Nonostante la penuria attuale dei giochi per la neonata console portatile di Sony, ogni tanto capita l’IP che non ti aspetti. Dopo l’interessante Gravity Rush è il momento di Soul Sacrifice , un action rpg con modalità cooperativa multiplayer sino a quattro giocatori in uscita per la primavera dell’anno prossimo.

A presentare la sua nuova creazione ecco materializzarsi davanti a tutti come per magia Keij Inafune . Soul Sacrifice è infatti il primo titolo indipendente del papà di Megaman nonché ex rockstar nipponica di Capcom. Il titolo del gioco racchiude in sé il significato del gioco: per ogni potere che il giocatore ottiene, dovrà dare qualcosa in cambio di egual valore.

Il gioco inizia con il personaggio principale rinchiuso in una cella da uno stregone malvagio e, quando la fine sembra ormai prossima, ecco apparirgli dinnanzi un libro misterioso. In esso sono racchiuse le gesta di stregoni nell’eterna battaglia contro i mostri. Leggere le pagine del tomo permetterà al giocatore di rivivere queste storie sotto forma di quest. E così facendo si potrebbe anche sfuggire alla propria prigionia nel mondo reale.

Il giocatore potrà personalizzare tanto l’aspetto del personaggio quanto il proprio stile di gioco, scegliendo di volta in volta 2 set di 3 magie da lanciare tra quelle acquisite. Ma ogni volta che si entra in possesso di una di queste, il costo richiederà il sacrificio versato in carne (parti del corpo del protagonista), mostri sconfitti e persino i propri amici di gioco. Inoltre tutte le creature incontrate erano in origine stregoni umani, che hanno utilizzato in modo eccessivo la magia per soddisfare i propri desideri. Il bestiario include categorie tratte dai mostri fantasy di stampo occidentale (arpie, minotauri, cerberi, slime, dullahan, ecc…).

Quando un giocatore sconfigge un mostro, può decidere se risparmiarlo oppure sacrificarlo. Tale sistema di scelte morali influenzerà l’evoluzione dello stregone, le quest affrontare e in ultima analisi il finale ottenibile al termine del gioco.

Saranno presenti una moltitudine di costumi sbloccabili completando le quest.

Il breve video di gameplay mostra il personaggio ripreso con una visuale in terza persona mentre anella una serie di combo per abbattere una gigantesca sfinge. Al termine dello scontro il boss implora pietà, spiega la sua origine umana con una storia triste mentre si palesano le due opzioni per il giocatore. Evidentemente la narrazione presenta una certa tristezza di fondo, al punto che il giocatore potrebbe davvero sentirsi in colpa nel sacrificare la sua anima. E voi cosa sarete disposti a sacrificare?

Sessione di domande

D: Perché PS Vita come piattaforma questa volta? R : per 2 motivi: siccome volevo creare qualcosa di completamente nuovo come sviluppatore indipendente, una nuova ip che ho sempre sognato e quindi quale migliore occasione di un hardware nuovo? Inoltre la componente multiplayer con aspetti grossi e gameplay ad hoc soprattuto in giappone che tira

D: Qual è il replay value? R:   Collezionare le diverse offerte e per far ciò sarà necessario giocare più di una volta visionando così tutti i possibili esiti.

D: È possibile finire il gioco salvando tutti? R:  Si, ma è molto difficile sempre di più e si arriverà ad avere un personaggio potente dal lato buono

D: I livelli sono generati casualmente?

R:   no livelli pregenerati

D: L’importanza della storia? R: illusta un sacco di emozioni e seguendola sara piu facile scegliere

D: Sei stato influenzato da altri giochi? R: no, solo dalla propria vita ed esperienze passate e di come la cupidigia umana possa trasformare l’uomo in un orribile mostro

 

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