Accesso anticipato mania!
Rilasciare giochi ad accesso anticipato tramite Steam ha sempre il suo rischio. Il programma è semplice: paghiamo un gioco ancora in fase di sviluppo ad un prezzo tendenzialmente scontato dandoci non solo la possibilità di provarlo nelle sue varie fasi embrionali, ma di usufruire del prodotto completo una volta rilasciato, senza dover aggiungere un euro e giochi come Rust, DayZ, The Forest stanno già spopolando in termine di vendite nello store di Valve. Oggi Cyberludus è qui per voi ad analizzare un altro interessante titolo, anch’esso disponibile ad accesso anticipato su Steam: stiamo parlando di Montas, peculiare survival horror che miscela un buon numero di meccaniche interessanti ed è disponibile ad un prezzo di circa dieci euro.
Tech demo?
Tengo subito a precisare che, trattandosi ancora di un titolo in fase parecchio acerba, Montas è più allo stato attuale una tech demo piuttosto che un gioco pienamente godibile. Ad ora mancano parecchie rifiniture non solo in ambito di gameplay ma anche sul lato puramente estetico; la più grande mancanza è forse quella di una storyline che permetta di comprendere al meglio le stranezze che ci circondano… In ogni caso andiamo analizzare quello che il titolo allo stato attuale riesce ad offrire. Nel titolo vestiamo i panni di un tale di nome Joseph Walker, un impiegato di ufficio alcolizzato, residente nella città di Montas: il nostro protagonista non vive una vita definibile “normale”, tra incubi ed una paranoia sempre crescente. Ne sono una testimonianza i primi minuti di gioco con cui ci accingeremo ad addentrarci nelle stranezze della mente di Walker.
Ci sveglieremo in un ufficio a malapena illuminato, nessuna interfaccia, nessuna indicazione sulla nostra direzione; solo noi, mouse, tastiera ed un’ansia che ci inizia a scorrere lungo la schiena… Si, perchè Montas è un esperienza terrificante. L’obiettivo degli sviluppatori è quello di creare un titolo che misceli nel miglior modo possibile meccaniche tipiche survial horror con componenti puzzle ed esplorativi. Alla sua attuale versione, Montas riesce a tratti a far venire brividi grazie ad ambientazioni riuscite e un sonoro ottimo, sul fronte enigmi invece il lavoro da compiere è ancora tanto. Per una maggiore immedesimazione gli sviluppatori hanno deciso di implementare la possibilità di utilizzare l’Oculus Rift ma, in ogni caso, come setting low budget, cuffie e luci spente dovrebbero bastare. Lasciato l’ufficio della prima sezione di gioco, l’ambientazione di Montas cambia radicalmente: tutto diverrà surreale, quasi come un viaggio metafisico all’interno della mente contorta del protagonista. Da caverne a stanze senza fine fino a metropolitane abitate da presenze ostili, le ambientazioni all’interno del titolo sono varie e allo stesso tempo angoscianti.
Cosa non va…
Come accennato prima, allo stato attuale Montas è poco più che una tech demo giocabile: la mancanza totale di parecchie features (che si spera naturalmente vengano implementate nella futura versione completa) come un layout completo di comandi, un’interfaccia ed un accenno di trama potrebbe scoraggiare una buona parte dei possibili acquirenti. Il titolo presenta inoltre un elevato numero di bug, capaci addirittura di minare il proseguimento dell’avventura; il motore grafico (Unreal Engine 3) è ancora scarsamente rifinito, i glitch sono parecchi ed alcune texture meritano una revisione approfondita.
e cosa funziona…
Difficile non apprezzare l’atmosfera di gioco: le ambientazioni, il sonoro e l’atmosfera generale sono semplicemente terrificanti, il che permette agli sviluppatori di poggiarsi su una solida base per gli aggiornamenti futuri. Da una ipotetica versione completa di Montas è opportuno quindi aspettarsi un titolo survival horror di degna fattura che riesca a combinare elementi puri survival (che abbiamo già saputo apprezzare in altri titolo come Amnesia ed Outlast) con sezioni puzzle solving tra un “Jump Scares” ed un altro, in modo da poter rendere il titolo più vario possibile. Un in bocca al lupo a Organic Humans per la loro creazione.