Amiamo i ragazzi di CD Projekt RED, e non perché sono dei fantastici creatori di storie – o meglio, non solo per questo – ma soprattutto per chicche come quella a seguire.
Saltando di quest in quest tra le maglie di quel capolavoro che è Blood and Wine, la seconda espansione di The Witcher 3: Wild Hunt, abbiamo approfittato di qualche moneta d’avanzo per sollazzarci in compagnia di un’allegra peripatetica (leggasi professionista del valzer orizzontale).
Potete immaginarvi la nostra sorpresa quando la signorina ci racconta la storia di un certo Witcher che andava in giro a cogliere il “fiore” delle donzelle chiedendo, al termine della deflorazione, una carta in pegno.
Nel caso ve lo siate dimenticato, nel primo capitolo della saga, il nostro buon Geralt riceveva una carta osé per ogni “tacca” sulla cintura.
Se ancora non vi si è accesa nessuna lampadina, date un’occhiata al video in testa alla notizia.
Avete già visto l’easter egg di Blood and Wine dedicato a Monkey Island?