La serie Final Fantasy è fra le più profonde, affascinanti, coinvolgenti e magiche di tutta la storia dei videogiochi. Purtroppo, negli ultimi anni abbiamo assistito a quello che in molti considerano lo “scempio”della saga che ha visto i propri capitoli adattarsi alle richieste del mercato globale andando a perdere le peculiarità che le hanno donato splendore. Fortunatamente, per i fans più nostalgici, Square-Enix ha messo a disposizione diversi porting e remake dei titoli storici della serie: Final Fantasy I e II sono stati ripubblicati nel corso degli anni, passando dalla Psx al Game Boy, arrivando fino alla PSP ed all’iPhone, mentre Final Fantasy III e IV godono di esuberanti remake per Nintendo DS.
Proprio il quarto capitolo è stato uno dei pionieri del “boom Final Fantasy”, vuoi perché fu il primo ad uscire dal territorio nipponico, vuoi per la profonda trama ed i personaggi ottimamente caratterizzati rispetto ai predecessori o semplicemente perchè Final Fantasy IV è stato per molti il primo titolo della serie giocato. Ecco quindi che Square ha deciso quest’anno di riproporne il remake in esclusiva PSP, con il sottotitolo “Complete Collection” proprio per le peculiarità inedite che tale versione includerà.
Collezione Completa
Ebbene sì, è proprio una raccolta definitiva riguardante l’universo di Final Fantasy IV. Il gioco principale godrà di una rivisitazione grafica, che verrà tratta da quel magnifico 2D già visto nei remake dei primi due capitoli, di nuovi filmati in computer grafica ed una “gallery mode”. In più, sono inclusi gli episodi della collana “The After Years”, serie ambientata nell’universo futuro di Final Fantasy IV che fu rilasciata in esclusiva per telefoni cellulari e WiiWare. Per dare ancora maggior personalità al gioco e consacrarne l’importanza, Square-Enix vi ha incluso un episodio esclusivo denominato “Interlude” che narrerà le vicende che collegano la storia principale agli episodi “The After Years”.
Come se non bastasse, sarà disponibile anche la Collector’s Edition: questa includerà la riproduzione del manuale originale della prima versione SNES, la colonna sonora ed una guida al gioco.
Per chi avesse bisogno di un ripasso…
Final Fantasy IV narra le vicende di Cecil, un cavaliere oscuro ai servigi del Re del regno di Baron. Le mire del sovrano sono di impossessarsi dei quattro cristalli elementari, così da ottenere un potere tanto grande quanto inimmaginabile. Cecil si è guadagnato da vivere combattendo spesso contro civili e gente popolana, il suo rigore e freddezza nell’eseguire gli ordini l’hanno elevato fra gli uomini più fidati del Re.
Un giorno, per impadronirsi di un cristallo, venne costretto ad eliminare un grumolo di anziani guardiani indifesi che diedero la vita per salvaguardare il proprio compito. Tornato scosso dalla missione, egli chiese spiegazioni al suo Re riguardo la loro missione, ma quest’ultimo lo cacciò inesorabilmente quasi come se gli avesse mancato di rispetto con la sua richiesta. Assieme all’amico Cain, Cecil si rese conto di quanto la causa per cui combattevano era diventata malvagia e di come il loro sovrano fosse cambiato. Decisi a riscattarsi dei peccati commessi, i due decisero il giorno seguente di lasciare Baron e schierarsi contro tutto ciò che prima avevano difeso; inizia così la loro grande avventura…
Final Fantasy IV è da considerarsi uno dei grandi esponenti del classico genere “jrpg” (japanese role playing game): l’ambientazione di tipo fantasy-medievale, la trama epica, le battaglie a turni, il fascino dell’esplorazione e tutti gli elementi di successo ereditati dai precedenti capitoli. Il gioco però, sin dai tempi, offrì una serie d’innovazioni: prima su tutte, la barra ATB, ma anche il party componibile da più di quattro personaggi e le invocazioni.
A volte ritornano
Un gioco immancabile per un fan della serie che vuole riprovare l’ebbrezza offerta da uno dei primi Final Fantasy. La collezione offerta è davvero appetibile, i contenuti extra offrono più di una ventina di ore di gioco in più e la componente tecnica è di notevolissima fattura e manna per gli adulatori del 2D.
Una mossa azzeccata da parte di Square-Enix, che riconferma ancora una volta di essere una delle maggiori case a credere nella PSP e che le sta offrendo titoli davvero importanti per darle un meritevole addio. Non ci resta che attendere il 22 Aprile e mettere le mani sopra questo piccolo-grande capolavoro.