Con l’arrivo delle festività natalizie la maggior parte dei publisher ne approfitta, solitamente, per rimpinguare gli scaffali dei negozi con le ultime novità dell’anno. Da quando anche il mondo del mobile gaming ha preso piede, grazie soprattutto a gioielli della tecnologia quali I -Phone ed I -Pad in primis, Gameloft ha saputo conquistarsi una buona fetta di mercato; un successo scaturito, senz’altro, dalla qualità quasi sempre elevata dei propri prodotti. E la stessa Gameloft , oggi, ci ha gentilmente invitati a partecipare ad una videoconferenza, svoltasi a Parigi, durante la quale sono stati mostrati in anteprima tre titoli di spicco, previsti su I-Phone ed I-Pad entro l’arrivo delle Feste: Asphalt 6: Adrenaline , Shadow Guardian e N.O.V.A. 2 . Vediamo, allora, quali saranno le principali sorprese natalizie riservateci quest’anno da Gameloft .
Asphalt 6: Adrenaline
Partiamo da Asphalt 6 , il primo dei tre titoli ad esordire in conferenza. Per tale occasione, sono intervenuti “Marshall” e “Julien”, rispettivamente producer e product manager del gioco. Innanzitutto, a differenza del precedente capitolo, gli sviluppatori hanno optato per una vera e propria ristrutturazione di gioco, sia dal punto di vista grafico che del gameplay. Ma procedendo con ordine, per chi non conoscesse la serie, Asphalt 6: Adrenaline è un racing game dalle spiccate doti arcade, a metà strada fra “Need for Speed” e “Burnout”. Come mostrato nel corso della demo, il gioco proporrà diverse modalità, dalla classica “Gara Libera” alla “Carriera”. Affrontando la prima, avrete accesso immediato al comparto auto, all’interno del quale potrete scegliere uno tra i 42 bolidi “su licenza” disponibili. Proprio così: tra Ferrari, Lamborghini, Porsche e Mercedes ci sarà l’imbarazzo della scelta. Tutte le auto, inoltre, potranno essere personalizzate, per esempio nel colore, o nelle decalcomanie, e potenziate in termini di prestazioni e “power up” (in tutto cinque). Per quanto concerne la “Carriera”, questa vanterà 11 campionati da 5 gare ciascuno, per un totale di 55 eventi, nel corso dei quali la curva di difficoltà seguirà un andamento crescente. A caratterizzare le gare sembra esserci una certa varietà di fondo, sia in termini di location che di sfide. Da New York a Tokyo e da Montecarlo a Nassau, l’elenco dei tracciati sarà piuttosto ampio e variegato. Le sfide, invece, alterneranno gare classiche ad altre di tipo “eliminazione”. Soprattutto per quest’ultima tipologia, il gioco richiederà un approccio più strategico del solito. Infatti, tra le novità introdotte in questo nuovo capitolo vi è la presenza di una barra di potenziamento che, una volta riempita, aumenterà la potenza del nitro, consentendoci di eliminare più facilmente gli avversari semplicemente speronandoli. Per i giocatori sarà importante, dunque, saper gestire la barra del nitro tanto quanto evitare incidenti con altri “ostacoli” in movimento. Il gameplay promette semplicità ed immediatezza, in linea con la tecnologia supportata: accelerometro e giroscopio virtuale rappresentano, naturalmente, i punti cardine del gioco
Nel corso della dimostrazione, gli sviluppatori hanno poi passato in rassegna un altro elemento, il “Garage”. Accedendo al garage, vi ritroverete all’interno di un salone virtuale entro cui muovervi liberamente e dare uno sguardo ravvicinato alle vetture in vostro possesso. Una scelta stilistica sicuramente azzeccata e che, molto probabilmente, conferirà al gioco un tocco di classe in più. Il gioco garantirà, inoltre, il pieno supporto alla modalità multiplayer, sia in locale che mediante connessione Wi-Fi o Bluetooth, consentendo a sei giocatori di sfidarsi contemporaneamente in tutte le modalità, oltre la possibilità di condividere obiettivi, record e quant’altro. Asphalt 6: Adrenaline si pone l’obiettivo di reincarnare lo spirito di tutti i racing game arcade per eccellenza e, per quanto mostrato durante la presentazione, sembra avere tutte le carte in regola per accontentare gli appassionati del genere. Da tenere d’occhio.
Shadow Guardian
Il secondo ad esser mostrato è stato Shadow Guardian , che già solo al primo impatto ricorda nientemeno che Uncharted , una somiglianza non da poco. Un titolo che rientra in un progetto decisamente ambizioso, anche solo dal punto di vista tecnologico. Gli sviluppatori, infatti, hanno precisato che il gioco è in grado di muovere una mole poligonale quattro volte superiore a quella del loro scorso progetto, “Avatar”. Nel gioco vestirete i panni di Jason, un ricercatore esperto che viene improvvisamente catturato e imprigionato dai membri di un’organizzazione terroristica. A seguito di alcuni interrogatori, però, Jason riesce a fuggire. Nei suoi panni, il vostro scopo sarà quello di ritrovare, prima che lo facciano i “cattivi”, due statue in grado di conferire, a chi le attiva, poteri illimitati. Vi ritroverete, così, a girovagare per le sempre misteriose rovine egiziane, le gelide steppe Siberiane, e così via, affrontando non solo mercenari terroristi, ma anche creature templari ed enormi boss di fine livello. In breve, questo il concept offerto da Shadow Guardian , che propone semplici meccaniche da sparatutto in terza persona assieme ad elementi tipici di un platform. Gli sviluppatori hanno mostrato tre livelli di gioco, evidenziando come l’approccio richiesto fosse diverso per ciascuno di essi. La forza del gameplay, infatti, sembra risiedere proprio in questo, ossia nella varietà delle missioni e delle rispettive modalità di risoluzione. Se nella terza e quarta missione, ambientate all’interno di un tempio, si alternavano fasi tipiche di un puzzle game/platform, con muri da scalare, porte da attivare e trappole da evitare, nella quinta missione il gioco cambiava completamente volto. Giroscopio e tasti virtuali (quattro in tutto), in base al contesto, varieranno costantemente la loro funzione: saltare, scalare, attaccare mediante corpo a corpo e sparare saranno le vostre attività principali. Durante le fasi sparatutto potrete sfruttare muri e “casse” come coperture, fare “fuoco alla cieca”, oppure sporgervi e prendere la mira utilizzando il “touch-stick”. A tutti gli effetti, ci è sembrato di assistere ad una conversione “mobile” di Uncharted, anche dal punto di vista delle sequenze cinematiche.
Shadow Guardian offrirà una campagna single player dalla durata di circa 4 ore, longevità che, a detta degli stessi sviluppatori, aumenterà nel momento in cui deciderete di sbloccare tutti gli obiettivi proposti dal gioco come, per esempio, ritrovare i vari tesori sparsi per ogni livello. Se sul fronte gameplay dovesse risultare tanto vario quanto preciso come promettono, Shadow Guardian segnerà, senz’ombra di dubbio, una svolta nell’ambito degli action/shooter in terza persona disponibili su I-Phone. Potenziale “Killer application”.
N.O.V.A. 2
Dopo l’apprezzato titolo d’esordio, quello che molti considerano il corrispettivo “mobile” di Halo sta ora per tornare nelle veci di “sequel”. Con N.O.V.A. 2 , infatti, Gameloft tenta di ripetere il successo del titolo originale proponendo un gameplay rinnovato ed un impianto tecnico potenziato. A differenza del primo, in Nova 2 affronterete una nuova razza aliena, capace di rendersi invisibile per un certo periodo di tempo e, per questo, molto più temibile in battaglia. Le meccaniche di gioco sono rimaste sostanzialmente invariate, qui rivolte però verso un approccio più action, da “FPS” puro. Basti pensare che è stato introdotto il doppio delle armi presenti nel predecessore, con nuove varianti del fucile al plasma o dell’immancabile cannone ad impulsi. In aggiunta, avrete a disposizione tre nuove abilità speciali: la prima, consente di immobilizzare un nemico rendendolo facilmente vulnerabile agli attacchi d’arma da fuoco; la seconda, di combinare un attacco corpo a corpo dagli effetti devastanti e, infine, la terza, di attivare per un certo lasso di tempo l’abilità “slow time”. In più, altra novità, nel corso del gioco saranno presenti numerose sessioni a bordo di veicoli. Dopo aver completato un intero livello all’interno di una base nemica posta su un isolotto, è stato infatti mostrato un secondo livello in cui il protagonista si trovava a bordo di una moto, intento ad inseguire dei nemici ed evitare ostacoli sfrecciando nei pressi di un canyon. Ma non solo, il gioco vi darà la possibilità di guidare persino un “mech”, una jeep corazzata o, ancora, controllare torrette mitragliatrici poste sul retro di un mezzo. Il gameplay sembra rispondere ad un sistema di controllo che, sicuramente, perfeziona e consolida quanto di buono fatto dal capostipite. Anche per Nova 2 l’obiettivo è stato quello di rendere varia l’intera esperienza di gioco, proponendo così missioni sempre diverse all’interno di ambientazioni altrettanto variegate. E proprio per sottolineare le diverse migliorie apportate, soprattutto in termini grafici, uno degli sviluppatori ha poi mostrato un livello ripreso direttamente dal primo capitolo. Questo, era ambientato in una base nemica all’inizio del quale il protagonista doveva risalire una sorta di tunnel, ad una velocità tale da richiedere massima concentrazione per evitare ogni singolo ostacolo, a fronte di una fluidità di gioco apparentemente solida.
La cura riposta nel single player potrebbe rispecchiare il lavoro svolto per realizzare il multiplayer. Infatti, Nova 2 offrirà ai giocatori una modalità competitiva, sia in locale che in Wi-Fi o Bluetooth, in grado di ospitare ben 10 giocatori contemporaneamente. Ai classici deathmatch a squadre e tutti contro tutti, potrete giocare a “Cattura la bandiera” o ad una modalità inedita denominata “InstaGig”. Oltretutto, per ripagare l’eventuale fiducia da parte dei fan, nel caso abbiate già giocato il titolo originale, in Nova 2 non partirete dal primo livello d’esperienza ma otterrete alcuni benefici in termini di bonus ed abilità extra. A fronte, dunque, di una campagna single player dalla durata di circa 4 ore, a quanto pare uno standard per i titoli di questa categoria, un gameplay più vario e divertente del predecessore, un tasso tecnico di prim’ordine, ed un comparto multiplayer potenziato, N.O.V.A. 2 è un altro titolo da tenere in forte considerazione.
Tre titoli, questi presentati da Gameloft , potenzialmente in grado di settare nuovi standard nell’ambito del mobile gaming. E i possessori di I-Phone e I-Pad non possono che attendere fiduciosi l’arrivo di questi tre nuovi arrivi natalizi. Noi ringraziamo ancora Gameloft per l’occasione concessaci. Ma naturalmente, continuate a seguirci per saperne di più!