Gemellaggi bellici

Nel corso dell’E3 2012, anche  Dust 514 ha fatto capolino negli stand Sony . Nonostante fosse stato annunciato diversi anni fa e ancora oggi non esiste una release ufficiale, lo sparatutto di  CCP-Shangai  ha suscitato un certo interesse soprattutto per la capacità di integrarsi con un titolo e una piattaforma diversa, ovvero EVE ONLINE giocabile su PC e MAC.

La cosa che colpisce ancora di più è che il titolo verrà distribuito gratuitamente su console.

Il gioco sfrutta il “pluriabusato” Unreal Engine III, immergendoci in un FPS in prima persona futuristico ambientato nell’universo di EVE.

Il gioco non comprende modalità single player, ma nonostante ciò garantisce un ottimo svago, in quanto ha moltissimi livelli da giocare in multiplayer in compagnia di tutto il mondo.

Inoltre vanta un complesso sistema di livelli, nei quali è possibile sbloccare una miriade di abilità differenti, che vanno dai potenziamenti di attacco e velocità alla possibilità di indossare armature pesanti o ancora nell’utilizzare moduli di difesa o di attacco come torrette, o infine di accedere a veicoli con una grande potenza di fuoco.

Per l’interazione con i giocatori PC di EVE ONLINE, pare che durante gli scontri se si riescono a portare a compimento determinati obiettivi, come l’uccisione di un numero di nemici senza mai morire o la conquista di più basi, sarà possibile richiamare un membro della propria fazione, che con la sua nave ammiraglia potrà scaricare un raggio distruttivo capovolgendo così le sorti della battaglia o confermando la vittoria della propria fazione

Arsenale da panico** **

Un punto a favore del gioco è che le personalizzazioni sono infinite e la sfide anche, poichè il gioco permette al giocatore di scegliere diversi aspetti del proprio equipaggiamento; molti accessori sono disponibili solo dopo aver terminato determinate sfide o determinate condizioni, stessa cosa

vale per i vari velivoli. Nella demo giocabile, abbiamo potuto vedere mezzi come un carro armato pesante, una jeep con una mitraglietta e ancora una navicella in grado di spostare unità ma anche di attaccare per conto proprio.

La personalizzazione è altissima e sfrutta l’interfaccia di EVE Online. Scorrendo tra i vari menù è possibile visualizzare il marketplace per acquistare qualche personalizzazione extra, la sezione social con la chat vocale, la condivisione dei propri scontri (vittorie e sconfitte che siano), le medaglie ottenute e infine i boost,ovvero oggetti che permettono di ottenere vantaggi per un periodo limitato.

Per chi ha paura che la presenza di un marketplace possa influire molto su gameplay, rassicuratevi; gli sviluppatori hanno confermato che gli acquisti con moneta reale non andranno a coinvolgere il bilanciamento del gameplay ma saranno legati soprattutto alle personalizzazioni estetiche.

 

Scontri a portata di tasca

Il titolo verrà distribuito anche su Playstation Vita: come novità esclusiva, sarà inserita un’applicazione che servirà per personalizzare il proprio personaggio, cosi da rendere la customizazzione anche più intrigante e completa. Il porting, secondo gli sviluppatori, non perderà nulla e sarà fedelissimo alla versione originale Sony.

  

Conclusioni

Il titolo indubbiamente colpisce, sia per il fatto di essere tra i primi MMO online su console, sia per l’interazione con gli utenti Pc. Sconsigliamo ovviamente il titolo a tutti coloro che amano la campagna in singolo e una trama da Oscar. Qui la parola d’ordine è fuoco d’assalto in squadre, e non ci rimane che attendere la sua uscita per toccare con mano quel che sembra essere un titolo che possiede la possibilità di cambiare le leggi dell’online gaming. Incrociamo le dita.

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