà il meglio di sé, tra enigmi “di gruppo”, un livello di difficoltà pompato e tanto divertimento.

A livello grafico Lara Croft and the Temple of Osiris ha compiuto notevoli passi avanti rispetto al precedente capitolo. Le ambientazioni oltre ad essere maggiormente curate sono più varie e colorate. Il livello di dettaglio dei personaggi è nettamente superiore, così come una nuova gamma di effetti particellari.

In conclusione?

Da quanto abbiamo potuto vedere,Lara Croft and the Temple of Osiris sembra essere all’altezza dell’ottimo predecessore, di cui conserva pregi e meccaniche, con l’aggiunta di qualche interessante chicca. Non vediamo l’ora di poterci immergere nell’esperienza completa, in uscita il prossimo 9 dicembre. Restate con noi per aggiornamenti!