Storicamente, i giochi basati sui Monster Truck – i famosi “macchinoni” americani che, nei primi anni 2000, abbiamo saputo apprezzare anche grazie agli show in TV – hanno da sempre scarseggiato nelle librerie console e PC. Non a caso, ad ottobre dello scorso anno, Monster Truck Championship è stato accolto con un certo entusiasmo dai fan e dalla critica specializzata, viste le enormi potenzialità del titolo, in termini di gameplay e varietà di contenuti, che i ragazzi dello studio Teyon sono riusciti ad applicare al titolo.
Nacon e Teyon, raccolta l’eredità dei Monster Jam, di THQ Nordic, hanno da poco lanciato sul mercato l’atteso upgrade next-gen del sopracitato Monster Truck Championship, versione che, almeno sulla carta, dovrebbe sfruttare appieno le caratteristiche di PS5, sia in termini puramente “hardware” sia per questioni relative alle funzionalità del DualSense.
Grazie ad un codice review, fornitoci gentilmente dal publisher Nacon, abbiamo così provato a lungo l’offerta contenutistica proposta dal gioco e siamo così pronti a fornirvi un nostro finale responso.
Buona lettura!
Campioni a quattro ruote
Avviato Monster Truck Championship, impossibile non consigliare la modalità Carriera come primo approccio al titolo Nacon. La modalità carriera offre ben tre diversi campionati, contornati da un numero elevato di eventi, differenziati in cinque tipologie diversi. La gara è l’evento “standard”, dove affronteremo altri otto piloti, controllati dall’IA, in tracciati sempre più complessi, dove le nostre abilità con il pad verranno messe a dura prova. I circuiti proposti dal titolo sono ben venticinque e, in tutta onestà, possiamo ritenerci soddisfatti dal livello di varietà degli stessi. Troveremo le immancabili prove a tempo, dove saremo tenuti ad effettuare il giro più veloce standard su un circuito, e le “Drag Race” – gare veloci 1v1 su circuiti ridotti.
La sfida Freestyle, come facilmente intuibile dal nome, si concentra sull’esecuzione di tricks che, se eseguiti correttamente, ci faranno guadagnare punti, che verranno poi confrontati con quelli degli avversari: guadagneremo punti saltando file di macchine o distruggendo particolari elementi dello scenario. Completando sfide ed eventi guadagneremo contratti di sponsorizzazione e, conseguentemente, aumenteremo il nostro prestigio e guadagni, atti a migliorare la nostra vettura.
Un sistema di controllo “atipico”
Monster Truck Championship è un titolo che punta forte sull’aspetto simulativo e che, conseguentemente, necessita di una buona dose di pratica per essere addomesticato a dovere. L’aspetto simulativo si riscontra specialmente nell’estrema sensibilità dei comandi: non sarà un caso, nelle prime gare, finire testacoda alla prima curva. Tramite le due levette analogiche del pad, infatti, sarà possibile controllare le ruote del truck – quella di sinistra controllerà le ruote anteriori mentre quella di destra le posteriori. Il trucco, per familiarizzare a dovere il gameplay di Monster Truck Championship, sta nel bilanciare al dovere il movimento delle due ruote, per evitare un eccessivo “slittamento” del truck nelle curve che, come già detto, ci porterà irrimediabilmente fuori dalla competizione.
La situazione cambia sensibilmente nelle gare di freestyle dove, in questo caso, sarà il sistema di “trick” a fare la differenza. Nelle arene messe a disposizione dal titolo, ricche di ostacoli, rampe ed elementi dello scenario da distruggere, saremo tenuti a concatenare trick sempre più complessi, per poter fare punti e battere così gli avversari: in questo caso, familiarizzato a dovere con il sistema di controllo, sarà uno spasso poter effettuare evoluzioni sempre più complesse.
L’approdo su next-gen
Su PS5, i miglioramenti di Monster Truck Championship sono puramente tecnici: il gioco offre un aggiornamento della risoluzione fino a 4K e un gameplay a 60 fotogrammi al secondo. Sfortunatamente, non è stato implementato il supporto a DualSense e i precedenti possessori della versione PS4 non avranno a disposizione un aggiornamento gratuito, come spesso accade con gli upgrade next gen di questo tipo.
Il gioco, tecnicamente offre comunque un buon dettaglio in termini puramente visivi: i modelli dei monster truck sono convincenti e particolareggiati al punto giusto, mentre i circuiti – seppur relegati ad un contesto di arena – sono comunque resi bene lato grafico. Anche sul fronte audio possiamo ritenerci soddisfatti. Il gioco presenta una localizzazione in lingua italiana completa, visto che anche l’audio degli annunciatori è stato doppiato nella nostra lingua, niente di trascendentale ma fa comunque la sua sporca figura.
Concludendo…
Se dovessimo valutare il gioco nella sua interezza, possiamo solo che consigliare Monster Truck Championship ad ogni appassionato del genere visto che, di questo peculiare genere automobilistico, il mercato non presenta alternative. Resta comunque la questione “upgrade” che, in questo caso, non possiamo considerare sufficiente: i possessori della versione old-gen, infatti, non potranno usufruire di alcun update gratuito e, lato DualSense, il gioco non presenta peculiarità di alcun tipo. Resta comunque ottimo il lavoro svolto dal versante grafico, con una risoluzione 4K ed un framerate stabilmente ancorato ai 60 fps.