La città toscana di Siena è famosa in tutto il mondo per il Palio omonimo, a cui partecipano varie contrade, ognuna rappresentata da una bandiera. Polyphony Digital, la software house dietro a Gran Turismo 5, ha avuto l’idea di ambientare un tracciato del gioco proprio nella piazza del Campo, la suggestiva location del suddetto palio. E, per aggiungere un po’ di folclore, in Polyphony si sono impegnati a disseminare lungo il tracciato alcune delle bandiere delle contrade. Tale gesto, però, non è andato bene al Consorzio per la tutela del Palio di Siena , che dalle colonne del Corriere.it attraverso Anna Carli, amministratore delegato, afferma: ” non è possibile usare le immagini delle Contrade, in questo caso le bandiere, senza autorizzazione “.
L’amministratore delegato del consorzio continua, aggiungendo: ” ci rimettiamo alle azioni indicate dai nostri legali, inizieremo sicuramente da una segnalazione ai produttori e alla distribuzione “. Viene quindi minacciato un possibile sequestro del titolo, in uscita il prossimo 3 novembre . Infine, viene confermato l’assoluta voglia di estraneità del palio dalla presenza in un videogioco: ” vista la non attinenza del videogioco con la storia e i riferimenti alla nostra Festa, nello specifico l’uso delle immagini delle bandiere delle contrade, non ne avremmo comunque autorizzato l’utilizzo “.
Chiaramente, per Sony e Polyphony dover rinunciare a uno dei mercati più importanti a livello europeo sarebbe un grosso sacrificio, e molto plausibilmente verranno modificate le bandiere, inserendo al loro posto il tricolore italiano .