Che la sfida ricominci su Vita** **
La line-up di lancio Playstation Vita vanta marchi di fabbrica di indiscutibile successo: tra questi, non potevano mancare di certo i titoli sportivi per gli amanti delle sfide. Un’occasione ghiotta per Sega e per il suo Virtua Tennis 4: Edizione Tour Mondiale , determinato a raggiungere lo stesso successo ricevuto su console casalinghe, questa volta sfruttando nel miglior modo possibile i controlli e le funzionalità Vita.
Porting perfetto **** Virtua Tennis 4: Edizione Tour Mondiale non è altro che una conversione del capitolo uscito lo scorso anno sulle console più grandicelle.
Iniziamo ad analizzare il World Tour, ovvero la modalità principale. Nostro compito sarà preparare e allenare a regola d’arte il nostro alter ego: nel giro di quattro anni (virtuali), dovremo impratichirci appresso tutti gli slam e le vittorie da portare a termine.
Inizia cosi la gestione del nostro tennista, tra match sul campo, allenamenti al riposo per prevenire gli infortuni e apparizioni mondane utili per accrescerne la popolarità. Ma che partita sarebbe senza compagnia? In ogni momento possiamo infatti creare un partner per i tornei in doppio. Anche lui potrà esibirsi in match organizzati da sponsor e potrà vantare la nostra stessa curata personalizzazione grazie al negozio, sempre fornito e aggiornato.
Oltre alla modalità principale non potevano mancare il classico match di esibizione, la celebre modalità arcade e quella di allenamento. Ovviamente la sfida migliore la si assapora in multiplayer, attraverso la quale è possibile sfidare i tennisti di tutto il mondo.
I controlli classici sono stati ben implementati su Vita: ogni azione su campo è intuitiva e facile da effettuare.
Ma le novità?
Questa edizione di Virtua Tennis 4 non solo offre gli stessi privilegi di quanto visto e goduto nelle altre versioni, ma propone anche un approccio più fresco ed innovativo grazie alle capacità della nuova handheald Sony. La serie di mini-giochi ad esempio, sfrutta al massimo le funzionalità dell’accellerometro, senza contare la possibilità di giocare per la prima volta in prima persona. La visuale può essere cambiata semplicemente muovendo la console. Se non ne avete ancora avuto abbastanza, sappiate che sarà anche possibile attivare una visuale dall’alto e sfruttare il touch da una parte all’altra dello schermo, come se giocatore e avversario si stessero sfidando non a tennis, ma a ping pong!
Sfortunatamente la scarsa intelligenza artificiale rende le partite a tratti poco realistiche e la scelta dei controlli touch rimane sempre e comunque solo un’alternativa a quelli tradizionali.
Visuale del campo **** Tecnicamente, il titolo si attesta su buoni livelli. Le animazioni ad esempio raggiungono un realismo soddisfacente e la modellazione poligonale dei giocatori ha davvero poco da invidiare a quella su console più potenti. Stesso discorso vale per i diversi campi di gioco, sempre brillanti, colorati e ben curati. Tuttavia, il risulatato finale non raggiunge traguardi inediti e si ha l’impressione che maggiore smalto avrebbe reso la qualità generale decisamente migliore.
Nella norma il comparto audio: semplice, curato e capace di immergere il giocatore nella concentrazione più totale durante i match.
Conclusioni** **
Virtua Tennis 4: Edizione Tour Mondiale offre lo stesso divertimento che le console casalinghe hanno regalato l’anno scorso ai fan del tennis competitivo. Le ben trentatrè arene da superare, la personalizzazione dei giocatori e le sfide multiplayer , vi terranno occupati per un bel pezzo. Senza contare le varianti offerte dai controlli specifici Playstation Vita, che regaleranno un sapore tutto nuovo alle vostre competizioni. Se non riuscite a stare lontani dal campo da tennis, questo è il gioco che fa per voi!
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