7th Sea, edito in Italia dai ragazzi di Need Games, è un gioco di ruolo fantasy “pen and paper”, inserito nel genere “cappa e spada”, che trasporta i giocatori in un mondo fantasy ispirato all’Europa del XVII secolo, dove le spade brillano e le cospirazioni fioriscono.

In questo gioco di ruolo cartaceo, le vecchie regole incontrano nuove idee, immergendo i partecipanti in un’esperienza avventurosa che cattura l’essenza dei romanzi d’azione e degli intrighi di corte. Un trionfo che ha permesso a 7th Sea di guadagnare il titolo di Gioco di Ruolo dell’Anno nel 2017 alla manifestazione del Lucca Comics & Games.

7th Sea immerge i giocatori in un’esperienza avventurosa che cattura l’essenza dei romanzi d’azione e degli intrighi di corte

7th Sea attinge dal genere letterario “cappa e spada”, evidenziando che tutto, dall’ambientazione al sistema di gioco, è stato pensato per immergere i giocatori in un’esperienza che richiami le atmosfere, le situazioni, l’azione e il fascino dei romanzi che hanno segnato l’età dell’oro del genere, tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo – i protagonisti di queste storie, di solito, incarnano l’eroismo, anche se possono mostrare sfaccettature più oscure e non essere esattamente paladini della virtù. Che siano pirati, moschetteri o avventurieri spericolati in cerca di amori proibiti, sono sempre pronti ad aiutare chi ha bisogno. Il manuale di 7th Sea mette in chiaro il concetto di “combattere per ciò che è giusto” e, a differenza di altri giochi, qui non è permesso interpretare personaggi con inclinazioni malvagie.

Il mondo di Théah

Nel vasto manuale di 7th Sea, le pagine si spalancano su un mondo incantato, un intricato arazzo di Isole Incantate, dove Avalon (ispirata all’Inghilterra), Inishmore (un riflesso dell’Irlanda) e le Marche delle Highland (che evocano la Scozia) si fondono – questo scenario, chiamato Théah, richiama da vicino l’Europa del XVII secolo, anche se con una svolta magica, riecheggiante di leggende e misteri della nostra affascinante cultura europea.

Il mondo di 7th Sea evoca vivamente l’atmosfera dell’Europa del XVII secolo, con un tocco di magia e le leggende che permeano la nostra cultura

Recentemente, Théah è stata sconvolta dalla Guerra della Croce, un conflitto religioso che ha devastato l’economia e insanguinato le sue terre. Le sue ferite sono ancora aperte, ricordi di una violenza che ha lasciato segni indelebili sulla psiche collettiva: nonostante la fede predominante nel culto di Theus, basato su conoscenza e ragione, si affacciano estremisti e ordini inquisitori – le tensioni religiose si fanno sentire, mentre le ombre del passato gettano un velo inquietante sul futuro.

Ogni nazione possiede una magia unica, rispondente al sangue di chi vi è nato e obbediente ai suoi comandi, manifestando la sua essenza in modi diversi ma sempre legati al territorio di provenienza. Da Vendel, con la sua abilità nel commercio e nella creazione di oggetti magici, a Castille, dove la passione e il fuoco ardente dei suoi abitanti si riflettono nei loro poteri, ogni nazione porta con sé un bagaglio di tradizioni e leggende che la rendono unica.

Al centro di tutto ciò, la leggenda del settimo mare persiste, un luogo avvolto da mistero e prodigi di ogni genere, accessibile da ogni punto ma da nessuno, i cui segreti attendono di essere svelati dagli Eroi. Sia che si tratti di una terra promessa o di un’illusione collettiva, il settimo mare continua a stuzzicare la fantasia di coloro che osano sfidare l’ignoto e scrutare l’abisso.

All’interno del manuale…

In 7th Sea, le meccaniche di gioco possono inizialmente confondere i giocatori abituati a giochi di ruolo “cartacei” come Dungeons & Dragons, ma una volta compreso, il sistema si rivela sorprendentemente semplice, immediato e rapido da apprendere. La sua filosofia si discosta dai tradizionali approcci centrati sul superamento di tiri di dadi, perché qui l’attenzione non è focalizzata su questo aspetto. Al contrario, l’obiettivo principale del gioco è creare scene epiche, eroiche e coinvolgenti, piuttosto che punire i giocatori per fallimenti casuali.

Il sistema di gioco è progettato per consentire ai giocatori di immergersi completamente nei panni dei loro eroi, permettendo loro di agire in modo coerente con il loro approccio e stile di gioco. Quando si affrontano Rischi, i giocatori devono considerare la combinazione di tratti e abilità dei loro personaggi, che determinano il numero di dadi (d10) da lanciare. Questo non solo riflette le capacità fisiche e mentali degli eroi, ma anche il loro carisma e il loro fascino, elementi fondamentali in un contesto di avventura e intrighi.

Il concetto di Rischio non si limita a situazioni di combattimento, ma si estende a qualsiasi momento in cui il personaggio si trova di fronte a una sfida, che sia un pericolo mortale, un enigma da risolvere o una negoziazione diplomatica da condurre. Durante queste scene, i giocatori possono utilizzare gli Incrementi ottenuti dai loro lanci di dadi per compiere una serie di azioni, che vanno dal combattere nemici a sfruttare opportunità, evitare pericoli o salvare un compagno in pericolo.

Inoltre, il sistema di gioco è arricchito da vari elementi aggiuntivi, come i Punti Eroe, che consentono ai giocatori di influenzare il corso degli eventi attraverso azioni eroiche e sforzi straordinari. Questi punti possono essere spesi per ottenere vantaggi durante i tiri di dado o per innescare eventi cruciali nella trama.

Il sistema di gioco è progettato per consentire ai giocatori di immergersi completamente nei panni dei loro eroi.

In sintesi, 7th Sea offre un approccio dinamico e coinvolgente al gioco di ruolo, dove la narrazione e l’interpretazione dei personaggi sono tanto importanti quanto il superamento delle sfide.

Ogni Eroe è caratterizzato da cinque tratti distintivi:

  • Il Vigore, misura della forza fisica.
  • La Grazia, che riflette coordinazione ed eleganza nei movimenti.
  • La Risolutezza, che indica la forza di volontà e la resistenza del personaggio.
  • L’Acume, che valuta le capacità mentali, la finezza dei ragionamenti e la profondità dei pensieri.
  • Il Panache (che non è la bevanda francese), che descrive il fascino e il carisma del personaggio.

Le meccaniche di gioco sono sorprendentemente semplici, ma pongono un’enfasi significativa sulla caratterizzazione dei personaggi. Durante la creazione, i giocatori assegnano punti ai cinque Tratti fondamentali – precedentemente citati – scelgono così la nazionalità con i relativi bonus e selezionano due Background che definiscono il passato dell’Eroe e forniscono Abilità e Vantaggi. Successivamente, distribuiscono punti alle Abilità, acquisiscono nuovi Vantaggi e definiscono una Virtù e una Hubris, che delineano le caratteristiche distintive e le debolezze del personaggio. Ogni Eroe ha anche una Storia personale da risolvere, che può portare a ricompense come punti Abilità o nuovi Vantaggi. Infine, aggiungono dettagli come la Fama e le eventuali affiliazioni a Società Segrete, completando così il processo di creazione del personaggio.

Il lancio del dado

Il lancio dei dadi in 7th Sea costituisce un momento cruciale del gioco (che, come dicevamo, si manifesta attraverso il lancio di un dado a dieci facce “d10”) e si presenta in tre diverse situazioni: durante le prove di Rischio, che possono rappresentare sfide pericolose o situazioni di tensione, durante le Sequenze d’Azione, che includono combattimenti e altri momenti di alta adrenalina o durante le Sequenze Drammatiche, in cui i protagonisti devono concentrarsi per raggiungere obiettivi vitali per la trama.

Dopo il lancio dei dadi, i giocatori sommano i valori ottenuti e ogni risultato pari o superiore a dieci genera un Incremento: questo valore non solo indica quanti e quali azioni un personaggio può intraprendere, ma funge anche da misura dell’iniziativa – determinando l’ordine delle azioni durante la scena.

Nelle tre situazioni sopra menzionate, i giocatori devono investire gli Incrementi ottenuti per eseguire azioni in linea con il loro approccio personale alla situazione. Questo approccio può essere flessibile e adattabile, consentendo ai giocatori di cambiare strategia o tattica a seconda delle circostanze. Inoltre, possono utilizzare gli Incrementi per creare Opportunità per i loro compagni di avventura o per reagire alle Conseguenze imposte dal DM, che possono variare dall’arrivo di nuove minacce alla perdita di risorse preziose.

In 7th Sea, il progresso dei personaggi si discosta dal tradizionale sistema basato su punti esperienza e livelli di potere: per far evolvere il proprio Eroe, i giocatori devono impegnarsi nella creazione e nel completamento di nuove Storie.

Oltre ai Tratti e alle Abilità, i giocatori hanno accesso a una vasta gamma di Vantaggi, che rappresentano abilità speciali, risorse uniche e connessioni influenti. Questi Vantaggi possono essere attivati o sfruttati durante il gioco per ottenere vantaggi significativi. Alcuni Background, ad esempio, permettono ai giocatori di guadagnare Punti Eroe, una risorsa speciale che può essere spesa per attivare abilità straordinarie o influenzare gli eventi in modo significativo. La selezione dei Vantaggi è cruciale nella creazione del personaggio e può plasmare il suo destino e l’evoluzione della storia in maniera significativa.

Nonostante le linee guida generali, il manuale di gioco offre una flessibilità notevole nell’interpretazione e nell’uso degli Incrementi. I giocatori e il DM possono concordare l’impiego di questi punti per scopi narrativi, aggiungendo dettagli spettacolari e imprevedibili alle scene. Inoltre, la creazione di Opportunità da parte dei giocatori è fondamentale per il fluire della narrazione, poiché il DM può integrarle nella trama per facilitare le azioni dei protagonisti. In 7th Sea, il progresso dei personaggi si discosta dal tradizionale sistema basato su punti esperienza e livelli di potere. Qui, per far evolvere il proprio Eroe, i giocatori devono impegnarsi nella creazione e nel completamento di nuove Storie. Queste possono essere trame del passato del personaggio o emergere durante la campagna di gioco in corso. A seconda della complessità e della durata della Storia, i giocatori possono definire una ricompensa adeguata per il loro personaggio.

Il ruolo del DM

Quello che abbiamo apprezzato, nel manuale base di 7th Sea, è sicuramente la ricchezza e completezza nella sezione al DM: oltre ai consueti consigli su come costruire una trama avvincente, vengono esplorati concetti come il Tema della storia e le diverse fasi della Trama narrativa, che vanno dalla presentazione del problema alla sua risoluzione. Questa sezione del manuale non è solo una guida pratica, ma una vera e propria fonte di ispirazione e riflessione – anche per i Master più esperti, offre stimoli interessanti per elevare la qualità della narrazione del gioco di ruolo e incoraggia a rendere l’esperienza di gioco non solo divertente, ma anche appagante e arricchente per tutti i partecipanti.

Colpisce molto l’attenzione dedicata all’improvvisazione e alle tecniche letterarie. Questi aspetti, infatti, sono spesso trascurati nei manuali di gioco, ma in 7th Sea vengono trattati con grande competenza e viene offerto un bagaglio di consigli pratici per affinare le abilità improvvisative e sfruttare le tecniche narrative per creare atmosfere coinvolgenti e ricche di sfumature.

La sezione del manuale di 7th Sea, dedicata ai Master, non è solo una guida pratica, ma una vera e propria fonte di ispirazione e riflessione.

Come già sottolineavamo in precedenza, le meccaniche di gioco di 7th Sea si distinguono per un un focus narrativo accentuato, sacrificando una certa dose di realismo e casualità, e andando a privilegiare altri aspetti, come lo sviluppo della trama e dei suoi protagonisti (voi, i giocatori). In una classica partita a 7th Sea, il DM inizia descrivendo la scena, mentre i giocatori delineano come intendono affrontarla, stabilendo – assieme a lui – la riserva di dadi da lanciare; una volta presentate le conseguenze negative della situazione e le eventuali opportunità, i giocatori tirano i dadi e utilizzano i risultati per ottenere Incrementi, cioè somme che raggiungono o superano dieci. Ogni Incremento può essere investito per compiere un’azione, mitigare una conseguenza o sfruttare un’opportunità, permettendo ai giocatori di intervenire attivamente nella narrazione. Questa struttura permette di gestire le scene in modo focalizzato sull’interpretazione dei personaggi e sulla progressione della storia, senza interruzioni continue dovute ai tiri di dado. In questo modo, si promuove un coinvolgimento più profondo dei giocatori nella narrazione, trasformando ogni sessione di gioco in un’esperienza avvincente e immersiva.

La necessità, in giochi di ruolo “pen and paper” di questo tipo, è che il sistema sia abbastanza versatile per resistere a anni di utilizzo, per consentirci di narrare una miriade di storie: 7th Sea ci riesce perfettamente: il team dietro al manuale è riuscito, sapientemente, ad assemblare uno strumento di narrazione completo, dando la possibilità ai giocatori di raccontare storie “dark fantasy”, intrighi politici, o avventure di solitari eroi che spaziano dalle campagne urbane fino ad epiche sfide in grado di cambiare il destino di regni interi.

Concludendo…

Come più volte sottolineato, nel corso di questa disamina, 7th Sea è un gioco di ruolo “peculiare”, che prova a togliere il focus dai regolamenti complessi e, a tratti, cervellotici di un D&D (ad esempio), andando a spostare il focus sulla narrazione e sulle storie di ogni singolo Eroe controllato dal giocatore. Una menzione speciale va alla veste grafica del manuale stesso: le pagine sono un vero spettacolo per gli occhi, riempite da paesaggi magnifici e coinvolgenti, ritratti di personaggi credibili e scatti di scene ispiratori, curati da un team di artisti fantastici. Le regole sono presentate in modo chiaro e conciso, con esempi pratici di esecuzione, un layout ben strutturato e facile da consultare. In breve, è un manuale che non solo offre un’esperienza di gioco eccellente, ma anche un piacere estetico nel suo esplorare le sue pagine.

Vi linkiamo la pagina di acquisto del gioco, sul sito di Need Games (che ringraziamo per averci fornito il manuale per questo articolo), dove – tra le altre cose – potrete scaricare un Quickstart in PDF gratuito, per farvi un’idea del gioco prima di valutarne l’acquisto.

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