Nel corso delle ultime ore, in seguito all’approdo dei nuovi tier del servizio in abbonamento Playstation Plus nel continente asiatico, sono emerse una serie di novità.
Nel dettaglio, sembrerebbe che i titoli appartenenti alla lista dei classici Playstation 3 (che ricordiamo essere disponibili solamente tramite la funzionalità dello streaming, accessibile con il livello più alto del servizio) non supportino i vari contenuti aggiuntivi a loro disposizione. Non sappiamo se si tratti di una problematica non dipendente dalla volontà di Sony o se sia una precisa scelta di marketing ma, qualora si dovesse trattare dell’ultimo caso, l’assenza dei DLC per i titoli PS3 andrebbe a sommarsi ad una lunga serie di sbagli del settore comunicativo dell’azienda giapponese, tra cui la recente scelta di annunciare solo una parte dei titoli che accompagneranno il lancio del servizio nel resto del mondo (programmato per la fine del mese di giugno 2022).
Attualmente, dei titoli presenti nella lista (che riportiamo qui di seguito), alcuni di questi titoli presentavano originariamente dei contenuti aggiuntivi che andavano ad aggiungere missioni, nuove mappe o nuovi trofei. Si tratta, a conti fatti, di una perdita non grave, ma sicuramente discutibile. I classici PS3 attualmente disponibile nel servizio sono:
• Asura’s Wrath
• Castlevania: Lords of Shadow 2
• Crash Commando
• Devil May Cry HD Collection
• Demon’s Souls
• Enslaved: Odyssey to the West
• echochrome
• F.E.A.R.
• Hot Shots Golf: Out of Bounds
• Hot Shots Golf: World Invitational
• ICO
• inFAMOUS
• inFAMOUS 2
• Lost Planet 2
• Loco Roco Cocoreccho!
• MotorStorm Apocalypse
• MotorStorm RC
• Ninja Gaiden Sigma 2
• Puppeteer
• Rain
• Red Dead Redemption: Undead Nightmare
• Ratchet & Clank: Quest for Booty
• Ratchet & Clank: A Crack In Time
• Ratchet & Clank: Into the Nexus
• Resistance 3
• Super Stardust HD
• Tokyo Jungle
• When Vikings Attack
Voi cosa ne pensate di questa scelta di Sony? Diteci la vostra opinione qui sotto tramite la sezione dedicata ai commenti