C’era una volta, tanto tempo fa, una principessa bellissima, forte e coraggiosa, ma ahimè segregata in un angusto castello. Come se ciò non bastasse, la gentil donzella sembrava essere stata colpita da un’oscura maledizione, contro la quale neanche  l’intervento di Padre Lankester Merrin e Padre Amorth, in quello che potrebbe diventare un improbabile ma affascinante mash-up, avrebbe sortito gli effetti sperati. La maledizione non causava però malessere fisico sensibile al  bacio del bel principe azzurro, era qualcosa di più vicino alla sfiga,  intesa come una sequenza di sfortunati eventi che hanno avuto e continuano ad avere ripercussioni sul suo lavoro e sulle sue passioni. Se ancora non lo avete capito, la principessa succitata, è la sottoscritta.

Abbandoniamo adesso questo scenario fiabesco e, tornando nel mondo reale, facciamo un piccolo balzo indietro nel tempo, più precisamente al freddo e uggioso mese di novembre,  mese in cui con somma gioia mi accingo a lasciare una piccola e spoglia casetta per trasferirmi in una dimora ben più grande, l’angusto castello per l’appunto. Cosa farebbe una nerdona compulsiva prima di trasferirsi? Installare la fibra, ovviamente! Detto fatto, fibra TIM attivata! Sulla carta, che ancora stringo con rabbia tra le mani,  avrei ottenuto ben 2.5 Gbps di bruta potenza in download ma, di fatto,  non solo non ho ricevuto alcun modem ( previsto dal contratto con tanto di canone mensile addebitato), ma la connessione, stando a quanto dichiarato dai tecnici che hanno eseguito il lavoro di installazione della borchia ftth,  risultava castrata a 1 Gbps a causa di un’incomprensione con il reparto commerciale. Inizia così la mia personale odissea, contraddistinta da un intenso scambio epistolare tra me e il colosso delle telecomunicazioni, un susseguirsi di telefonate, email e chat che ha messo a dura prova la mia pazienza. Tra momenti di competenza e gentilezza ad  altri di maleducazione e ignoranza, la situazione sembrava essere senza alcuna via d’uscita.

La storia sembrerebbe avere un triste epilogo, ma proprio quando stavo per abbandonarmi alla più nera disperazione, ecco apparire in mio soccorso AVM che con la sua armatura scintillante mi consegnava un fiammante Fritzbox 5590.

Ma, freniamo l’entusiasmo, altrimenti rischio di perdermi in un fiume di parole incontrollate.

Prima di iniziare la nostra recensione è doveroso fare una piccola premessa:

È importante precisare che il FRITZ!Box 5590 Fiber di AVM è ufficialmente disponibile in Italia solo attraverso gli operatori telefonici. Sebbene sia possibile trovarlo su siti di e-commerce come Amazon, AVM sottolinea che l’acquisto del router tramite i suoi service provider convenzionati garantisce:

  • Supporto completo: In caso di problemi o malfunzionamenti, potrete fare affidamento sull’assistenza diretta dell’operatore che vi ha fornito il router.
  • Configurazione ottimizzata: Il router verrà già preconfigurato per funzionare al meglio con la vostra rete internet, semplificando l’installazione e evitando eventuali problemi di compatibilità.
  • Aggiornamenti automatici: Riceverete automaticamente gli ultimi aggiornamenti software e firmware, garantendovi sempre le migliori prestazioni e la massima sicurezza.

Per scoprire quali sono gli operatori che offrono il FRITZ!Box 5590 Fiber in Italia, potete visitare il sito web di AVM: https://it.avm.de/prodotti/fritzbox/fritzbox-5590-fiber/.

Con un tocco delicato, la principessa aprì l’involucro e scoprì il tesoro nascosto all’interno.

FRITZ!Box 5590 Fiber

Quale tesoro si cela dentro questa graziosa confezione? Come detto in più occasioni, i nostri mitici amici tedeschi badano più alla sostanza che alla forma ( e, personalmente, ritengo sia la scelta più trasparente nei confronti del consumatore.).

Diamo adesso una rapida occhiata per sapere esattamente cosa troveremo all’interno della scatola:

  • 1 FRITZ!Box 5590 Fiber
  • 1 Adattatore di alimentazione
  • 1 Cavo di rete
  • 1 Cavo ottico (LC/APC 8°)
  • 1 Modulo SFP FRITZ!SFP per connessioni ottiche attive (AON)
  • 1 Modulo SFP FRITZ!SFP per connessioni ottiche passive (GPON)
  • 1 Guida rapida  per aiutarci a connettere il FRITZ!Box.

Da aggiungere inoltre che il dispositivo presenta ben quattro porte LAN Gigabit, una porta WAN Gigabit a 2,5 Gbps, due porte USB e due porte per telefoni analogici. Ritengo che sia una dotazione più che sufficiente per un utilizzo domestico.

Fritzbox 5590 fiber
Panoramica del retro del nostro FRITZ!Box 5590 Fiber

Prima di iniziare la mia spero dettagliata recensione, seppur non intenda trasbordare sul lato tecnico ( per questo genere di contenuti, andate altrove, maledetti!), vorrei fornire qualche informazione sulla tecnologia FTTH. Mi preme fare questa piccola premessa, sarà  importante per mettere un po’ di chiarezza.

In Italia, come in molti altri paesi , la connessione in fibra ottica fino a casa, conosciuta come FTTH, è offerta dai provider utilizzando tecnologie come il GPON (Gigabit Passive Optical Network). Ma come funziona esattamente? Il provider dispone di un’apparecchiatura chiamata OLT (Optical Line Terminal) a cui sono collegate le fibre ottiche che trasportano Internet fino a casa nostra, grazie all’ONT (Optical Network Terminal). Tra queste due apparecchiature, ci sono degli splitter ottici passivi, che suddividono il segnale ottico in più segnali in uscita. In questo modo, da una sola fibra possono essere serviti più utenti. Per noi utenti finali, ogni ONT ha un identificativo univoco, solitamente indicato direttamente su di esso. Tuttavia, affinché l’ONT funzioni correttamente sulla fibra ottica, il provider deve registrare l’identificativo nel proprio sistema. Senza questa registrazione, non sarà possibile accedere a Internet. Anche se la legge italiana richiede ai provider di supportare qualsiasi modem/router, spesso ci sono restrizioni che limitano la nostra libertà di scelta. Infatti, il provider fornisce il proprio ONT, che converte il segnale ottico in Ethernet, lasciandoci la possibilità di installare il router che preferiamo, purché abbia una porta WAN.

Nel mio caso specifico, dopo estenuanti ricerche, telefonate ai limiti dello stalker indirizzate a TIM e il preziosissimo intervento di un caro amico che di mestiere fa il tecnico informatico ( consigliatissimo tra l’altro), ho centrato in pieno il mio obiettivo. In primis ho  estrapolato il seriale GPON, collegandomi all’ont esterno fornito dal provider. Successivamente, ho  collegato, attraverso il cavo in fibra ( acquistato per l’occasione) la borchia della fibra al modem, utilizzando il Modulo SFP FRITZ!SFP GPON in dotazione all 5590. Lo step successivo è stato quello di configurare il router, ho inserito il seriale nel campo GPON PLOAM del Fritzbox 5590, (raggiungibile dal menu a sinistra “Guida e Info”, poi in basso “Supporto FRITZ!Box”) .

A questo punto ho seguito i seguenti passaggi

  1.  nel campo “Provider” ho selezionato “altro provider Internet
  2. nel campo “Accesso a Internet via” ho selezionato”Fibra Ottica
  3. nel campo “Dati di accesso” ho selezionato”“, inserito “Nome utente e password che nel caso di tim sono, in entrambi i casi, timadsl
  4. nel campo “È necessario un ID di installazione ONT?” ho lasciato il campo vuoto
  5. nel campo “Impostazioni della connessione“, alla voce “Cambiare impostazioni della connessione” ho impostate “2500” in Downstream e 1000 come velocità di Upstream
  6. nel campo “Impostazioni VLAN” spuntate “Utilizzare VLAN per l’accesso a Internet” impostando nel campo “ID VLAN” il valore “835” e nel campo “PBit” il valore “0”
  7.  salvate tutte queste impostazioni cliccando sul tasto “Applica”, in basso a destra

Et voilà, collegata! Semplice? Semplicissimo! Grazie, La sua soddisfazione, è il nostro miglior premio! piripiripiri! (C’è chi coglie questa citazione e chi mente spudoratamente! qui!)

Volare oltre i confini del Mondo!

Con un titolo che mi riporta alla memoria l’immagine di  Atreiu in sella a Fucur de “ la storia infinita” ( il libro, non quella m…a di Film!), mi accingo a descrivere l’entusiasmo provato nel tornare on line. Avrete intuito che la maggior parte delle mie attività si concentrano sostanzialmente sulla visione di film, ascolto di musica e download compulsivo di videogiochi. Il resto della famiglia, soprattutto i miei figli, incarnano il vero “stress test” della connessione. Qui in famiglia risultano costantemente operativi più dispositivi, tra computer ( notebook e fissi), smartphone e tablet. Insomma, c’è davvero un potpourri di roba costantemente collegata  on line e che necessita di essere gestita nel migliore dei modi. Vista la disposizione della casa, distribuita su due piani, la connessione cablata risulta essere una vera e propria chimera, del tutto irrealizzabile. In fase di ristrutturazione non abbiamo previsto punti di rete fisici, poco male perchè la connessione wifi ha soddisfatto del tutto le mie, anzi le nostre, aspettative.

Wi-Fi da sballo: il FRITZ!Box 5590 Fiber è l’esperienza di connessione definitiva!

Come accennato poco sopra, in termini di prestazioni Wi-Fi, il 5590 fiber mi ha regalato dei risultati a dir poco sorprendenti, ottenendo un boost significativo rispetto alla dotazione hardware precedente. Questo incremento prestazionale è dovuto all’utilizzo di più canali radio sia nella banda di frequenza da 2,4 GHz che in quella da 5 GHz. Di conseguenza, il modem router raggiunge una velocità elevata nel throughput dei dati sia in modalità Wi-Fi 5 che Wi-Fi 6. In prossimità del router ed in un raggio di pochi metri dallo stesso, ho rilevato una velocità massima WLAN-AX di circa 905 MBit/s (megabit al secondo). Spostandomi al piano superiore, la connessione risulta granitica e ben ancorata ai 250 MBit/s (megabit al secondo). È da notare che tutto viene gestito esclusivamente dal Fritz!Box 5590 Fiber, senza utilizzo di altri dispositivi, extender o quant’altro.  Il 5590 Fiber, diventa dunque un compagno insostituibile,  in grado di gestire contemporaneamente le connessioni di più dispositivi, grazie alle tecnologie AC-MU-MIMO e AX-MU-MIMO.

Per concludere, Streaming, gaming on line, download  risulteranno fluidi, senza rallentamenti, anche quando tutta la famiglia ( come nel mio caso) è online.

Wi-Fi a prova di bambini: controllo completo con FRITZ!Box!

Grazie alla funzione di controllo parentale del FRITZ!Box, ho avuto la possibilità di gestire l’accesso a Internet per tutti dispositivi presenti sulla rete. Questo strumento si è dimostrato particolarmente prezioso per proteggere i miei figli dall’accesso a contenuti inappropriati online. Inoltre, creando profili di accesso personalizzati ho potuto definire con precisione quando e per quanto tempo ciascun dispositivo può accedere a Internet durante la settimana. Questa flessibilità mi ha permesso di adattare le regole di utilizzo a seconda delle esigenze di ciascun membro della famiglia, garantendo una navigazione sicura e, soprattutto, sotto controllo.

E poi, quel momento di panico quando tutto sembra andare alla perfezione e, improvvisamente… boom, connessione persa!
È quasi commovente vedere l’espressione di orrore dipinta sul viso dei propri cari mentre si rendono conto che il mondo virtuale di Fortnite e affini è stato improvvisamente interrotto. È un’esperienza che può davvero  unire la famiglia, nel bene e nel male, non è vero Jack Torrance?

FRITZ!Box NAS: i tuoi file sempre con te!

Altra menzione  per il FRITZ!Box 5590 Fiber è data dalla sua funzionalità NAS, in grado di trasformare il dispositivo in un vero e proprio server di rete, consentendo di condividere facilmente i file con tutti i dispositivi collegati. Sarà sufficiente collegare un’unità di archiviazione a una delle due porte USB per rendere i dati accessibili a tutta la famiglia o per sincronizzare file tra i vari dispositivi. Questa caratteristica si rivela particolarmente utile per lo scambio di file tra membri della famiglia o per accedere rapidamente a documenti e file multimediali da qualsiasi dispositivo compatibile, come Smart TV, computer e smartphone. La configurazione del dispositivo di archiviazione avviene in modo intuitivo tramite l’interfaccia di sistema FritzOS, ed è possibile creare profili utente personalizzati con diritti specifici di accesso.

In sintesi, se state cercando una soluzione di archiviazione di rete affidabile e user-friendly, la funzionalità NAS del FRITZ!Box 5590, pur essendo più limitata rispetto a prodotti più costosi, soddisferà le vostre esigenze

 

FRITZ!Box 5590 Fiber: un’esperienza di chiamata senza paragoni, oltre il limite del piacere!

Siete stanche delle solite telefonate? Il FRITZ!Box 5590 Fiber è un vero e proprio centralino telefonico. Ho collegato, con estrema facilità un telefono analogico, seguendo dei semplici passaggi, tutto rigorosamente guidato dal Fritz!Os. Sarà possibile usare sia dispositivi analogici che DECT, creando un sistema telefonico personalizzato, configurare fino a cinque segreterie telefoniche uniche, gestire gli elenchi delle chiamate con semplicità, tenendo traccia di chi ci ha contattato e quando. Con FRITZ!Box 5590 Fiber, le telefonate diventeranno un’esperienza quasi piacevole. No, qui non è affatto vero, continueranno ad essere un gran fastidio, soprattutto riceverle, ma con il 5590, tutto risulterà più divertente.

Concludendo…

Dopo quella che si è configurata come una vera e propria odissea, finalmente ho ritrovato una connessione stabile grazie al FRITZ!Box 5590 Fiber. Questo modem router si è rivelato un prodotto di una qualità del tutto fuori parametro. Con il FRITZ!Box 5590 Fiber ho finalmente raggiunto la velocità che desideravo, navigando in internet senza alcun problema, scaricando file in un batter d’occhio, giocando on line  e guardando video in streaming senza buffering fastidiosi. Ma le sue virtù non si limitano a questo. Il FRITZ!Box 5590 Fiber si è dimostrato un vero e proprio centro di controllo per la mia rete domestica, offrendomi una gestione completa di dispositivi, connessioni e contenuti. La sua configurazione è risultata semplice e intuitiva, davvero alla portata di tutti, anche per chi non è un esperto di informatica. Ciliegina sulla torta, le funzionalità avanzate, come il controllo parentale e la funzionalità NAS, che mi hanno permesso di tenere sotto controllo l’utilizzo di internet da parte dei miei figli e di condividere file con facilità con tutta la famiglia.

CI PIACE
  • Prestazioni eccezionali
  • Facile da installare e configurare
  • Design elegante e compatto
NON CI PIACE
  • Prezzo elevato rispetto ad altri modem router
Conclusioni

In generale, il FRITZ!Box 5590 Fiber è un’ottima scelta per chi cerca un modem router top di gamma per connessioni in fibra ottica. Offre prestazioni eccellenti, una vasta gamma di funzionalità e un software affidabile. Tuttavia, il prezzo elevato e la mancanza di alcune funzionalità avanzate potrebbero dissuadere alcuni utenti.

9.5Cyberludus.com

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