Coraggio, Melvin!
L’accoppiata Silver Style -magia è sempre di moda ed ormai è sinonimo di garanzia e qualità.
Dopo il bel Simon the sorcerer V: L’invasione degli extraterrestri , ecco arrivare in Italia grazie ad Adventure Productions , Everlight , che attraverso un viaggio magico ci narrerà l’avventura di Melvin nel villaggio di Tallen .
Melvin è un ragazzino come tanti, che non crede nella magia ma è affascinato dall’idea che questa possa esistere.
In una grigia giornata di pioggia si ritrova in un negozio di candele per ripararsi in attesa che il temporale cessi, e qui conosce Mr. Teeth, il proprietario del negozio.
Mr Teeth mostra al giovane Melvin qualcosa di fantastico: la magia. L’uomo capisce subito che il ragazzo sente nel suo cuore la presenza della magia e gli proporrà di diventare un mago: per farlo però, Melvin dovrà affrontare un viaggio che lo porterà a guardare in faccia tutte le sue paure sconfiggendole una dopo l’altra.
Grazie al suo spirito guida Fiona , un elfo con la battuta sempre pronta, Melvin dovrà scoprire e scacciare via la maledizione del villaggio di Tallen che porta tutti i suoi abitanti a trasformarsi di notte facendogli compiere azioni talvolta malvagie.
Everlight è di fatto un’avventura leggerissima, piena di humor e ricca di citazioni. All’interno del piccolo villaggio di Tallen godrete di situazioni bizzarre, richieste strambe, diatribe tra i personaggi e quant’altro possa offrire un’avventura in grado di farvi divertire ed appassionarvi: tutto si può dire di Tallen, meno che sia popolato da gente noiosa!
Melvin è pronto ad affrontare questa magica avventura…e voi?
Accendi i lumi della ragione
Come sottolineato in precedenza, sarà Fiona a far da guida a Melvin, un po’ come Virgilio con Dante. Fiona sarà il punto di riferimento per conoscere meglio gli abitanti di Tallen e tutto ciò che c’è da sapere riguardo la magia e come muoversi per affrontare un problema.
Il gameplay di Everlight è quanto di più classico si voglia pretendere da un’avventura grafica, con alcune aggiunte particolari.
Sarà indispensabile analizzare tutti gli oggetti nelle location e chiedere di tanto in tanto pareri a Fiona, inoltre saranno immancabili le interazioni tra gli oggetti in inventario o con l’ambiente.
Melvin si troverà davanti a situazioni davvero incredibili: dovrà creare pozioni, fare scherzi, prendere in giro gli abitanti e addirittura comportarsi da impavido eroe nonostante la sua goffaggine!
Sarà proprio fronteggiare la goffaggine e la timidezza del piccolo Melvin a spalancare le porte verso gli enigmi basati sul dialogo: talvolta bisognerà scegliere frasi precise durante i dialoghi con i personaggi per arrivare all’obiettivo preposto.
Come detto, i compiti di Melvin saranno tanti e per aiutare il videogiocatore e non perdere di vista tutti i requisiti per portare a termine un compito, verrà in aiuto ancora Fiona e i suoi appunti: la bella e suscettibile elfa terrà traccia delle missioni completate e quelle in corso e, in caso di difficoltà, sarà possibile richiedere un suggerimento accendendo una candelina, richiamando un po’ l’idea del lume della ragione e dell’idea.
Everlight mette a disposizione diversi livelli di difficoltà, ottenendo quindi un numero preciso di aiuti massimi da poter richiedere a Fiona.
Il villaggio di Tallen e la sua magia
Tecnicamente parlando, Everlight seppur non si avvicini neppure lontanamente al fotorealismo degli ultimi AlternativA e 15 Days, gode di un’ottima realizzazione a livello ambientale.
Visiteremo, purtroppo, solamente il già citato villaggio di Tallen: ogni zona del villaggio -visitabile tramite una comoda mappa- avrà dimensioni contenute, come anche ogni location interna.
Vi sarà una locanda, un Municipio, delle abitazioni e altro ancora, però il tutto ridotto ad una sola stanza visitabile, limitando di molto la quantità di esplorazione e varietà.
Durante il corso dell’avventura si sbloccheranno altre location interne o esterne al villaggio, contrapponendo ad esempio una bella radura con laghetto e alberi in fiore ad un sinistro cimitero.
Dal punto di vista dei modelli poligonali ottima realizzazione dei singoli personaggi che, oltre ad essere curati graficamente, risultano anche molto delineati a livello di personalità: ogni cittadino avrà un proprio modo di vedere le cose e diversi modi di reagire. Inoltre, il fatto che nel villaggio ci sia la maledizione durante la notte, porterà il videogiocatore a godere del cambio personalità dei singoli cittadini, strappando davvero tanti sorrisi -o qualche brivido dietro la schiena entrando nel Municipio di notte!
Il doppiaggio, inglese ma con sottotitoli italiani, si sposa perfettamente con tutte le situazioni che Melvin vedrà svilupparsi davanti agli occhi, e probabilmente un doppiaggio italiano non avrebbe portato la stessa qualità al titolo.
Da segnalare anche una soundtrack originale creata per Everlight e basata proprio sul magico mondo di Tallen.
Guiderete Melvin per cinque capitoli attraverso le sue paure recondite, per un’avventura di oltre 6 ore.
Capitolo 6: paura della fine
*Giunti verso la fine della storia, vi prenderà la paura di terminare un titolo così piacevole: Everlight e la storia ricca di magia che vede protagonista Melvin, è un’avventura da prendere al volo e goderne fino alla fine.
Il titolo è curato sotto ogni aspetto, partendo da una bella sceneggiatura ricca di situazioni inverosimili fino ad arrivare alla qualità grafica e dei personaggi.
Sperando vivamente che a Melvin capiti un secondo viaggio magico, la sua prima avventura è promossa a piena voti!*