Pubblicato in tutto il mondo il 29 ottobre 2013 per PlayStation 3 e Xbox 360, Assassin’s Creed IV: Black Flag è stato convertito e pubblicato anche per Pc Windows, PlayStation 4 e Xbox One, quasi un mese dopo, il 22 novembre per la precisione. Abbiamo già parlato del gioco in questione, perché è stata provata la versione PlayStation 3, potete trovare la recensione cliccando qui. In questa sede trovate l’esame di quanto di nuovo è possibile notare sulle nuove macchine di Sony (piattaforma su cui si basa la prova) e Microsoft, nonché su tutti i computer che possono sostenere le richieste hardware dell’ultimo arrivato di casa Ubisoft Montreal. Vorrei premettere, prima di passare al sodo, che per quanto non lo gradisca, occorre entrare in termini tecnici che ? forse ? in pochi comprenderanno pienamente: lettore avvisato.

Da semplice HD a Full HD con la massima fluidità

Assassin’s Creed IV: Black Flag, potendo godere di maggiore potenza hardware sulle nuove console, passa da una definizione di immagine a 720 pixel verticali ? quella della PlayStation 3 e della Xbox 360 – ad una più nitida di 900 pixel (su Xbox One) e di 1080 pixel su PlayStation 4. Quest’ultima gode della definizione migliore possibile grazie ad una patch che ha migliorato sensibilmente questo dato tecnico: al lancio, infatti, Assassin’s Creed IV: Black Flag era praticamente identico sia che si giocasse su Xbox One che su PlayStation 4. A seguito della prima patch pubblicata da Ubisoft su PlayStation 4, si è portato il gioco a sfruttare il 100% dei televisori "Full HD". Differenze sostanziali tra PlayStation 4 e Xbox One? Nessuna che l’occhio umano possa cogliere senza un microscopio e senza mettere in pausa fotogramma per fotogramma (come è solito fare Digital Foundry, la divisione di Eurogamer specializzata in questo campo). Ciò che si nota per bene, invece, è la fluidità che è di gran lunga superiore e più stabile sulle nuove console. Dimenticatevi cali di fluidità, incertezze e problemi simili: qui il gioco fila liscio come l’olio e non c’è niente che lo imbrigli, nessuna limitazione hardware a farsi sentire.

Texture migliori e filtri grafici in abbondanza

L’impatto visivo tra vecchie e nuove console, comprensibilmente, sbalordisce più coloro che per quasi otto anni (chi più chi meno) hanno giocato unicamente in salotto, di quei "dinosauri da tastiera" (come li chiamo io) che si sbilanciano di meno, perché più abituati ai virtuosismi grafici. Sulla PlayStation 4, rispetto alla console che la ha preceduta, è possibile scorgere un uso più massiccio del filtro "Anti-Aliasing", che è la capacità di una scheda video di smussare i bordi dei poligoni per evitare di offrire all’occhio che guarda delle antiestetiche, nonché poco realistiche, scalettature ai modelli dei personaggi. Oltre a questo, una migliore gestione dell’illuminazione, delle profondità di campo e degli effetti volumetrici** (nebbie, nuvole, fumo e quanto di simile) rende Assassin’s Creed IV: Black Flag ancor più affascinante di quanto già fosse su "vecchie" console. Altro aspetto che ha riguardato il lavoro di re-styling del videogioco d’avventura e azione di Ubisoft, sono le texture in alta definizione. Texture, per farla breve e semplice, è quello che "veste" tutto ciò che vediamo quando giochiamo: terreno, pavimento, muro, pietra, stoffa, metallo, legno, personaggi. Tutto insomma è stato portato ad una qualità superiore e molti di coloro che non sono abituati a vedere cotanta definizione potrebbero sbalordirsi più che in passato.

Qualche cambiamento anche sul fronte dei controlli

Non soltanto il reparto tecnico è stato ritoccato, in quel di Ubisoft. Giocando Assassin’s Creed IV: Black Flag su PlayStation 4, infatti, si può subito sperimentare come la corsa sia stata delegata al grilletto dorsale (R2) e non è più fissata su R1. Il motivo è presto spiegato: su PlayStation 3 bisogna tenere pressato R1 per attivare la corsa acrobatica e ? di fatto ? era sparita la corsa normale. Era fin troppo facile vedere Edward scalare, saltare e fare acrobazie non gradite, mentre il nostro intento era solo quello di correre verso una precisa direzione. Su PlayStation 4 questi inconvenienti non dovrebbero ripetersi più o accadere molto di rado, perché se la pressione del grilletto è leggera, allora il pirata più biondo dei Caraibi correrà alla maniera del mai troppo amato Ezio Auditore. Se il grilletto viene pressato a fondo, allora si attiva la corsa acrobatica. Questo cambiamento è presente solo su PlayStation 4, dal momento che questo (saggio) sistema di gestione della corsa, sui lidi Microsoft, è presente da sempre (e mi chiedo perché Ubisoft ha deciso di agire diversamente sulla Ps3).

Da comprare solo se non se ne può fare a meno

Assassin’s Creed IV: Black Flag su PlayStation 4 e su Xbox One è sostanzialmente lo stesso titolo che si gioca su PlayStation 3 e Xbox 360. Le migliorie grafiche, pur essendo evidenti, non fanno certo impallidire le "versioni inferiori", che sono assolutamente di tutto rispetto ed impressionanti in ogni caso. Ne consiglio l’acquisto soltanto a prezzo ultra-budget nel caso in cui si possedesse già per PlayStation 3 o Xbox 360; l’acquisto diventa praticamente obbligato nel caso in cui abbiate deciso ? saggiamente ? di aspettare le nuove console per godervi l’ultima avventura a base di assassini e templari. Stiamo parlando di un titolo vasto, vario, completo, appagante e discretamente ben narrato, capace di riscattare la caduta di stile del terzo, controverso, episodio.

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