Indubbiamente ci sono pochi titoli cinematografici in grado di colpire l’immaginario collettivo come la saga di Star Wars . Oltre alle due trilogie cinematografiche e il discutibile film d’animazione tridimensionale di qualche anno fa, l’universo di Guerre Stellari pullula di commistione e influenza tra media. Copiosi i videogames dedicati a Star Wars, davvero innumerevoli, dai titoli per console a quelli per PC, dall’adventure al platform e allo sparatutto, che in oltre 20 anni hanno allietato, o fatto discutere, la comunità dei fan. LucasArts è ora impegnata nello sviluppo del seguito de Il Potere della Forza, dopo l’ottimo riscontro di pubblico, anche se un po’ tiepido della critica. Annunciato allo scorso E3, possiamo ora dare una prima occhiata a quello che sarà il ritorno dell’apprendista Starkiller .
I difetti, e i pregi, del capostipite
Nonostante gli sbalorditivi numeri (circa 7 milioni di copie vendute su tutte le piattaforme a disposizione), Il Potere della Forza portava con sé alcuni difetti che anche se non hanno influito più di tanto sul gradimento del pubblico, hanno pregiudicato la maggior parte delle recensioni da parte della stampa del settore. Le maggiori critiche sono state rivolte alla gestione della fisica, altalenante e non sempre convincente, e al sistema di combattimento, non sempre all’altezza soprattutto per quanto riguardava la precisione dei comandi. Oltre questi macro aspetti, per certi versi anche la longevità e la realizzazione grafica un po’ discontinua hanno lasciato un po’ insoddisfatti gli addetti ai lavori. Nonostante i non pochi difetti elencati, Il Potere della Forza vantava degli ottimi pregi, su tutti probabilmente l’affascinante caratterizzazione del protagonista ed il convincente impianto di sceneggiatura atto sorreggere la storia. Evidenziati i difetti, LucasArts un anno e mezzo dopo presenta il seguito, nel tentativo di rafforzare i pregi e rimuoverne il più possibile i difetti.
Trama a rischio spoiler
La storia prosegue in modo interessante uno dei due finali del primo capitolo. Visto che narrare gli eventi del secondo capitolo corrisponderebbe a rovinare il finale del primo a coloro che non lo hanno ancora giocato, preferiamo evitare anticipazioni. Possiamo comunque accennare che grazie alla narrazione e ai numerosi flashback, il gioco sarà tranquillamente accessibile anche per coloro che non hanno giocato il precedente episodio.
Realizzazione tecnica
Il lavoro svolto in ambiti prettamente grafici dà già i suoi frutti. La cura visiva è aumentata notevolmente e già nei filmati finora diffusi (con ancora mesi di lavoro dall’uscita) rendono merito all’impegno degli sviluppatori. L’implementazione degli effetti atmosferici, con la pioggia in grande evidenza, e una rinnovata gestione della fisica, ora più coerente e realistica, migliorano nettamente il colpo d’occhio. Anche i dettagli degli ambienti e la loro interazione pare molto migliorata, come del resto garantisce il team di sviluppo.
Gameplay potenziato
Come era prevedibile la struttura di gioco resterà fondamentalmente invariata, pur implementando alcune migliorie. La visuale scelta resta quella in terza persona, mentre il nuovo sistema di combo e la maggiore precisione dei comandi renderà gli scontri con i nemici ancora più spettacolari e saranno presenti alcune situazioni che cercheranno di variare il gameplay. Si tratterà di eventi scriptati, quindi prefediniti, all’intero dei quali dovremo muoverci. Un evento di questa tipologia, chiamato Run for your life , prevederà che il giocatore scappi da un certo tipo di minaccia, nell’esempio della demo mostrata all’E3 si trattava di un’astronave che tallonava il nostro personaggio. Per valutare se questo tipo di eventi possano alla lunga risultare noiosi e ripetitivi, dovremo però attendere l’uscita del gioco nei negozi.
Multigiocatore assente e longevità
Nonostante le speranze di molti giocatori, LucasArts ha scelto alla fine di non implementare alcun tipo di modalità multigiocatore cooperativa. La spiegazione di questa scelta è data dalla volontà di focalizzarsi sulla storia, evitando di introdurre personaggi che avrebbero potuto rendere forzato il proseguo della stessa. Proprio per colmare questa mancanza ci si aspetta una durata maggiore della storia, peraltro tra i punti deboli del prequel, introducendo magari qualche spunto per una maggiore rigiocabilità.
Differenze tra le versioni
Le versioni su console HD, quindi Xbox 360 e Playstation 3, saranno sostanzialmente identiche tra loro, come del resto la versione PC che, a differenza del primo episodio, arriverà sugli scaffali in contemporanea alle edizioni da salotto. La versioni Wii, invece, oltre a godere di un ovvio downgrade grafico, continuerà a non supportare il Wii Motion Plus, giudicato troppo impegnativo da implementare per gli sviluppatori. Verrà mantenuta la modalità versus a schermo diviso in locale tra due giocatori armati di Jedi.
Conclusioni
Le premesse per un capitolo migliore dell’originale ci sono tutte. I miglioramenti vanno a toccare tutti i reparti, rendendo questo Il Potere della Forza II tra i titoli più attesi per una buona fetta di videogiocatori. Aspettando una versione giocabile, magari alla vicinissima GamesCon di Colonia, per vedere quanto le premesse siano vicine alle concretizzazione.