Se c’è un manageriale di calcio che fa impazzire ogni anno gli amanti del genere, questi è senza ombra di dubbio Football Manager , giunto alla sua nona incarnazione ufficiale.

Da poco annunciato per il 21 Ottobre , andiamo insieme a scoprire le novità che porterà con sé il titolo Sports Interactive .

Tramite una sorta di development diary, l’ideatore della serie, Miles Jacobson , ha iniziato a deliziare i fan del gioco con alcuni dettagli inediti che fanno ben sperare.

Tra i numerosi cambiamenti, Jacobson ha promesso maggior cura verso il reparto scouting: in particolare, gli osservatori potranno creare report non solo dei calciatori ma anche delle squadre.

Nelle precedenti versioni del titolo, un membro dello staff – spesso l’allenatore in seconda – aveva il compito di tirare le somme sui prossimi avversari, evidenziandone gli uomini pericolosi, le tattiche, i punti deboli e gli ultimi risultati.

In Football Manager 2012 sarà possibile dare ad un osservatore il compito di osservare le squadre tramite un sistema definito dallo stesso Jacobson ” Team Report “.

Quando l’osservatore avrà finito, otterremo un rapporto completo e dettagliato sulla squadra che gli abbiamo fatto visionare: dai dettagli meno importanti, come l’età media e le statistiche dei giocatori, a quelli più importanti come l’approccio tattico, le qualità offensive e difensive della squadra ed altre percentuali utili per carpire nel miglior modo possibile la natura in campo di quel team.

L’approfondimento del ruolo dell’osservatore però non si limita qui: la scelta dell’osservatore in FM 12 sarà più che mai da ponderare, poiché oltre alle caratteristiche professionali di chi vorrete ingaggiare nel ruolo, conteranno anche la sua reputazione e le sue conoscenze.

Ingaggiando un osservatore particolarmente dotato, porterà con sé una propria “lista della spesa” di giocatori interessanti, che magari aveva scoperto per conto di altre squadre.

Chiaramente, più l’osservatore è abile, più la lista sarà corposa e conveniente in chiave futura e di successi.

Se da un lato il ruolo dell’osservatore diventa più interessante, dall’altro significa che dovrà essere curato maggiormente: aldilà del proteggere il vostro scout, dovrete mandarlo con una certa costanza a seguire i giocatori.

Adesso non basterà più seguire 1, 2 o 3 volte un calciatore per avere la certezza che questi sia dotato o meno, bensì bisognerà tenerlo costantemente sotto osservazione per valutarne non solo la crescita ma anche le prestazioni, poiché proprio come accade nella realtà – volendo fare un esempio diremmo Balotelli – importanti caratteristiche non spalancano le porte verso prestazioni costanti e comportamenti professionali, andando magari a minare il morale della squadra o limitando l’impatto del giocatore sulla gara.

Meno finestre, più semplicità

Non solo scouting, osservatori e rapporti, un’altra novità che trapela dagli uffici Sports Interactive riguarda la disposizione di alcuni menù.

Tramite un video, il boss Jacobson ha spiegato le differenze del menù Tattiche, da cui emerge la forte volontà di semplificare la gestione del tutto utilizzando meno finestre e schermate possibili.

Non a caso, il menù Tattiche di FM 12 incorpora la gestione del prepartita in basso allo schermo e una nuova disposizione dei menù individuali per i singoli giocatori.

Aldilà dello scegliere l’impronta offensiva/difensiva della squadra e la circolazione del pallone, non vi saranno altri comandi nel menù delle tattiche poiché i comportamenti dei giocatori saranno richiamabili direttamente dal rettangolo di gioco.

Una volta sistemati i giocatori che dovranno scendere in campo, è possibile cliccare col tasto destro su ciascuno di essi e scegliere il comportamento – difendere, sostenere, attaccare – e la natura del ruolo – ad esempio per un centrocampista centrale è anche possibile giocare come mediano o regista o un’altra sfaccettatura tipica della mediana.

Meno utilizzo del mouse e meno dispersione dei comandi dunque, punto sicuramente debole di una produzione che lascia talmente tante possibilità al videogiocatore da arrivare a costruirsi proprio un difetto su questo.

In ogni caso, Jacobson ha comunicato che il tutorial presente in Football Manager sarà molto più curato, andando a spiegare step by step anche i comandi avanzati della gestione della rosa o delle trattative.

Chi gioca da anni la serie Football Manager o qualsiasi manageriale sa che abbandonare gli amati pallini è quasi impossibile, ma Sports Interactive non demorde e continua a lavorare sull’engine per ciò che concerne la visuale in 3D della partita.

Gli sviluppatori promettono contrasti maggiormente curati e fisica migliorata, e ciò è tangibile anche dal video trapelato su Youtube.

Chiaramente, i lavori sono ancora in corso e ci aspettiamo altri passi avanti, ma siamo davvero sicuri che gli amanti del gioco si affideranno al 3D? Vedremo.

Waiting for…

Aspettando la demo ufficiale, solitamente in uscita una settimana prima del lancio del titolo, Football Manager 2012 sembra puntare sulla maggior semplicità dei comandi e una più accurata gestione tattica pre-partita, con fascicoli e statistiche ancor più ampliate.

La pianificazione delle mosse viene prima di tutto per un buon “tuttofare”, e chi vuol virtualmente imitare Ferguson lo sa bene.