Ebbene si, anche il re della dalle trame “fisolofico-belliche e fanta-politiche” per antonomasia, ha confessato di essere in difficoltà per la prima volta. Stiamo parlando naturalmente di sua maestà Hideo “Metal Gear” Kojima, a capofitto nello sviluppo di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, che ricordiamo sarà preceduto dall’uscita del prologo, Peace Walker. La storia della serie Konami è talmente vasta e intrecciata, che scavando nel passato (soprattutto quando si sviluppa l’ennesimo prequel), risulta difficile essere del tutto coerenti con quanto narrato dal 1987 fino ad oggi. Ecco le sue parole:
“Sono piuttosto sicuro che gli scrittori di Star Wars abbiano avuto il nostro stesso problema: quando si tratta una storia così vasta e si va sempre nei più piccoli dettagli è inevitabile che ci sia qualche piccola incongruenza. In ogni caso ciò che è più importante è scrivere qualcosa di divertente, di impressionante e di migliore rispetto a quanto fatto in passato. Spero che i fan e i giocatori possano capire.”