Il panorama videoludico attuale è colmo di una moltitudine di titoli e saghe che cercano di farsi spazio tra i videogiocatori di tutto il globo. La saga di Red Faction sin dai tempi della sua prima apparizione su Playstation 2 e PC nel 2001, si contraddistinse per una notevole qualità grafica che risaltava le immense potenzialità di una console appena agli inizi del suo lungo cammino, affiancata al tempo stesso da importanti novità anche sul piano del gameplay, grazie all’introduzione, ad esempio, della possibilità di distruggere un gran numero di elementi presenti nello scenario. Dopo il seguito uscito l’anno seguente per PS2, GC e Xbox, ci è voluto qualche anno perché la storia dell’organizzazione ribelle Red Faction facesse nuovamente la sua apparizione con il pregevole Red Faction: Guerrilla , uscito lo scorso anno per Xbox 360, PS3 e PC. L’uscita di questo titolo ha segnato una svolta per la serie che è passata da una prospettiva in prima persona ad una decisamente più versatile in terza persona, lasciando ampio spazio ai giocatori per poter agire liberamente in uno scenario di gioco completamente esplorabile. Volition e THQ stanno continuando a lavorare alla loro fortunata serie e la loro ultima fatica, Red Faction: Armageddon , è stata presentata proprio in occasione dell’E3 di Los Angeles lo scorso mese, mentre la sua uscita è prevista per il mese di Marzo del prossimo anno.

La vita su Marte non è mai stata così dura…

Sviluppato ancora una volta dallo studio Volition , la trama di questo quarto capitolo si sviluppa sul pianeta di Marte intorno all’anno 2170. Gli eventi che si sono susseguiti alla fine di Guerrilla, come la distruzione degli immensi complessi di terraformazione situati in superficie, hanno portato diversi sconvolgimenti sul pianeta trasformandolo in un luogo inospitale e poco sicuro, colpito da continui uragani e tempeste di ogni tipo. Per sopravvivere, i coloni sono stati costretti a fuggire nel sottosuolo del pianeta rosso, costruendo una rete di caverne sotto la superficie rendendo abitabile questa zona del pianeta. Si scopre ben presto, però, che il sottosuolo è popolato da una razza aliena non particolarmente propensa a condividere con gli umani il proprio mondo. Il protagonista di questa vicenda, Darius, il nipote degli eroi rivoluzionari Alec Mason e Samanya, gestisce una serie di attività redditizie con sede a Bastion, la metropolitana fulcro della attività di colonizzazione. Solo poche persone sane di mente rischierebbero di inoltrarsi in una superficie marziana ormai devastata e inabitabile, dovendo soprattutto fare i conti con questa nuova e temibile razza aliena sia nella superficie del pianeta che nel suo sottosuolo.

Il gioco

Red Faction: Armageddon presenta gli elementi principali del suo predecessore, come ad esempio gli ambienti completamente distruttibili e la completa libertà d’esplorazione. La novità principale è costituita dall’arsenale messo a disposizione del protagonista, sensibilmente più grande e vario rispetto al passato recente. La prima è la Gun Magnet, che ci permette di trasformare qualsiasi oggetto in un’arma dalle potenzialità enormi. Il suo funzionamento è molto semplice, ma le possibilità offerte saranno virtualmente infinite. In primo luogo si deve puntare un obiettivo, che può essere un nemico o semplicemente un edificio, e successivamente sparare il primo colpo costituito da un magnete. Se consideriamo che il secondo proiettile è costituito da un campo magnetico opposto al precedente, la forza di attrazione che si genera tra i due proiettili porterà a risultati devastanti. Ogni struttura che si trova nella traiettoria di tiro, viene completamente rasa al suolo. La Magnet Gun, però, non è l’unica novità a rifornire l’equipaggiamento del protagonista e sarà accompagnata da un secondo oggetto, soprannominato Nanoforge, un attrezzo che ci permetterà di ricostruire un edificio o un oggetto dalle proprie macerie. Gli sviluppi di quest’arma sono subito evidenti sia in una tattica di assalto che durante le fasi di esplorazione. Se, ad esempio, dovessimo trovarci nel bel mezzo di un attacco, potremo ripararci tra le macerie di una struttura per poi ricostruirla con l’utilizzo della Nanoforge, utilizzandola così come un importante baluardo difensivo. A queste due dotazioni stupefacenti dobbiamo aggiungere tutte le armi convenzionali e d’azione, tipiche della serie. Anche se la superficie del pianeta non è più abitabile, il gameplay non si limiterà a farci muovere unicamente nelle caverne sotterranee di Marte, ma ci darà modo di esplorare e combattere in superficie contro gli alieni. Per quanto riguarda, infine, l’immancabile modalità multiplayer, Red Faction: Armageddon disporrà di una modalità multiplayer cooperativa per quattro giocatori chiamata sterminio, in cui avremo l’obiettivo di sopravvivere più a lungo possibile contro ondate (orde) interminabili di nemici (vi ricorda qualcosa?).

Syfy si unisce alla Red Faction

La serie di Red Faction gode di un’ambientazione degna di un romanzo o di un film di fantascienza, la sua storia collocata nel finire del 21esimo secolo, ha rappresentato un solido sfondo narrativo sin dalla sua prima uscita. Red Faction: Armageddon rappresenterà un’interessante intersezione tra due modi diversi di raccontare una storia; quello del cinema e quello dei videogames, anche se in realtà non rappresenta una vera e propria novità se consideriamo il recente Dead Space, che è riuscito a dar vita insieme a fumetti, anime e videogames. Il 19 luglio scorso la nota emittente americana Syfy ha annunciato un accordo con la casa di produzione del gioco, THQ , per la realizzazione di un tv movie dal titolo Red faction: Origins . Il film sarà realizzato con attori reali e non in computer grafica ed andrà a colmare il gap narrativo tra gli ultimi due capitoli, appunto Guerrilla e Armageddon . La storia di questo live action, ruoterà intorno alle vicende del protagonista, Jake Mason, l’unico figlio sopravvissuto dell’uomo che aveva guidato la liberazione dei minatori in Guerrilla. Jake è uno dei ranger della Red Faction che intraprenderà un viaggio lungo le terre desolate del pianeta alla ricerca della sorella scomparsa. Il film, nonché possibile pilot di una serie televisiva, andrà in onda nel marzo del 2011, proprio in concomitanza con l’uscita del quarto capitolo della serie.

Conclusioni

Red Faction: Armageddon sembra voler conquistare una grossa fetta di pubblico, appassionato sia ai videogames che alla fantascienza in generale. I progetti che affiancheranno Armageddon , come il film e il prequel che verrà rilasciato a fine anno su XBLA e PSN, rappresenteranno la cornice di una storia che si svilupperà ben oltre il videogioco. Il progetto ambizioso di THQ possiede al momento tutte le caratteristiche per accontentare tutti gli appassionati della saga e per avvicinare molti utenti e appassionati di sci-fi al mondo videoludico. Per quanto abbiamo potuto osservare sino a questo momento, il gioco godrà di diverse migliorie rispetto al suo predecessore, che interessano sia l’aspetto single player, con un arsenale ancora più vasto e distruttivo, sia quello multiplayer, ormai divenuto immancabile in ogni gioco next-gen. Red Faction: Armageddon è previsto in uscita su PS3, X360 e PC a marzo 2011. Stay tuned!

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