Il calcio come The Sims

Football Manager è ormai l’unica grande realtà del calcio gestionale che è rimasta nel mercato odierno.

Dopo i grandi miti lasciati da Pc Calcio, la serie Sports Interactive ha cominciato a spopolare diventando via via il titolo di punta per tutti gli amanti del calcio che cercano qualcosa di diverso dall’interazione in prima persona con la partita o semplicemente da affiancare al titolo sportivo quale Fifa o Pro Evolution Soccer, che di certo non offrono spunti a livello gestionale.

Il duo Sports Interactive-SEGA si presenta all’appuntamento col nuovo anno calcistico nel migliore dei modi: prodotto solido, inattaccabile, sensazionale e soprattutto completo: da molti definito “la droga del videogiocatore”, Football Manager ha raggiunto un livello di gameplay talmente alto da trovarne difficile anche l’inserimento di nuove features.

Quest’anno per Football Manager 2011, gli sviluppatori hanno deciso di introdurre un paio di figure in più e quindi migliorare soprattutto i rapporti tra l’allenatore e il resto del mondo calcistico, rafforzando di fatto l’interazione generale che non ha nulla a che vedere col calcio giocato. Ed a conti fatti questa si è rivelata essere una scelta azzeccata.

La strada per il Triplete partendo da basi solide

Gli amanti e i conoscitori della serie per il 90% delle opzioni di gioco non troveranno alcuna differenza sostanziale.

Tutto ciò che di buono era stato introdotto nell’edizione 2010 viene riconfermato e corretto in alcune lacune che il gioco dimostrava di possedere.

Anzitutto avremo la facoltà di poter scegliere una squadra a piacere anche nelle serie minori per ogni campionato a livello mondiale, oppure farcela assegnare in automatico dal sistema per una sfida casuale.

Dopo aver creato l’allenatore saremo subito nel vivo del gioco: la dirigenza come al solito ci spiegherà i suoi piani e gli obiettivi da raggiungere, mettendoci un limite al budget sia a livello di ingaggi che di trasferimento, potendo però gestire come meglio crediamo tutti i fondi bilanciandoli a seconda delle nostre necessità.

Ogni squadra disporrà di 3 classi: “prima squadra”, “squadra B” o “squadra riserve” e “squadra Primavera”.

Tra le nuove features notiamo che finalmente le squadre riserve giocheranno regolarmente tenendosi in forma un po’ come accade in Spagna, mentre la squadra Primavera, composta da tanti giorni che andranno di anno in anno a rigenerarsi e promuoversi in prima squadra, disputerà il suo campionato juniores.

Completissima e identica la gestione di tutte le opzioni allenatore riguardanti la società, come la possibilità di rifondare lo staff, assegnare specifici compiti agli osservatori e ai preparatori e e parlare con la dirigenza.

Sotto questo punto di vista, si nota nuovamente la volontà del team di Sports Interactive di muovere un po’ le acque attorno alle varie figure virtuali.

Il dialogo con la dirigenza adesso si farà attraverso un botta e risposta che offrirà più spunti di discussione. Inoltre cercando di acquistare un giocatore chiave, potremo chiamare in causa il supporto monetario della dirigenza per cacciare via soldi extra, a patto però di riuscire a convincerla.

Come detto, le principali novità di gameplay di Football Manager 2011 sono i rapporti tra la nostra figura di allenatore e il resto del mondo del calcio.

Particolare attenzione è stata rivolta nella stipulazione del contratto, sia questo una proposta di rinnovo che un contratto per trasferimento: per aumentare il livello di interazione con la figura del calciatore, è stato introdotto il procuratore . Dovremo infatti interloquire direttamente con lui per ingaggiare il suo assistito: il procuratore ci metterà in tavola le richieste del giocatore sia a livello di ingaggio base che di premi, ed inoltre il procuratore stesso sceglierà il suo compenso per assicurarci le prestazioni del suo assistito. A questo punto potremo regolarci in base ai nostri piani ed ai fondi disponibili, e magari cercare di trattare senza cedere alle richieste ma offrendo un contratto a metà strada che soddisfi entrambi. In questo caso procuratore e giocatore potranno rifiutare immediatamente o tentennare pazientando qualche giorno: se saremo negli ultimi giorni di mercato e ci servirà invece chiudere quanto prima per un giocatore, basterà selezionare l’opzione “ultimatum” per chiedere di accettare o rifiutare il contratto in seduta stante.

In Football Manager 2011 sarà molto importante, più che nelle precedenti edizioni, il livello di reputazione del club. Se negli scorsi anni bastava offrire il doppio dell’ingaggio al giocatore per aumentarne l’interesse di trasferimento, a partire da quest’anno se il giocatore non sarà inizialmente interessato anche in minima parte a giocare per noi, non potremo neanche sederci al tavolo della trattativa.

Gameplay rock solid

Tralasciando questi aspetti, Football Manager 2011 è quanto di più classico si possa immaginare.

L’interfaccia ordinata e pulita introdotta con la versione 2011 è stata ulteriormente rafforzata da una migliore gestione delle news. Per quanto concerne l’avvio delle trattative o il sistema di tattiche e personalizzazione dell’approccio alla gara, ogni collegamento risulta immediato e intuitivo, spalancando le porte anche a chi non ha avuto molto a che vedere con il videogame negli anni scorsi.

Tramite il click destro del mouse su un giocatore avremo tutto l’occorrente per proporre un’offerta, visionarlo, richiamare le sue statistiche ed il suo profilo o provare ad interagire con lui.

La stessa semplicità di comandi viene ritrovata anche nelle gestione delle tattiche, una sezione tra le più importanti del gioco. Ritroviamo tutte le funzioni individuali dei giocatori introdotte in Football Manager 2011 con alcune varianti soprattutto estetiche. Potremo decidere con pochi click il comportamento generale della squadra ed il modulo di gioco, nonché i compiti generali che ciascun giocatore dovrà tenere in campo: a tal proposito, cliccando sulla maglietta del giocatore nello schema nel rettangolo di gioco, potremo decidere se il nostro terzino debba comportarsi in modo classico o come fluidificante, attaccando appena possibile o restando fisso in difesa. Un centrocampista centrale potrà giocare come regista arretrato, mediano, incontrista o con tuttofare. Ogni ruolo insomma, potrà essere gestito come meglio si crede e meglio si sposa con le caratteristiche del giocatore schierato, e la chiave di vittoria o sconfitta è quasi tutta in questa importantissima sezione.

L’alto livello di personalizzazione la si nota anche nel poter gestire gli allenamenti, creando piani atletici differenti giocatore per giocatore oppure impostando compiti specifici per ogni ruolo.

Il calciomercato funziona, salvo per la novità dei contratti e del procuratore, nello stesso modo in cui siamo abituati: per i giocatori già tesserati dovremo proporre un’offerta al club e solo dopo che avranno accettato si potrà contattare il giocatore.

Sarà però possibile non avere rapporti con i club per i giocatori in scadenza di contratto o per quelli svincolati, intavolando immediatamente una trattativa col procuratore del giocatore a cui siamo interessati.

Attenzione però a fare follie: il sistema delle finanze anche in Football Manager 2011 è molto solido, e capiterà anche nei club più ricchi di dover fare i conti con gli ingaggi esorbitanti dei giocatori e di mantenere sempre un buon livello di plusvalenza a fine anno, poichè ogni mese la dirigenza ci darà il resoconto sia a livello di prestazioni della squadra che a livello economico, ed andare in perdita ogni mese significherebbe dover contare l’anno successivo in fondi ridotti.

Ora somiglia ad Actua Soccer!

Dal punto di vista tecnico, Football Manager 2011 è sicuramente un titolo che offre pochi spunti.

Come già detto, per favorirne il gameplay e l’immediatezza, l’interfaccia è stata pulita risultando tanto gradevole quanto funzionale.

Il vero interesse del lato tecnico è indubbiamente la partita con visuale in 3D: seppur gli ormai storici pallini in 2D continuano a fare la gioia di molti -compreso me- gli sforzi di Sports Interactive di offrire un maggior realismo ci sono stati e si notano.

Le animazioni, seppur ancora molto spartane e spezzate, sono diventate più fluide e credibili, e di questo aspetto ne beneficia soprattutto lo sviluppo dell’azione.

Per quanto riguarda il comportamento dell’IA, il livello è ancora molto basso e a tal senso si potevano migliorare le varie collisioni tra i giocatori, cercando quantomeno di ovviare con un contrasto piuttosto che con un impallinamento generale poco credibile.

Indubbiamente però, che voi scegliate la visuale in 3D o gli amati pallini in 2D, la gestione della partita sarà efficiente, rapida ed intuitiva e con pochi click potrete nuovamente stravolgere i piani che avevate in mente per gli 11 titolari.

Segnaliamo anche la presenza di più licenze sia a livello di club che di fonti esterne come testate giornalistiche e sponsor.

Per quanto riguarda la longevità, come detto in apertura, Football Manager 2011 ha tutto ciò che lo rende una “droga” per l’amante del calcio che ambisce a creare il Dream Team vincendo qualsiasi cosa, partendo con un grande club o magari con una piccola realtà che ha tanta voglia di sfondare nel calcio che conta.

La panchina bollente vi attende

Non dovreste aspettare ancora per acquistare una copia di Football Manager 2011 e prendere in mano un club per provare a vincere tutto.

Sports Interactive ha ripreso il suo eccellente prodotto ed è riuscito nell’impresa di migliorarlo ancora grazie ad un aspetto poco curato come quello dell’interazione con le varie figure calcistiche.

La nuova e più profonda interazione con procuratori, calciatori, staff, dirigenza e giornalisti dona quel tocco di nuovo e fresco ad una produzione che non accenna a perdere colpi negli anni ma, anzi, lascia sempre più indietro le concorrenti creando un abisso.

L’interfaccia immediata e iper-funzionale garantisce un profondo livello di personalizzazione e padronanza del club, mentre chi aspettava la rivoluzione sul motore grafico in 3D troverà ogni aspetto migliorato anche se ancora globalmente insufficiente.

Saprete riconfermare il Triplete per l’Inter o replicarlo con la Roma? La Juventus tornerà la vincente Vecchia Signora degli anni scorsi? Farete contento il Presidente Berlusconi schierando l’Ibra-Pa-Ronal-binho?

Ma sopratutto: riuscirete a sostenere la pressione della stampa e della dirigenza? Football Manager 2011 vi ha lanciato la sfida.

CI PIACE
Gameplay ormai vicino alla perfezione
\nInterfaccia grafica eccellente...
\nRapporti interpersonali virtuali ora più profondi...
NON CI PIACE
...ma potrebbe migliorare di default il profilo di giocatori e società
\nComparto 3D ancora da migliorare
\nAddio vita sociale
9Cyberludus.com
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