Denny Yeh, senior staff combat designer presso Santa Monica Studio, ha rivelato interessanti dettagli riguardanti la prima epica boss fight di God of War. Da questo momento, continuando a leggere, incapperete in qualche spoiler sul gioco in questione, siete avvisati!

L’ultimo God of War non propone molte boss fight ma quelle presenti spiccano certamente per spettacolarità e divertimento. La prima, in particolare, è un tripudio di azione stupefacente e altamente cinematografica. Dopo una prima fase di tutorial, un misterioso Straniero bussa alla porta di Kratos con fare sciocco e sospettoso, lo spartano cerca di cacciare il fastidioso intruso ma scopre ben presto che non si sarebbe trattato di un’impresa facile. Lo scontro che segue è, come detto, assolutamente eccezionale ma com’è stato concepito?

“Il nostro intento era creare qualcosa di epico, come nei precedenti episodi della saga, dunque per sconvolgere i giocatori abbiamo pensato che il primo boss sarebbe stato un semplice uomo, persino più basso di Kratos. Sarebbe stata senz’altro una grande sfida per il team”

I movimenti di camera in questa fase di gioco, aiutano a rendere al meglio l’azione, conferendo allo Straniero un’aria più temibile ed enfatizzando pesantemente gli effetti sortiti da ogni singolo colpo. L’animatore Fabian Johnston ha curato questa sequenza con alcuni movimenti preliminari, ma è stata riposta particolare attenzione anche sull’interazione ambientale, rendendo buona parte delllo scenario distruttibile in modo da conferire alla battaglia l’atmosfera di uno scontro tra titani.

Il team di sviluppo ha capito ben presto che colpire un avversario più piccolo di Kratos dava notevoli soddisfazioni nel momento in cui lo si poteva proiettare lontano dopo un colpo ben assestato.

A seguire potete ammirare una fase preliminare della creazione di questa fase di gioco, buona visione!

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Alla costante ricerca di se stesso e del suo ruolo nel mondo, perde la sua verginità videoludica con la gloriosa PS1 e da allora è un amore in costante crescita. In quanto appassionato di cinema apprezza particolarmente i videogames in grado di raccontare storie interessanti e coinvolgenti. Attende con impazienza una cruenta apocalisse zombi per mettere in atto tutto ciò che ha imparato grazie a Resident Evil e The Last of Us.

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