Ken Levine , a capo di Irrational ed al lavoro su BioShock Infinite , ha spiegato in una recente intervista come “vede” Elizabeth, la co-protagonista del titolo, molto conosciuta fra i giocatori forse più per le sue qualità fisiche che per quelle psicologiche. « Preferirei che fosse “osservata” nell’ambito di quello che sta vivendo in quel determinato momento, » dichiara Levine, « ma alla fine, i fan hanno tutto il diritto di parlare di quello che vogliono. Personalmente, le misure di Elizabeth non sono mai state un mio particolare problema, ed ero un po’ deluso dal vedere che era l’unico tema di cui si discuteva fra alcuni giocatori. Piuttosto, credo che i suoi occhi, volutamente esagerati, siano veramente il punto cardine su cui si fonda la sua fisicità: riescono senza dubbio ad esprimere molte più emozioni di un petto ben dotato, e la fanno riconoscere anche a distanza .»
Ricordiamo che la release di BioShock Infinite è programmata per la prima metà del 2012 su PC, PS3 e Xbox 360.