Il fondatore di Mojang Marcus “Notch” Persson ha ammesso ieri che offrì lui stesso una possibilità a Bethesda e Zenimax per terminare la querelle nata negli ultimi mesi, che coinvolge il prossimo titolo della software house svedese, Scrolls , e la serie ventennale The Elder Scrolls. Notch ha infatti ammesso di essere disposto di rinunciare al trademark di Scrolls se anche Bethesda/Zenimax avessero fatto lo stesso, e chiamando i due titoli con lo stesso nome ed un sottotitolo diverso: i papà di Skyrim hanno rifiutato, decidendo di continuare la disputa in tribunale.
