Dopo la poco entusiasmante conferenza di EA è adesso il turno di Microsoft. Il compito della casa di Redmond non è affatto facile, Sony ha ormai vinto lo scontro generazionale e il recupero ad oggi è difficilmente pronosticabile. Se a ciò aggiungiamo i risultati non esaltanti delle ultime due esclusive XBox di peso, capiamo facilmente che Microsoft deve annunciare delle vere e proprie bombe per poter recuperare terreno. Ci sarà riuscita?
50 giochi, 18 esclusive, 15 anteprime mondiali
Microsoft punta sin da subito sulla quantità mostrando numeri decisamente incoraggianti, la conferenza è un susseguirsi continuo di trailer. Il risultato è uno show dal ritmo incalzante in cui abbiamo potuto ammirare una notevole quantità di titoli, ma andiamo con ordine.
Le esclusive
Microsoft decide di cominciare alla grande percorrendo strade sicure, arriva così l’annuncio del nuovo capitolo della serie Halo. Con un trailer non particolarmente entusiasmante viene rivelata l’esistenza di Halo Infinite.
Dopo la bomba iniziale è il turno di Ori and the Will of the Wisps, mostrato con un bellissimo nuovo trailer. Il gioco uscirà l’anno prossimo.
C’è spazio anche per il costantemente rimandato Crackdown 3, un gioco che proprio non riesce a convincere e che, inoltre, il giorno della sua uscita (22 febbraio 2019) dovrà vedersela con titoli del calibro di Metro Exodus, Anthem e Days Gone.
Menzionati anche i prossimi DLC di Sea of Thieves: Cursed Sails e Forsaken Shores, che promettono di arrichire notevolmente l’esperienza di gioco.
Il brand di Forza rappresenta ormai un appuntamento annuale per tutti gli utenti Microsoft, quest’anno verrà rilasciato Forza Horizon 4. Questo quarto capitolo sarà ambientato nel Regno Unito e introdurrà meteo e stagioni dinamiche. Il gioco godrà di una particolare ottimizzazione su Xbox One X ed è atteso per il 2 ottobre 2018.
In una conferenza in cui tutto fa brodo, c’è spazio anche per Session, un gioco di skateboard che non ha però coinvolto il pubblico più di tanto.
Già annunciato lo scorso anno, abbiamo avuto modo di vedere nuovamente Black Desert, MMORPG atteso per la fine del 2018.
Si torna a morire ripetutamente in Cuphead grazie al DLC previsto per l’anno prossimo.
Sorprendentemente viene annunciato il ritorno di Battletoads, con un trailer che non chiarisce a dovere la natura del gioco, atteso per il 2019.
Dopo Halo e Forza, non poteva mancare di certo una parentesi a tema Gears. Inizialmente ci viene mostrato Gears Pop, un titolo per dispositivi mobile, seguito da Gears Tactics, spin-off RTS in stile Halo Wars. Sembrerebbe finire qui ma ecco l’annuncio che tutti bramavano, Gears 5, il nuovo capitolo dell’apprezzata saga.
C’è stato spazio anche per una carrellata di indie tra cui spiccano certamente Ashen e Below.
Le anteprime mondiali
Microsoft ci teneva a proporre uno show ricco di giochi ed ha quindi deciso di stupire il pubblico rivelando al mondo l’esistenza di nuovi giochi multipiattaforma.
- Sekiro Shadows Die Twice di From Software
- Captain Spirit, spin off di Life is Strange che verrà rilasciato gratuitamente alla fine di questo mese
- Tales of Vesperia Definitive Edition, una remastered del famoso JRPG della scorsa generazione
- Devil May Cry 5, che torna nelle mani di Capcom e si mostra con un trailer fuori di testa
- Tunic, un affascinante indie
- Jump Force, sorprendente gioco ambientato nel mondo dei più famosi manga giapponesi
- Dying Light 2, sequel realizzato da Techland in collaborazione con Chris Avellone
- Just Cause 4, il ritorno di Rico Rodriguez dal 4 dicembre 2018
Microsoft ha dimostrato di puntare molto sul futuro e ha dichiarato di aver acquisito nuovi studi di sviluppo, tra i quali spicca certamente Ninja Theory.
Si è parlato a lungo anche di Xbox Game Pass, il servizio in abbonamento di Microsoft si arricchirà con titoli del calibro di Fallout 4 e The Division e vedrà l’arrivo delle prossime esclusive direttamente dal day one.
Considerazioni finali
Microsoft voleva certamente farsi valere quest’anno e ci è riuscita abbastanza bene. Una sequenza quasi ininterrotta di trailer ha portato ad uno spettacolo coinvolgente e ricco di interessanti sorprese. Certo, la maggior parte dei titoli mostrati sono multipiattaforma e buona parte delle esclusive erano già note al pubblico. Insomma è certamente mancata la presenza di una sorpresa di rilievo, qualcosa di concreto che avrebbe potuto far sognare gli utenti XBox. Le speranze nel futuro sono però certamente ben riposte, il colosso americano sembra aver imparato dai suoi errori e l’acquisizione di nuove ed importanti software house indica la volontà di puntare maggiormente su esclusive di alto livello. A ciò va aggiunta la particolare attenzione rivolta verso i servizi, con Xbox Game Pass che convince sempre di più.