Un futuro lontano, una realtà in crisi, sull’orlo dell’annichilimento; solo un eroe supercorazzato potrà salvarci. Master Chief? No, ritenta. Iron Man? Neanche!Qualcosa di meno colorato
Uno scambio di domande e tentativi di risposta che potrebbe sicuramente continuare per molto, ma già sul nascere rivela la banalità di un’incipit oltremodo inflazionato nel mondo dell’intrattenimento; dai fumetti fino ai videogiochi. Eppure ci tocca parlarne, e forse troveremo anche dell’interesse nel farlo; una contraddizione del genere non può che spiegarsi che in nomi quali Shinji Mikami , alla testa di una Platinum Games , che già più volte ha dimostrato, in questa generazione, di sapere il fatto suo. Scopriamo assieme come …
Attacco massivo e chiamata alle armi.
In un futuro imprecisato, gli Stati Uniti d’America contano uno stato in più, lo stato di Providence, costruito come base spaziale militare, che ha il compito di convertire l’energia solare in microonde e spedirle sotto forma di energia utile ai paesi sulla terra. Purtroppo, i “cattivi” prendono il controllo del cinquantunesimo stato statunitense, e utilizzano gli strumenti a disposizione della base spaziale per colpire la città di San Francisco con un potentissimo raggio d’energia, scrivendo la parola “fine” sull’esistenza di 500.000 persone.
Dopo il feroce attacco alla città statunitense, i cattivoni si fanno vivi rivelando la loro identità. La minaccia è costituita da un gruppo estremista russo , che minaccia un nuovo attacco, a New York questa volta, se l’America non dichiara immediatamente la resa. E’ questo lo scenario, dove prende le mosse il nostro eroe, Sam , soldato inviato dalla DARPA, il cui scopo originale è quello di testare una nuova suite supertecnologica, chiamata ARS (Augmented Reaction Suit), ma una volta a terra si ritroverà a dover seguire nuovi ordini.
Ma neanche i russi sembrano mancare sul fronte tecnologico-bellico, potendo questi disporre di potenti automi in grado di sedare ogni tentativo statunitense di rovesciare i loro propositi, a tal punto da mettere in difficoltà anche i potenti mezzi a disposizione del nostro eroe.
Alabarda spaziale!
Il gameplay offerto da Vanquish risulta, da quanto mostrato, non ancora facilmente inquadrabile, sebbene paia esser un ibrido fra un TPS (Third Person Shooter) alla Gears of War, e un action game, fronte sul quale Mikami ha già lavorato con God Hand . La formula di gioco sembrerebbe ruotare tutt’intorno alla suite ARS a disposizione del protagonista: la tuta indossata dal nostro alter-ego, infatti, gode della possibilità di trasformarsi, e acquisire le funzionalità più disparate, fornendo al giocatore i mezzi per affrontare nella maniera più adeguata tutte le situazioni che gli si presentano. Per quanto riguarda il fronte combattimento, il giocatore è coperto sia sulla lunga distanza con armi da fuoco quali mitragliatrici e fucili, sia sulla distanza ravvicinata fornendo a Sam i mezzi per imbracciare le mischie più cruente.
Sebbene Sam sembri ben piazzato sul fronte arsenale, il vero cuore delle battaglie in Vanquish risiede nella velocità: la tuta di Sam, infatti, è dotata di un propulsore che gli permette di caricare con incredibile violenza gli avversari; e se questo non dovesse bastarvi, Vanquish da nuovo sfoggio del marcato citazionismo che lo contraddistingue, dotando il nostro protagonista della possibilità di rallentare l’azione per mirare meglio l’avversario, nel c.d. bullet time che ha contraddistinto WET, Max Payne, e il forse più noto Matrix.
Conclusioni
Sebbene il rilascio del titolo non sia poi così lontano (quest’inverno), gli elementi a nostra disposizione risultano ancora troppo pochi perchè ci si possa esprimere sull’ultimo progetto della premiata ditta SEGA – Platinum Games. Sebbene la direzione di Shinji Mikami e un team solido come i Platinum facciano ben sperare di questo titolo, il rischio è che possa cadere troppo nel banale, e perdersi nell’immensa mole di shooter in prima e terza persona di questa generazione, che hanno tentato di muoversi seguendo la scia dei più blasonati Gears of War e Halo. Non resta che aspettare di conoscere qualche nuovo elemento, così da avere motivi in più per aspettare il periodo natalizio con più appetito.