Alla Gamescom 2010, e più precisamente durante la presentazione alla stampa di Infamous 2, abbiamo avuto due sorprese. La prima è stata trovare Bruce Oberg , co-fondatore dello studio di sviluppo Sucker Punch (autore di Sly Racoon e inFamous), la seconda è stata trovare un nuovo demo del seguito in sviluppo presso gli studi di Oberg e giocata in diretta nei panni del nuovo vecchio Cole. “Nuovo…vecchio…?!” Si, magari vi state interrogando su questo passaggio. Tranquilli, nessun errore. Sucker Punch ha scelto infatti di fare marcia indietro e riportare il Cole del primo inFamous nel titolo che è destinato a succedergli. Rispetto al complesso di tutte le informazioni che vi abbiamo già elencato e narrato nella nostra prima anteprima del gioco (vedi questo link), dall’appuntamento della Gamescom abbiamo ricavato diversi nuovi dettagli in merito al titolo e non perdiamo altro tempo per parlarvene.

Fiera nuova, demo nuovo

Infamous 2 era giocabile alla Gamescom 2010 presso lo stand Sony dedicato, ma l’incontro con Bruce Oberg ci ha permesso di assistere ad un nuovo demo che ricostruiva una missione e una location del tutto nuova.

Il demo è iniziato con Cole nel bel mezzo di uno scontro con un gruppo di miliziani e che prendeva luogo nell’area paludosa attorno New Marais (la nuova città di gioco). Lo scontro ha dato sazio a chiunque si aspettava un ritorno in grande stile e potere del protagonista, tant’è che Cole non solo dispone di una gamma più vasta e varia di poteri (a quelli appresi nel primo se ne aggiungeranno altri più distruttivi) ma potrà anche sfruttarli per interagire con l’ambiente. A dirla tutta, ad essere stato potenziato non è il sistema di combattimento in sé ma quello di collisioni e della gestione della fisica. Il risultato è un ambiente di gioco più movimentato e caotico (al punto giusto) che trae frutto dalle doti supernaturali di Cole e dalla dinamicità dell’intelligenza nemica, costantemente in movimento e aggressiva.

Quanto l’ambiente di gioco sarà distruttibile è stato mostrato con l’abbattimento di torrette di mattoni, apparentemente solide, su cui vi erano nemici appostati. Altro esempio è stata la distruzione di colonne di cemento (quest’ultime giusto a scopo dimostrativo).

Dal demo si è potuto apprezzare il risultato fino ad ora ottenuto con l’implementazione di animazioni ottenute con il processo di motion capture, un’aggiunta notevole visto che in inFamous (il primo) parecchie animazioni dei modelli umani 3D erano chiaramente sottotono e anacronistiche se paragonate alle produzioni esclusive a Sony.

Ma il culmine dell’azione è stato raggiunto quando Oberg ha mostrato il nuovo potere chiamato Kinetic Pulse che permette a Cole di sollevare oggetti dello scenario (automobili per esempio) e scagliarle verso qualsiasi punto. L'”impulso cinetico” è un potere che a nostro parere si integra perfettamente con il florilegio di chicche e assi nella manica tipici del supereroe, inoltre è sembrato molto efficace in termini di spettacolarità e danni arrecati all’orripilante Ravager, uno dei mostri chiamati Corrupted che debutteranno in Infamous 2. Con la sconfitta del Ravager il demo si è concluso lasciandoci parecchio curiosi di scoprire quali altri poteri devastanti e ingegnosi saranno a disposizione di Cole. Tuttavia, per ora possiamo solo rassegnarci ad attendere…

Un nuovo vecchio Cole

Bruce Oberg è andato dritto al punto, munendosi di un filmato illustrativo sul modello poligonale di Cole. Sucker Punch dopo aver mostrato per la prima volta Infamous 2 all’E3 2010 ha ricevuto una notevole sfilza di lamentele e richiami da parte dei loro fan, i quali, quasi con tono pretenzioso, hanno chiesto il perché del cambio d’aspetto fisionomico del protagonista. Il team, come ha confermato Oberg, non si sarebbe mai aspettato che il cambio di aspetto al protagonista avesse potuto portare nei fan un simile scompiglio e malcontento. Da qui è giunta la decisione di fermarsi, innestare la retro e tornare al Cole originario e tanto amato dai fan.

Oberg ha anche spiegato che la scelta iniziale di variare l’aspetto del protagonista è nata dal fatto che un nuovo attore (e doppiatore), Eric Layden, animerà e doterà di voce Cole. Si tentò quindi di omogenizzare volti e voce e far combaciare meglio le prestazioni di Eric con quelle virtuali del rispettivo modello 3D.

Una scarica di tecnica

Infamous 2 ci ha visivamente sorpreso. Non ci saremmo aspettati tutta una serie di incrementi tecnici al comparto visivo che non necessariamente si riconducono solo ad un aumento di poligoni, una superiore qualità delle textures e la maggiore profondità del campo visivo o effetti di luce resi più credibili da specifici filtri grafici. Vi sono infatti una serie di introduzioni nella serie che a nostro parere “completano” il frammentario aspetto grafico visto nel primo episodio.

A colpo d’occhio risalta subito la palette di colori utilizzati e marcatamente più caldi rispetto i toni freddi di Empire City. La fotografia in generale rispecchia la realtà climatica di città come New Orleans. Oltretutto, vi sono due elementi più importanti apportati per la prima volta nella serie. Stiamo parlando del nuovo livello di interazione con gli oggetti del mondo di gioco e delle animazioni eseguite con la tecnica del motion capture. Questo nuovo tipo di animazioni non sono state utilizzate esclusivamente per i movimenti di Cole ma anche per comprimari, nemici e abitanti della città. Da questo è scaturita l’introduzione di filmati narranti in game che sfruttano il motore di gioco in sostituzione dell’uso massiccio di scene fumetto 2D ampiamente usate in inFamous.

Conclusioni

Se nella nostra prima anteprima vi avevamo detto che i tempi erano ancora troppo prematuri per esprimere un giudizio preventivo su Infamous 2, adesso possiamo sicuramente alzare il nostro pollice e iniziare ad approvare le scelte di sviluppo che Sucker Punch sta imprimendo al progetto. In un breve scambio di domande e risposte con Bruce Oberg abbiamo anche scoperto che ritornerà la libera scelta del giocatore su determinati eventi della trama, sebbene il nuovo sistema non prevede se optare per “buono” o “cattivo” ma piuttosto consentirà di assistere a risvolti differenti della trama che avranno un effetto più evidente nell’ambientazione e nella storia vissuta dal giocatore. Nessun piano riguardo il 3D o il multiplayer, il team è al momento concentrato  sul nerbo del gioco (il singleplayer e la sua trama) eppure proprio in questi giorni si è tanto parlato di supporto al controller PlayStation Move…fidatevi dunque se vi diciamo che Infamous 2 ha altre preziose carte da scoprire.

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