La legge del più forte
Kinect è appena sbarcato sul nostro mercato e abbiamo già visto la lunga lista di titoli che hanno accompagnato il lancio della nuova periferica Microsoft. In questo lungo elenco sono presenti giochi per la famiglia, per i più piccoli e titoli che fanno del movimento e del ballo i loro punti chiave. Tra questa mole di giochi non poteva mancare un titolo dedicato al combattimento corpo a corpo, proprio perché Kinect si adatta benissimo a questa tipologia di videogame. Ubisoft dal canto suo ha sviluppato un nuovo gioco di combattimento, esclusivo per Xbox 360, che porta il nome di Fighters Uncaged . Sviluppato dalla software house belga AMA Studios , il gioco ci permetterà di utilizzare tutto il corpo per poter combattere con l’ausilio di calci, pugni e testate oltre a poter combinare i movimenti per ottenere micidiali combo. Anche se ci troviamo di fronte ad un picchiaduro, non vi è, ovviamente, nessun elemento con cui possiamo mettere realmente a confronto il titolo di Ubisoft con giochi come Tekken o Dead or Alive .
Pesta tutto
Fighters Uncaged è essenzialmente un picchiaduro in cui saremo noi stessi ad eseguire ogni tipo di colpo. Una volta avviato il gioco, saremo guidati da un maestro di boxe che ci illustrerà le varie combinazioni e i movimenti principali che ci permetteranno di cominciare a combattere (tecniche di difesa, attacco e contrattacco), attraverso un lungo (e noioso) tutorial. In realtà, con l’arrivo di Kinect e l’immediatezza raggiunta con l’assenza di un controller, questo tutorial non sarebbe dovuto essere obbligatorio, poiché la nuova periferica favorisce la giocabilità, rendendo i “comandi” intuitivi. In ogni caso, le lezioni del tutorial si possono saltare singolarmente, anche se prima di cominciare a dare cazzotti sul serio dovremo aspettare almeno 10 minuti. Passando alla modalità principale di gioco, ci saremmo aspettati, come ogni picchiaduro degno di questo appellativo, una trama di gioco anche se fittizia e superflua, che ci spingesse comunque ad andare avanti. In Fighters Uncaged , non accade nulla di tutto questo. Nel gioco impersoneremo Simon, un giovane pugile che cercherà di farsi strada nel mondo clandestino degli incontri illegali, sfidando tra le più disparate categorie di lottatori. Lo scopo del gioco è quello di raggiungere la vetta e diventare il lottatore numero uno. Per riuscirci dovremo sconfiggere tutti gli atleti delle tre diverse leghe esistenti. All’inizio del nostro percorso ci troveremo, dunque, a dover combattere con sei diversi lottatori appartenenti alla “lega 3”; sconfiggendo questi ultimi avremo la possibilità di accedere alla “lega 2”, dove ci aspetteranno altri nuovi lottatori che si andranno a sommare a quelli affrontati in precedenza. L’ultima lega si compone di tutti i combattenti affrontati in precedenza, a cui si aggiungeranno i migliori lottatori. L’accesso a ogni lega è stabilito in base alla somma dei punteggi ottenuti al termine di ogni incontro. Ad ogni vittoria ci verrà assegnato un punteggio calcolato in base alla varietà di mosse utilizzate, alle combo e al tempo impiegato per mettere al tappeto il nostro avversario, per cui è possibile che non basti sconfiggere una sola volta ogni lottatore per accedere alla lega successiva. Anche se il numero di sfidanti può sembrare elevato, la differenziazione tra di essi può essere ridotta a pochissimi elementi. Tralasciando l’assenza di stili specifici che caratterizzino l’uno o l’altro lottatore, ciò che abbiamo notato come differenza sostanziale, risiede nel diverso approccio con cui dobbiamo affrontarli. Ci sono, ad esempio, dei nemici che vanno affrontati mantenendo una strategia di gara basata sui colpi a distanza, o viceversa incentrata su colpi rapidi e precisi dati a breve distanza. In ogni caso, una voce fuori campo ci indicherà, nei primi incontri, quali colpi si adattano meglio ad ogni avversario.
Nessun dolore…Nessuna paura
Trattandosi di un titolo Kinect , la prerogativa principale è quella del movimento, per cui dovremo prepararci a fare un bel po’ di esercizio fisico. Il gioco ci propone una vasta gamma di mosse come calci, pugni, ganci, ginocchiate, schivate e diversi colpi speciali da eseguire con i relativi movimenti. La telecamera, posta alle spalle del nostro lottatore, ci offre una prospettiva diversa dagli abituali picchiaduro, dandoci una mano nell’esecuzione delle diverse mosse. Grazie a schivate e contrattacchi, inoltre, si riempirà pian piano una barra posta al lato dello schermo, che ci permetterà di eseguire delle mosse speciali. Tra schivate, pugni, combinazioni e KO, gli incontri risulteranno piuttosto impegnativi a livello fisico, per cui dopo un paio di incontri inizieremo a sentire la stanchezza dell’attività fisica che stiamo svolgendo. Per ultimo, dobbiamo evidenziare, il problema più evidente di cui soffre questo titolo Ubisoft; la longevità. Questo aspetto, decisamente importante in ogni videogame, è stato completamente trascurato tanto da rendere la modalità “combatti” l’unica proposta di gioco presente in Fighters Uncaged . Purtroppo gli sviluppatori non hanno inserito alcuna modalità multigiocatore, così che potessimo sfidare gli amici oppure altri combattenti online, con la conseguenza che ci ritroveremo ad abbandonare presto il gioco, per la totale assenza di altri stimoli.
Grafica e sonoro
Graficamente il gioco si presenta piuttosto bene, anche se non è esente da difetti. I combattenti sono caratterizzati da un elevato numero di dettagli. Le animazioni di gioco sono state realizzate in maniera verosimile, il problema reale risiede nella precisione e nella reattività con i nostri movimenti. Kinect fa fatica a riconoscere in Fighters Uncaged le diverse mosse, e capiterà molto spesso di sferrare un gancio o una ginocchiata e vedere invertite le due animazioni. Un altro difetto consiste nel tempo di risposta del gioco che ci è apparso troppo lungo rispetto alla nostra esecuzione del colpo. Gli ambienti urbani che faranno da sfondo agli incontri, ad una prima analisi possono sembrare così ben realizzati da apparire quasi foto realistici. Con un occhio più attento, invece, ci accorgeremo della presenza di qualche elemento che fa da contorno ad un fondale pre-renderizzato. Il comparto sonoro, infine, è piuttosto anonimo ed è caratterizzato da una playlist composta di canzoni hip-hop ed una scarsa cura di suoni ambientali e, soprattutto, nella caratterizzazione dei personaggi.
Conclusioni
Fighters Uncaged ha il merito di proporre una diversa visione del mercato orientato alla periferica Microsoft, differenziandosi dagli altri titoli per una grafica più curata e uno stile generale più sofisticato e meno minimalista, e cercando al tempo stesso di proporre un gioco più adatto agli appassionati di videogame, piuttosto che un pubblico casual. Il tentativo riesce solo in parte poiché il lavoro svolto dagli sviluppatori presenta diverse pecche nel gameplay, come i ritardi e le imprecisioni nei colpi, nelle modalità di gioco presenti (praticamente una soltanto) e, soprattutto, nella totale assenza di una qualsiasi condivisione con i nostri amici, sia che si tratti di multiplayer locale che online. Per il resto Fighters Uncaged potrebbe appassionare gli amanti dei picchiaduro che hanno sempre desiderato essere maggiormente coinvolti.