David Cage , co-fondatore della software house francese Quantic Dream , parlando del suo ultimo lavoro in via di sviluppo Beyond: Two Souls , dice che non vuole realizzare “un altro videogioco”, ma spera che i giocatori possano dimenticarsi di essere davanti ad uno di essi, quando vivranno in prima persona le vicende accadute nella vita di Jodie Holmes. ” L’idea non è quella di creare un altro videogame, e che sembri un videogame” ha affermato Cage a CVG. ” Vogliamo creare qualcosa di differente che sia completamente organico in ambito di animazioni ma anche di narrazione. Abbiamo provato a creare qualcosa che sia più di un viaggio emozionale, dove vivi con questo personaggio, ci spendi del tempo, e condividi i suoi sentimenti, ed il fatto che le tue azioni con lei avranno delle conseguenze” . Cage crede nella speranza che Beyond possa donare al giocatore un senso di scelte infinite e senza limiti, quindi un enorme libertà di azione. ” Quello che abbiamo provato è creare una storia in cui puoi sentirti libero, e in cui ogni volta che fai qualcosa c’è una logica conseguenza delle tue azioni. Quello che c’è di nuovo rispetto ad Heavy Rain è che è presente la componente sandbox, il che rende il gioco meno guidato. E’ un po’ più aperto. Non sarà così per tutto il tempo, ma quello che ho provato a realizzare è questa illusione di essere liberi. Ogni volta che vi dimenticherete che si tratta di un videogioco, fatto di programmazione e pixel, sarò felice. Vi farò dimenticare che Beyond è un gioco: voglio che dimentichiate tutto e che siate solo dalla parte di Jodie.”
