Una tradizione vincente

Che il marchio Socom sia stato la manna dal cielo per Sony e il suo servizio gratuito on line è un dato di fatto. Ormai da parecchi annii la serie action su Playstation 2 ha incollato allo schermo e al microfono milioni di videogiocatori, grazie ad un’ottima organizzazione e all’accativante spirito di gioco immediato e soprattutto coinvolgente. Non è stata perciò una novità il passaggio della serie verso i lidi della piccola di casa Sony. In effetti Playstation Portable si è dimostrata un’ottima piattaforma per il brend, che ha creato due capitoli riusciti e congeniali ai controlli e al modus giocandi tascabile. Dopo l’acquolina in bocca, provocata dalla divertente demo ampliamente descritta su queste pagine, S OCOM: U.S. Navy SEALs Fireteam Bravo 3 ,il terzo capitolo della saga, è disponibile nei negozi, pronto a soddisfare gli appassionati del gioco di squadra e dell’istinto di sopravvivenza nel bel mezzo della guerra. Siete pronti ad arruolarvi?

Poche parole, molti fatti

Una serie studiata appositamente per la modalità cooperativa non necessita di una trama corposa o tanto meno pretese per una sceneggiatura invidiabile. Socom trascina il giocatore direttamente sul campo di battaglia senza troppi fronzoli, ed è cosi che deve essere. La squadra Seal torna dunque in gran carriera sotto il comando del celebre Sandman, per porre fine ai soliti attentati e le immancabili minacce contro la pace a causa delle truppe nemiche sguinzagliate da avidi leader politici e non, pronti a scatenare terrorismo gratuito contro il governo. Sembra infatti che un ex agente del Kgb, Alexander Gorzorov , sappia un po’ troppo su un complotto contro l’Occidente. Recuperare l’agente sarà di vitale importanza per capire chi sta muovendo i fili di questa combutta bellica. La storia non è di certo delle più originali, ma va detto che il ritmo dell’azione e i gradevoli filmati di intermezzo regalano parecchi momenti di godimento tra una partita e l’altra. Senza infamia ne lode, le vicende della squadra Seal appassionano fino ai titoli di coda.

In lungo e in largo verso l’obiettivo

A prima vista, il titolo targato Slant Six Games non fa gridare al miracolo tecnologico, eppure va anzitutto lodata la varietà degli scenari. Le ambientazioni che la squadra dovrà visitare durante il raggiungimento degli obiettivi sono parecchio diverse l’una dall’altra; si passa da anonime zone industriali periferiche a pericolose basi militari sommerse dalla neve nel mezzo delle montagne, per poi ritrovarsi in suggestive ed esotiche giungle immerse nella vegetazione. I programmatori non si sono certo risparmiati nemmeno nella modellazione poligonale generale che, pur non vantando veri e propri tocchi di classe, garantisce una credibilità e un realismo più che accettabili. Buona anche la stabilità del frame rate, che si muove sui 30 fps senza rallentamenti. Una maggiore cura della texture avrebbe sicuramente giovato al prodotto finale, oltre a scenari un po’ più complessi: se è vero che gli sfondi sono vari e gradevoli, lo stesso non si può dire per il dettaglio degli interni, che si esprime solo attraverso stanze semivuote un po’ tutte simili tra loro. Buono il comparto audio; i lcampionario suoni da il meglio di se durante le battaglie, immergendo i giocatori nell’azione. Le colonne sonore sono adeguate al contesto e non deludono mai.

Sparatorie a portata di mano

Il gameplay di questo sparatutto 3D dalle forti connotazioni strategiche rappresenta il suo cuore pulsante. Come da tradizione, ogni campagna metterà a dura prova la coordinazione della squadra in gioco oltre che la destrezza nelle armi. Sparare alla cieca e uscire alla scoperto si traduce in morte assicurata. Il gioco vanta una livello di difficoltà da non sottovalutare, soprattutto se non si studiano le mosse adatte per procedere verso gli obiettivi, contrassegnati nella comoda mappa su schermo, di facile lettura tra l’altro. Sia in modalità singola che cooperativa, l’organizzazione gioca un ruolo fondamentale perciò sarà precauzionale equipaggiare i componenti della squadra con le armi migliori, che vanno dai soliti fucili mitragliatori fino a strumenti decisamente più bellici e sofisticati. Tra una sparatoria e l’altra i comandi permetteranno al giocatore principale non solo di dare ordini precisi al team ma di effettuare azioni contestuali ,come accovacciarsi, grazie all’intuitivo sistema di coperture, e tante altre trovate, non inedite ma sicuramente efficaci. Dal canto loro, i nemici non staranno a guardare; i soldati della squadra avversaria tendono a sparpagliarsi, soprattutto verso angolazioni diverse nei livelli in verticale come le montagne. Attraverso il tasto R1 si passa al puntamento automatico, utile per colpire quando si è nascosti. È disponibile anche una modalità libera ma comunque limitata dal fatto che non è permesso muoversi e sparare contemporaneamente. In generale i controlli non rispondono sempre in maniera eccellente, inconveniente che spesso farà diminuire l’indicatore di energia piuttosto in fretta. Alcuni tocchi di furbizia però, come ordinare alla squadra di entrate in un edificio o in un campo e ripulirlo dai nemici, non solo farà risparmiare munizioni ma immergerà il giocatore ancora di più nella filosofia della serie dove l’elemento tattico è tutto. La modalità in singolo non dura granchè e si termina senza incorrere in troppe difficoltà. È la modalità multigiocatore naturalmente a fare da cavallo di battaglia. Quattro giocatori, supporto chat vocale e multiplayer competitivo online fino 16 sfidanti contemporaneamente, il tutto con supporto alle classifiche e a numerosi oggetti da sbloccare e condividere con i compagni di squadra. La longevità generale si mantiene su buoni livelli e le sfide risultano divertenti e siamo pronti a scommettere che il vostro UMD rimarrà dentro la console per parecchio tempo se apprezzerete la modalità multiplayer.

Conclusioni

Vecchia squadra non si cambia, e nemmeno la piattaforma. SOCOM: U.S. Navy SEALs Fireteam Bravo 3 ** si qualifica come un ottimo seguito della nuovissima serie action studiata appositamente per Psp. Tecnicamente il prodotto fa la sua bella figura e il gamepaly risponde a tutte le esigenze del giocatore, in maniera più o meno intuitiva e soddisfacente. Ma soprattutto il titolo eccelle nel divertimento e nel lavoro di squadra, che si rivelano entusiasmanti e soprattutto duri a morire.

CI PIACE
Modalità accattivanti e divertenti
Gameplay ragionato e situaizoni strategiche
Ottimo il doppiaggio e il sonoro
NON CI PIACE
Comparto tecnico non eccellente
Movimenti a tratti legnosi
Poco divertente se si gioca in singolo
8Cyberludus.com
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