Nel corso degli ultimi anni si sono praticamente perse le tracce di titoli multiplayer sviluppati presso le scuderie di casa Sony, quelle software house che oggi convergono nell’unica grande famiglia dei PlayStation Studios. Un tempo potevamo godere di serie del calibro di Resistance o Killzone – IP che ad oggi paiono definitivamente abbandonate dal colosso nipponico – o, perché no, scavando ancor più nel passato ci viene in mente la tristemente dimenticata serie di SOCOM. Se stiamo ad analizzare l’ultimo decennio è chiaro che la fortuna di PlayStation sia scaturita da imponenti produzioni single player. Ecco perché veder Sony puntare su un progetto come quello di Helldivers 2 ci ha sorpresi non poco, anche perché l’originale Helldivers, un twin-stick shooter co-op con visuale isometrica uscito nell’ormai lontano 2015, non è che si fosse imposto come chissà quale successo commerciale degno di nota. Nonostante questa premessa Sony e Arrowhead Game Studios hanno zittito persino i più scettici: Helldivers 2 è una bomba e ha veramente molto da offrire, tuffatevi nella nostra recensione per saperne di più.

Combatti per la pace. Muori per la democrazia

Helldivers 2 non è certo un titolo basato sulla trama ma è comunque apprezzabile il lavoro svolto dagli sviluppatori per dare un contesto vivo e coinvolgente alle varie battaglie che affronterete. A livello narrativo il gioco trasuda satira fascista da ogni poro, il tutto ricorda il film Starship Troopers, il classico cult diretto da Paul Verhoeven. La trama piò essere riassunta così: la Super Terra è minacciata dai Terminidi (fondamentalmente gli insetti di Starship Troopers) e dagli Automaton (dei robot cattivi in stile Terminator). Il giocatore veste i panni di una nuova recluta Helldiver che, dopo un breve tutorial viene premiato con la propria nave da guerra, il Destroyer al quale potrete persino dare un nome, venendo catapultato così direttamente in prima linea nella Guerra Galattica. A questo punto, è il momento di dare il vostro contributo estremamente violento e distruttivo alle fatiche belliche della community.

Dal vostro Destroyer è possibile accedere alla Mappa di Guerra, l’interfaccia che consente di scegliere la prossima missione. Collaborando com il resto della community lo scopo è quello di liberare i vari pianeti dai Terminidi e dagli Automaton ed il bello è che ogni pianeta gode di un indicatore percentuale che mostra il livello di “liberazione” dello stesso. Tutti i giocatori contribuiscono all’incremento di tale indicatore intraprendendo missioni che, ad  oggi, sono già discretamente varie. Alcune vi chiedono di debellare un certo numero di nidi di Terminidi, rilasciare razzi nello spazio, trivellare risorse importanti, eliminare determinati boss ecc… Gli obiettivi in questione non sono certamente il trionfo dell’innovazione videoludica ma possiamo garantirvi che Helldivers 2 spicca più che altro per le situazioni in cui catapulta i giocatori, con dinamiche di collaborazione che rendono ogni match in un certo diverso dal precedente.

Sia chiaro, nonostante Helldivers 2 goda di una componente tattica non trascurabile, spesso e volentieri è il caos a farla da padrone. Continue esplosioni, proiettili che giungono da ogni dove, arti che svolazzano in giro, fuoco amico che porta a situazioni esilaranti.. Insomma, preparatevi ad un’esperienza di gioco decisamente adrenalinica. A tal proposito è doveroso anche specificare che stiamo parlando di un gioco spiccatamente cooperativo. Nonostante sia possibile giocare in solitaria, il vero fulcro del divertimento sta nella cooperazione e diverse dinamiche di gameplay rafforzano vertiginosamente questo principio. Inoltre, e non è una cosa da poco, se escludiamo il livello di difficoltà più basso (facilissimo), l’esperienza in solitaria è quasi infattibile. Non preoccupatevi comunque, il matchmaking funziona alla grande e non faticherete a trovare compagni.

Fare la propria parte

Ogni Helldiver può far affidamento su un arsenale di tutto rispetto che progredendo permette di sbloccare svariate bocche da fuoco. In termini di possibilità, vi basti pensare alle classiche armi come pistole, fucili d’assalto, granate o fucili da caccia. A dare quel pizzico di imprevedibilità ci pensano invece i cosiddetti Stratagemmi: delle vere e proprie richieste di supporto aereo attivabili tramite l’esecuzione di un QTE. Queste spaziano dalle semplici consegne di rifornimenti o armi speciali ai piccoli (quantomeno inizialmente) attacchi d’artiglieria. Salendo di livello e guadagnando i crediti necessari diventerà tuttavia possibile acquistare ed usufruire di stratagemmi ben più stravaganti ed esplosivi, come un campo minato di considerevoli dimensioni da posizionare liberamente, una torretta automatica che spara raffiche di proiettili, un drone di supporto che segue il giocatore, veri e propri bombardamenti a grappolo e tanto altro. E’ doveroso ricordare che il fuoco amico è sempre attivo, cercate dunque di non lanciare attacchi aerei senza aver prima valutato con accortezza la situazione!

E’ innegabile che Helldivers 2 offra ai giocatori un’esperienza di gioco gratificante e piacevole, soprattutto una volta trovata la giusta sinergia. Il sistema di shooting è reso egregiamente e le armi rimbombano attraverso i pianeti attraverso un sound design granitico ed un feedback dei colpi estremamente soddisfacente. I nemici sono spietati e tantissimi ed ogni scontro, anche quello apparentemente più semplice, può rapidamente trasformarsi in un teatro di morte se non si presta attenzione. Bisogna entrare in sintonia con i propri compagni di squadra, coprirli quando stanno portando a termine uno dei compiti della missione, sparando raffiche di proiettili cercando di non colpirli, lanciare attacchi orbitali nel posto giusto ed al momento giusto in modo da permettere l’avanzata dell’intero team. Le varie missioni inoltre, oltre al proporre diversi obiettivi primari, offrono diversi punti d’interesse secondari disseminati per la mappa, prima di avviare l’estrazione dal campo di battaglia, dunque, cercate di spulciare al meglio tutto ciò che l’area di gioco ha da offrire, in modo da massimizzare i punti esperienza ottenuti, non sacrificando ovviamente un minimo di pianificazione di squadra, sia chiaro.

“Ogni proiettile non conficcato nel nemico è un proiettile sprecato”

Come abbiamo già detto, Helldivers 2 rappresenta un perfetto mix tra caos e tattica, ne è un chiaro esempio il fatto che il gioco imponga al giocatore di non sperperare eccessivamente le proprie risorse. Ad esempio, non esiste un sistema di ricarica automatico, dovete essere voi a premere l’apposito pulsante in modo da inserire un nuovo caricatore nell’arma. Potete ricaricare quando volete, ma è strettamente consigliabile farlo soltanto quando l’arma è effettivamente scarica, in modo da non sprecare nessuna cartuccia. Da buon sparatutto multiplayer, il gioco permette al giocatore di iniziare il proprio cammino con un limitato numero di bocche da fuoco, progredendo se ne sbloccano però molte altre, al momento sono in totale 37, suddivise tra primarie e secondarie. I ragazzi di Arrowhead tendono visibilmente a coccolare e viziare il giocatore però, per questo permettono di trovare armi interessanti durante le varie missioni. Una volta scovate, queste ultime non vengono sbloccate ma è comunque possibile testarle, in modo da capire se sia il caso di investirci su dei crediti, una volta livellato a dovere. Per sbloccare armi ed equipaggiamenti si deve ricorrere alla valuta che si sblocca durante il gioco. Il sistema è abbastanza permissivo e bastano poche missioni per racimolare un soddisfacente gruzzoletto da spendere come meglio si crede.

Il gioco presenta anche una valuta premium, utile solo ad acquistare oggetti estetici. Sì, stiamo parlando di microtransazioni ma non temete: non sono minimamente invasive, non portano ad alcun vantaggio in termini di gameplay ed inoltre i crediti in questione si possono ottenere anche giocando normalmente, anche se il processo è certamente più lento rispetto ai crediti base. Un sistema di monetizzazione così user-friendly è una vera manna dal cielo di questi tempi; in Helldivers 2 non si paga per vincere, al massimo per sbloccare in fretta un’armatura figa. Il gioco è da considerarsi come un vero e proprio live service, visto che verrà supportato dal team di sviluppo e verrà arricchito con contenuti gratuiti e a pagamento nei prossimi mesi. È già stato confermato che il gioco verrà ampliato gratuitamente con nuovi nemici, obiettivi, biomi ed aggiunte al gameplay, alcuni rumors fanno persino riferimento all’aggiunta di veicoli ed una nuova fazione nemica.

Diffondere la democrazia, matchmaking permettendo

Ormai è una consuetudine ed anche in Helldivers 2 i giocatori possono scegliere tra due diverse modalità grafiche su PlayStation 5: Qualità o Prestazioni. La prima offre una risoluzione 4K a 30 fps, mentre la seconda garantisce 60 fps con una risoluzione 1080p. Il gioco risulta bello da vedere e divertente da giocare in entrambe le soluzioni, ma consigliamo la modalità Performance per ovvie ragioni. La grafica risulta meno nitida, ma il frame rate più alto garantisce sparatorie più fluide, un aspetto che per un gioco del genere è decisamente più impattante rispetto ad una qualità delle immagini più definita.

È la prima volta che Sony rilascia un gioco su PlayStation 5 e PC contemporaneamente. Purtroppo però è necessario avere un abbonamento PlayStation Plus per giocare in co-op su PlayStation 5. Questo difetto non vale ovviamente per la versione PC, anche se dovrete collegare il vostro account Steam all’account PlayStation Network per poter sfruttare il sempre gradito cross-play. Dopo i primi giorni decisamente difficili, oggi il matchmaking funziona alla grande e giocare con amici o perfetti sconosciuti è facile, veloce ed intuitivo. Insomma, non ci sono più scuse, armatevi di pad ed una buona connessione internet, non avrete problemi a giocare insieme ad altri giocatori.

Visto che i problemi di lancio relativi al matchmaking sembrano ormai definitivamente archiviati, non c’è nulla da criticare tecnicamente, almeno per quanto riguarda la versione  PlayStation 5. Non abbiamo avuto modo di testare il titolo su PC ma abbiamo ricevuto testimonianze di una versione leggermente meno ottimizzata rispetto alla controparte console, soprattutto in termini di frame rate ed arresti anomali.

Concludendo..

Helldivers 2 è un titolo basato quasi interamente sulla meravigliosa esperienza cooperativa che ha da offrire. Che lo giochiate con amici o perfetti sconosciuti, affrontare i disgustosi Terminidi o i minacciosi Automaton è un’esperienza che metterà a dura prova le vostre abilità. Fortunatamente, un arsenale incredibilmente vasto di armi e stratagemmi vengono incontro a voi valorosi Helldivers in un tripudio di esplosioni, proiettili e tattiche improvvisate. Il gameplay è adrenalinico, caotico e (a volte involontariamente) divertente ed è esattamente ciò che un gioco cooperativo dovrebbe essere. I problemi relativi al matchmaking sembrano ormai superati e forse sono scaturiti proprio a causa dell’inaspettato – ma meritatissimo – successo che il gioco ha raccolto già dal giorno di lancio. Siamo certi che Arrowhead Games Studios continuerà a lavorare per portare nuovi contenuti, migliorando ulteriormente la stellare esperienza di gioco offerta da Helldivers 2. Ed in tutto questo, l’atmosfera alla Starship Troopers è la ciliegina sulla deliziosa torta.

Cosa aspettate? Andate a diffondere un po’ di sana democrazia!

CI PIACE
  • Battaglie avvincenti e situazioni esilaranti
  • Shooting gratificante
  • Meccaniche di gioco profonde e basate sulla cooperazione
  • Nessuna microtransazione invadente
  • Tecnicamente stabile
NON CI PIACE
  • A tratti eccessivamente caotico
  • In solitaria è quasi ingiocabile
Conclusioni

Helldivers 2 è uno shooter che funziona sotto praticamente ogni punto di vista, uno shooter co-op estremamente avvincente.

8.5Cyberludus.com

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Alla costante ricerca di se stesso e del suo ruolo nel mondo, perde la sua verginità videoludica con la gloriosa PS1 e da allora è un amore in costante crescita. In quanto appassionato di cinema apprezza particolarmente i videogames in grado di raccontare storie interessanti e coinvolgenti. Attende con impazienza una cruenta apocalisse zombi per mettere in atto tutto ciò che ha imparato grazie a Resident Evil e The Last of Us.

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