Una spada con quel qualcosa in Plus
Siamo stati abituati, grazie alla versione Wii del meraviglioso “The Legend Of Zelda: Twilight Princess”, a poter controllare il nostro Link in una maniera completamente nuova, sfruttando le nostre braccia per brandire la sua spada e sconfiggere il male ancora una volta. Con ” The Legend Of Zelda: Skyward Sword”, nuovo titolo annunciato all’E3 2010 e pienamente compatibile con il Wii Motion Plus, l’impressione di ritrovarsi davvero nei panni dell’eroe vestito di verde è ancora più potente e incontenibile. Prepariamoci di nuovo a una grandissima avventura, perché quello che abbiamo provato oggi a Colonia, a quanto pare, è un qualcosa che ha ancora tutte le carte in regola per sorprenderci!
Azione-Reazione
Una volta presi in mano i controller la sensazione di avere tutto davvero sotto controllo è lampante. La mano sinistra tiene saldo il Nunchuck e con dei semplici movimenti è possibile avere un controllo completo sullo scudo di Link: uno scatto in alto e l’eroe porta lo scudo a sua difesa; riportando la mano verso il basso, invece, Link ripone lo scudo e si concentra maggiormente sull’attacco. La mano destra è quella che, tra le due, svolge il compito più fondamentale: muovere la spada nella direzione e nel modo giusto per far fronte a tutte le avversità che si parano sul nostro cammino di hylian. Muovendo la mano, infatti, si nota subito come la spada segua in maniera abbastanza fedele e immediata i movimenti del braccio: grazie a questi movimenti precisi si possono disinnescare alcune trappole o preparare dei colpi decisi e con una direzione precisa, in modo tale da sconfiggere determinati nemici che amano difendere certe parti del loro corpo ma che poi ne lasciano altre scoperte. E’ il caso di alcune piante carnivore, le quali vanno tagliate in due seguendo l’apertura della loro bocca, e di alcuni scheletri armati di doppia lama, i quali lasceranno libera una parte del corpo che sta a noi colpire nel momento giusto e con il giusto taglio. E per ognuna di queste azioni il WiiMote funziona davvero egregiamente e con invidiabile precisione. Premendo il tasto A è possibile effettuare uno scatto: grazie ad esso si possono raggiungere alcune zone altrimenti troppo alte per un semplice salto. Premendo il tasto B si accede, invece, a un menù in-game dove è possibile selezionare un’arma secondaria da equipaggiare ed è proprio in questa occasione che possiamo scoprire le altre peculiarità del migliorato sistema di controllo… O forse non ancora… Per controllare l’arco è necessario utilizzare insieme sia il Nunchuck sia il WiiMote e, soprattutto all’inizio, non è immediatamente chiaro come i due siano implementati: l’arma, tuttavia, mantiene la sua precisione e la sua affidabilità. Discorso diverso riguarda l’utilizzo delle bombe: non ci sono problemi per quando riguarda un normale lancio dall’alto ma, sfortunatamente, il risultato di un tentativo per farne rotolare una a terra si è rivelato stranamente impreciso, vedendo la nostra bomba deviata in una direzione inaspettata nonostante il nostro movimento corretto del braccio. Si tratta, comunque, dell’unico problema finora effettivamente riscontrato e che, probabilmente, verrà limato revisionato durante lo sviluppo.
Conclusione
Il primo impatto con questo nuovo “Skyward Sword” non fa che aumentare le aspettative per le promesse che Nintendo ha fatto a tutti coloro che lo stanno attendendo con ansia. Il sistema di controllo, al momento, sembra svolgere il suo dovere discretamente per quanto riguarda spada e scudo mentre per le armi secondare è necessario ancora un po’ di lavoro di lima. Tutto il resto, però, sprizza fascino da ogni pixel ed è per questo che, se sistemato per bene, questo “Skyward Sword” potrebbe diventare tranquillamente uno dei giochi migliori in uscita il prossimo anno!