Negare il meraviglioso fascino che circonda, in ogni suo anfratto, la terra di mezzo sarebbe come non accettare che due piú due, di buona norma, porta sempre a un quattro. Sia che una trasposizione videoloudica de Il Signore Degli Anelli voglia cercare fedeltá o creare qualcosa di nuovo, il risultato è stato quasi sempre convincente, ma non si era mai ancora arrivati al punto di aggiungere un pizzico di fantasia in piú a uno dei viaggi piú epici che siano mai stati intrapresi. LEGO Il Signore Degli Anelli vuole arrivare proprio qui, donando ai giocatori la possibilitá di vivere questa intensa avventura con una prospettiva che è puerile solo in apparenza!
Un viaggio per crescere
Gli sviluppatori del gioco hanno subito le idee chiare. Il Signore Degli Anelli è la storia di un viaggio per tutti i personaggi, e non solo un viaggio fisico ma anche di crescita emozionale e spirituale: è per questo che vogliono distillare questo viaggio nel gioco, dando a ogni personaggio la possibilitá di crescere grazie ad alcune opportunitá, prima tra le quali spicca un, per la serie inedito, inventario di varie armi e oggetti utilizzabili da ogni protagonista durante l’avventura: in questo modo ogni personaggio finisce per avere il suo viaggio, una via per crescere e svilupparsi. Ogni location godrá di alcune caratteristiche peculiari, tutte incentivate e arricchite da un magistrale utilizzo della musica, dei colori e della grande densitá di popolazione che riempirá ogni zona. La Terra di Mezzo, quindi, diventa una sorta di immenso HUB, che puó essere esplorato per scovare zone segrete, oggetti magici come i blocchetti di mithrill, con i quali sará possibile forgiare nuove armi alla fucina e che renderanno la vita piú semplice durante i classici livelli lineari. Una delle due demo presentate, quindi, mostrava la Terra di Mezzo LEGO in tutta la sua magnifica bellezza, piena di colori, con i suoi luoghi scuri e ampi spazi aperti, dove ogni metro quadrato di terreno va esplorato per scoprire qualcosa di nuovo ogni minuto e il tutto grazie al supporto dei vari personaggi. La seconda demo, decisamente piú adrenalinica, ci metteva al comando della compagnia dell’anello durante la battaglia del fosso di Helm: da una simile battaglia si puó uscire vivi solo utilizzando al meglio le abilitá di Legolas, con il suo incredibile arco e la sua mira, e Gimli, capace di distruggere muri e piastrelle crepate e di inserirsi anche nei piú pccoli pertugi. Ancora piú affascinate è stata la capacitá dei programmatori di inserire tutto l’umorismo dei giochi della serie LEGO in un contesto generalmente serio come quello de Il Signore Degli Anelli, utilizzando in maniera saggia animazioni, gag divertenti e, in concomitanza, i veri dialoghi del film: ora anche i personaggi LEGO parlano, e le loro parole sono piú soavi che mai! Quindi tra rovine, dungeon, incredibili spazi aperti e tutti i principali momenti del film, LEGO Il Signore Degli Anelli promette di sorprendere con una profonditá nuova e assolutamente inaspettata, senza sacrificare nulla del normale gameplay della serie LEGO ma anzi ampliandolo e rendendolo affascinante per tutti nella sua completa accessibilitá.
Conclusioni
LEGO Il Signore Degli Anelli sembra essere il capitolo che potrebbe portare i titoli della serie LEGO al loro assoluto apice, per divertimento e capacitá di intrattenimento: serietá mista a comicitá, un nuovo sistema di forgiatura delle armi e un mondo pieno di misteri da esplorare… tutti meravigliosi ingredienti di un insieme che, specie grazie alle sue fondamenta sicure, non riesce davvero a perdere nemmeno un briciolo di fascino! Da attendere con ansia, senza riserve!